RETORICA
Marc Fumaroli
(XXIX, p. 151)
Scomparsa nel corso del 20° secolo dall'insegnamento secondario europeo, la r. negli anni Settanta appariva destinata ad accontentarsi di una breve rubrica bibliografica [...] tradizione.
Le prime manifestazioni di un interesse vigoroso per la r. sono state contemporanee ai primi segni di scetticismo verso l'utopia strutturalista. Il seminario di R. Barthes sull'argomento pubblicato nel 1970 (La rhétorique ancienne: aide ...
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CECCHI, Alberto
Nicola Merola
Nacque a Roma l'11 ott. 1895, unico maschio dei cinque figli di Luigi e Anna Moraldi. Il padre, capitano dei bersaglieri, era toscano, mentre la madre apparteneva a una [...] d'altra parte all'affermazione prepotente di una vocazione, che mal si sarebbe conciliata con l'immagine di amabile scetticismo e di ironico disincanto che di sé egli volle sempre rilasciare, ma prolungavano verso il futuro e traducevano in ...
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Poeta italiano (Torino 1883 - ivi 1916). Ritenuto il massimo esponente del crepuscolarismo, nelle sue opere riserva lo stesso commosso distacco e lo stesso sguardo ironico alla vacua fede letteraria, per [...] , evidentemente si identifica e del quale anzi riesce a riscattare sul piano umano e sentimentale lo scetticismo, cogliendone la drammaticità e le moderne implicazioni letterarie. Analogamente, la percezione dell'insensatezza che accomuna la ...
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CAVALLI, Atanasio
Ugo Baldini
Nato ad Asti intorno al 1717 (poiché il Diamilla Müller lo dice ottuagenario al momento della morte, avvenuta a Roma poco prima del 1798), ebbe una vita sostanzialmente [...] scientifica. Ciò che il C. tentava era una difesa dell'incorporeo di fronte alle drastiche tesi riduttive dello scetticismo e del materialismo illuministico; la sua difesa, che ambiva a collocarsi sul terreno della scienza, si basava sulla ...
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DELLA GENGA, Eleonora
Rosario Contarino
Secondo G. D. Scevolini fiorì nel sec. XIV, appartenne alla famiglia dei conti Della Genga di Fabriano e fu nipote di Gandolfino.
La cronaca dello Scevolini (Dell'Istoria [...] marchigiane, così fortemente condizionata dalla sua stessa genesi, è rimasta nei secoli sospesa tra i due poli valutativi dello scetticismo e dell'autenticità, interessando a più riprese e sia pure marginalmente (oltre, è evidente, il fedele e ben ...
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Spagnola, letterature di lingua
Ines Ravasini
Spagna
Nell'ambito della narrativa, l'inizio del nuovo millennio si è aperto nel segno dell''assenza' a causa della scomparsa di alcune figure di riferimento [...] ; C. Faesler, n. 1967; J. Hebert, n. 1972; H. Bravo Varela, n. 1979; L.F. Dávalos, n. 1982) riflettono lo scetticismo e la mancanza di speranza caratteristica di una generazione che, vittima di fallimenti e frustrazioni, ha perso illusioni e speranze ...
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Scrittore (Santiago de Las Vegas, Cuba, 1923 - Siena 1985). Narratore tra i più significativi del Novecento italiano, nella costellazione letteraria disegnata dalle sue numerose opere si ibridano compiutamente [...] sabbia, 1984). Una fase ulteriore della stessa ricerca è rappresentata da Palomar (1983), in cui un più aperto scetticismo dello scrittore tende a tradursi in una specie di inattendibile sistema, mentre il narrare viene scomposto nelle sue funzioni ...
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Scrittore francese (castello di Montaigne, Périgord, 1533 - ivi 1592). Uscito di collegio a tredici anni, studiò giurisprudenza a Tolosa e a Bordeaux; entrò poi (1554) nella magistratura, in cui coprì [...] cauto fideismo, in quanto Dio solo è riconosciuto capace di indicare all'uomo la verità. Storicamente è soprattutto la lezione scettica di M. che ha avuto fortuna, sia direttamente, sia attraverso la Sagesse di P. Charron. La diffusione degli Essais ...
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FERRI, Giustino
Franco D'Intino
Nacque a Picinisco (oggi in provincia di Frosinone, già in provincia di Caserta) nel 1857. Nel 1878 si laureò in giurisprudenza a Napoli. Fu introdotto nell'ambiente [...] che introduce a gareggiare con spiriti colti e viziati della nuova civiltà, e lasciando urtare l'elegante e talvolta delittuoso scetticismo di costoro contro la sordida e grossolana ma tenace fede di vita di quegli altri" (Russo, p. 121).
Sulla ...
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ellenismo
Massimo Di Marco
La diffusione della cultura greca nel Mediterraneo e in Asia Minore
L'ellenismo è il periodo storico che va dal 323 al 31 a.C. È stato a lungo considerato un periodo di decadenza. [...] di Platone) e al Peripato (la scuola di Aristotele) nascono nuovi indirizzi filosofici: lo stoicismo, l'epicureismo, lo scetticismo. Al centro della riflessione filosofica ci sono il problema della virtù e l'essenza della felicità umana.
Nella sfera ...
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scetticismo
s. m. [der. di scettico, sull’esempio del fr. scepticisme e ingl. scepticisme]. – 1. Corrente filosofica del pensiero antico sviluppatasi dal 4° sec. a. C. al 2° sec. d. C. (tradizionalmente suddivisa in tre fasi o scuole: il pirronismo,...
scettico
scèttico (ant. scèptico) agg. e s. m. [dal gr. σκεπτικός (der. di σκέπτομαι «osservare, esaminare»), attraverso il fr. sceptique; in latino, si trova in Quintiliano il plur. Sceptici -orum] (pl. m. -ci). – 1. Dello scetticismo, relativo...