CANOBIO (Cannobio, Cannobi), Giovanni Francesco Mazza di
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna da famiglia nobile, dedita alla mercatura, che fu in rapporti d'affari con la legazione pontificia durante [...] Canobius venire possit, metuo" (lettera a G. F. Commendone, Vienna, 17 giugno 1561, in Concilium, p. 227). Particolarmente scettico sull'opportunità della missione del C. si mostrò subito il nunzio in Polonia, Berardo Bongiovanni. Questi consigliò al ...
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GALLIO, Marco
Dario Busolini
Nacque a Como nel 1619, figlio di Francesco, duca d'Alvito, e di Giustina Borromeo. Membro della famiglia illustrata dal cardinale segretario di Stato Tolomeo Gallio, fu [...] I la respinse e lo stesso Luigi XIV non gradì la pubblica rivelazione delle sue strategie, anzi, si dichiarò scettico sulla possibilità di unire tra loro interessi troppo diversi. Il Fürstenberg, tuttavia, perseverò nel suo piano, convinto di potere ...
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VALIER, Bertuccio
Roberto Zago
– Nacque il 1° luglio 1596, unico figlio di Silvestro di Bertuccio da S. Geremia e di Bianca Priuli di Alvise, unitisi in matrimonio il 23 novembre 1594.
Morti il padre [...] .
Il papa fu accondiscendente nel ricordare i propri sforzi per spingere i principi europei a intervenire, ma scettico, constatandone il disinteresse, distratti com’erano dalle guerre che li contrapponevano. Venezia, insomma, era sola e doveva ...
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ROSELLINI, Ippolito
Marilina Betrò
– Primogenito di Giovambattista, commerciante originario di Pescia, e di Angiola Biagetti, nacque a Pisa il 13 agosto 1800.
Compiuti gli studi presso i padri Serviti, [...] , mentre la progettazione della spedizione andava definendosi, l’Ippolito pronto a infiammarsi per mille donne – come uno scettico Champollion commentava nella lettera del 10 maggio 1827 alla poetessa livornese Angelica Palli («Il est en proie pour ...
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TROMPEO, Pietro Paolo
Massimiliano Catoni
– Nacque a Roma il 2 dicembre 1886 da Eugenio, assessore al Comune di Roma, e da Sofia Salviati. La famiglia era di origini piemontesi.
Si diplomò al liceo [...] a illuminare i suoi scritti. In particolar modo, sulla prospettiva di un Manzoni giansenista, Trompeo si dimostrò fortemente scettico, pur non disconoscendo le influenze che la dottrina di Port-Royal ebbe sull’autore dei Promessi sposi.
Al 1942 ...
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MAJORANA, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 23 sett. 1863 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fratello di Angelo e Quirino. Dopo un brillante percorso di studi, condotto in parte [...] guardò così con favore alla politica economica del fascismo, marcata da uno spiccato carattere interventista, pur mostrandosi scettico sull'efficacia e sulla riuscita del modello corporativo.
Questa vasta attività scientifica e i successi accademici ...
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libertinismo
Insieme delle dottrine degli ‘spiriti forti’ o ‘liberi pensatori’ del Seicento che, in Italia, Francia, Olanda e Germania, professavano idee spregiudicate, spesso in contrasto con le Chiese. [...] diversi. Vi è la rivalutazione di Epicuro, di cui è protagonista Gassendi, promotore di una filosofia non dogmatica e di una ragione scettica ed empirica; e vi è l’atteggiamento del saggista La Mothe le Vayer – uomo di mondo e di corte – in cui l ...
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errore
Ogni giudizio o valutazione che contravvenga al criterio ammesso come valido nel campo cui il giudizio si riferisce, o ai limiti di applicabilità del criterio stesso. A differenza della menzogna [...] Locke, nel Saggio sull’intelletto umano (➔), fonda la teoria del giudizio non più sul vero ma sul probabile (rivivificando posizioni scettico-probabilistiche) nel cap. 20 del libro IV: «l’e. non è un difetto della nostra conoscenza, ma un inganno del ...
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CESARIS, Angelo Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Casalpusterlengo (Milano) il 30 ott. 1749 da Giovanni Antonio e Vittoria Remugotti, in una famiglia della borghesia agiata che, originaria del Cremonese, [...] , Milano 1824). Nell'esaminare le tesi di Herschel sull'attualità delle eruzioni lunari il C. si mostra piuttosto scettico, parendogli che l'assenza d'una atmosfera lunare costituisca un ostacolo quasi insormontabile all'ammissione di processi di ...
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neuroeconomia
Branca interdisciplinare all’intersezione di economia, psicologia cognitiva e neuroscienza che studia i meccanismi neuronali del comportamento economico. La n. si è sviluppata negli ultimissimi [...] economica? Su questo punto è in corso (2010) un dibattito, con posizioni che variano dall’entusiasta all’assolutamente scettico. L’opinione prevalente è di cauto ottimismo. Infatti, modelli economici che includono i fenomeni cognitivi descritti dalla ...
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scettico
scèttico (ant. scèptico) agg. e s. m. [dal gr. σκεπτικός (der. di σκέπτομαι «osservare, esaminare»), attraverso il fr. sceptique; in latino, si trova in Quintiliano il plur. Sceptici -orum] (pl. m. -ci). – 1. Dello scetticismo, relativo...
scetticismo
s. m. [der. di scettico, sull’esempio del fr. scepticisme e ingl. scepticisme]. – 1. Corrente filosofica del pensiero antico sviluppatasi dal 4° sec. a. C. al 2° sec. d. C. (tradizionalmente suddivisa in tre fasi o scuole: il pirronismo,...