LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] A Treviso sono poi stati attribuite al L., senza sicuro fondamento, numerose opere, già da Paoletti (1893, p. 229) elencate con scetticismo. Tra le opere di edilizia civile il palazzo Bettignoli da Brescia - circa del 1493 ma distrutto e del quale i ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] bizzarria dell'esprit", entrambi "asistematici e fluttuanti nel pensiero e nell'espressione" (p. 107), animati dallo stesso scetticismo nei confronti del razionalismo voltairiano: la scepsi del G. sfocia in un utilitarismo in cui la ragione serve per ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] - le vicende politiche della Francia del Settecento, attraverso lo scontro tra assolutismo monarchico e nuovo spirito repubblicano. Lo scetticismo pernicioso che Foscolo contestava all'opera, nel saggio sui Poemi narrativi (pp. 2-30 dell'ediz. a cura ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] poetato (per commissione o meno) in persona di lui. Oltre alle rime che è ancora possibile "accettare con ragionevole scetticismo" (Massèra, I poeti isottei, 1928, p. 15) come di Sigismondo, cioè quattordici sonetti del codice Riccardiano 1154 e ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] era rimasto piuttosto limitato fino a quando non avvennero i cospicui ritrovamenti di ceramiche a Vulci (1828). Respingendo lo scetticismo di B. G. Niebuhr, egli sostenne con fervore l'immigrazione dei Lidi provenienti in Italia dall'Asia, ma ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] , rivelatasi attraverso il suo impegno per liberalizzare e integrare l’Italia nel contesto occidentale, a un profondo scetticismo che lo spinse a proporre e ad accettare vincoli esterni politici ed economici, collocati prima a livello internazionale ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] , arrendersi non poteva; avrebbe dovuto morire, ma non volle o non ne fu capace, "per un improvviso rigurgito di scetticismo" (Valeri, 1963, p. 26).
Si ritirò a Cargnacco sul Garda, nella villa intorno a cui avrebbe poi costruito il Vittoriale ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] procurato: "Questa politica vista da più vicino mi fa un senso di noia feroce e tempestosa". L'amarezza e lo scetticismo conseguivano alla mancanza di concretezza e di un preciso contenuto che caratterizzasse le sue scelte politiche al di là di un ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] che considerava limiti invalicabili della sua competenza e del suo compito di studioso (forse anche per una sorta di scetticismo nelle possibilità di altre forme di lavoro scientifico).
Gli ultimi trent'anni della vita del B. sono caratterizzati da ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] al Vergerio il ritorno a Capodistria, ove egli troverebbe con tutta probabilità dei testimoni a discarico. Il D. si dimostra molto scettico circa il buon fine dell'istruttoria ("Io credo che il Vescovo non sia senza qualche macula in questa causa, ma ...
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scetticismo
s. m. [der. di scettico, sull’esempio del fr. scepticisme e ingl. scepticisme]. – 1. Corrente filosofica del pensiero antico sviluppatasi dal 4° sec. a. C. al 2° sec. d. C. (tradizionalmente suddivisa in tre fasi o scuole: il pirronismo,...
scettico
scèttico (ant. scèptico) agg. e s. m. [dal gr. σκεπτικός (der. di σκέπτομαι «osservare, esaminare»), attraverso il fr. sceptique; in latino, si trova in Quintiliano il plur. Sceptici -orum] (pl. m. -ci). – 1. Dello scetticismo, relativo...