Poeta e novelliere spagnolo. Nacque a Guadix (Andalusia) il 10 marzo 1833, d'antica e nobile famiglia che nelle lotte patriottiche durante la guerra dell'indipendenza aveva generosamente profuso quasi [...] alle premure di amici autorevoli come Antonio Cánovas del Castillo e Juan Valera, hanno pregi di schiettezza nel loro un po' scettico, ma sano umorismo: il Valera ne incluse più d'una nel suo noto Florilegio de poesías castellanas. Più che alla ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] dei prezzi dei grani.
Molti discorsi sia alla Camera sia in Senato furono dedicati alla politica coloniale italiana. Inizialmente scettico nei confronti dell’impresa libica, il 3 dicembre 1912 prese la parola alla Camera sul trattato di pace di ...
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L'Ottocento: astronomia. La scoperta di Nettuno e il problema del perielio di Mercurio
Robert W. Smith
La scoperta di Nettuno e il problema del perielio di Mercurio
Nel marzo del 1781, William Herschel [...] aveva fatto Adams, di prevedere una posizione per il corpo celeste non ancora osservato del Sistema solare. Nel giugno del 1846 lo scettico Airy, con le previsioni di Le Verrier e di Adams a disposizione, si era finalmente persuaso. In una lettera a ...
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Scienza greco-romana. La matematica nel V secolo
Reviel Netz
La matematica nel V secolo
Il titolo di questo capitolo è di per sé problematico. Decidere se al di là di alcuni lavori isolati si possa [...] in poi. Non vi sono alternative convincenti a questa metodologia, adoperata da Walter Burkert (1962), il quale è molto scettico riguardo al fatto di considerare Pitagora uno scienziato. Anche se alcuni studiosi (da ultimo, Zhmudà 1997) respingono le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Armando Bisogno
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riflessione di Montaigne sul concetto di “vincolo”, quale modo filosofico e percorso [...] di cercarla. Ci saranno sempre païs au delà a guidare l’umana ricerca (I, 26). Ma se per entrambe le scuole scettiche l’uomo ha solo opinione, rappresentazione dei fenomeni, e la cosa in sé rimane inaccessibile, si pone il problema dell’azione, la ...
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CHINI, Mario
Francesco Dragosei
Nacque a Borgo San Lorenzo, nel Mugello (prov. Firenze), il 21 luglio del 1876, da Leto, che era un pittore scenografo, e da Maria Pananti, discendente del letterato [...] dei contemporanei Carducci e Pascoli, a quella della lontana poesia dell'Estremo Oriente, dal Quattrocento italiano al romanticismo tra scettico e sentimentale di Heine.
Nel 1918 fu la volta del poemetto Tela di ragno (Roma), il cui impianto fa ...
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Pulp Fiction
Altiero Scicchitano
(USA 1994, colore, 154m); regia: Quentin Tarantino; produzione: Lawrence Bender per A Band Apart; soggetto: Quentin Tarantino, Roger Avary; sceneggiatura: Quentin Tarantino; [...] per lui. In automobile, Jules è folgorato: quello che è appena successo è un miracolo. È ora di cambiar vita. Ma Vince è scettico, e si volta verso il sedile posteriore per chiedere a Marvin che ne pensa. Non si è accorto di avere ancora la pistola ...
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BIZZI (Bizzius, Bizza), Marino
Domenico Caccamo
Nacque ad Arbe intorno al 1565, da nobile e ricca famiglia, originaria forse dell'Albania. Compì gli studi di diritto civile e canonico e fu nominato [...] . Nel proseguimento del suo viaggio il B. osserva tra l'altro la decadenza delle città albanesi e si dimostra molto scettico sulle possibilità di resistenza dei cattolici di fronte all'Islam. Per quanto riguarda la Bosnia, che non è riuscito a ...
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Scrittore greco (n. a Samosata nella Siria Commagene verso il 125 d. C. - m. verso la fine del sec. 2°). Di origine forse semitica, apprendista scultore da ragazzo, si volse presto agli studî letterarî [...] a quei tempi una realtà religiosa per combattere la quale fosse richiesto un particolare coraggio. Egli non fu che uno scettico come tanti; e la sua produzione letteraria s'inquadra perfettamente nei modi della cosiddetta seconda sofistica. Solo che ...
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. Il termine greco κανών (cfr. κάννα) che vale originariamente "canna" quindi "regolo", venne presto ad acquistare anche il valore di "regola", "norma", "principio", "esempio": in questo senso si parla [...] da quello di bellezza, e nota le violazioni al canone, fatte dagli antichi. In genere, però, il Winckelmann si dimostra scettico quanto all'utilità del canone: "le ricerche aritmetiche sono per la pratica del disegno come la scuola di scherma per ...
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scettico
scèttico (ant. scèptico) agg. e s. m. [dal gr. σκεπτικός (der. di σκέπτομαι «osservare, esaminare»), attraverso il fr. sceptique; in latino, si trova in Quintiliano il plur. Sceptici -orum] (pl. m. -ci). – 1. Dello scetticismo, relativo...
scetticismo
s. m. [der. di scettico, sull’esempio del fr. scepticisme e ingl. scepticisme]. – 1. Corrente filosofica del pensiero antico sviluppatasi dal 4° sec. a. C. al 2° sec. d. C. (tradizionalmente suddivisa in tre fasi o scuole: il pirronismo,...