Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli Antiqui e il Medioevo
Renato De Filippis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il sapere altomedievale si sviluppa in un continuo confronto [...] di Lucio Anneo Seneca, divengono una miniera d’informazioni per tutta una serie di correnti (stoicismo, epicureismo, scetticismo, probabilismo accademico) sulle quali il primo Medioevo ha solo una conoscenza incompleta e frammentaria.
L’influsso del ...
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DE BLASI, Dante
Liberata Cerasani
Nacque il 25 ott. 1873 a Uggiano La Chiesa, in provincia di Lecce, da Cesario e Maria Consiglia-Varardi. Nel 1893, anno in cui conseguì la licenza liceale, vinse fra [...] tra Bacilluni coli dysentericum di Celli e le due varietà di Shiga-Kruse e di Flexner e concluse, fra lo scetticismo generale, che la dissenteria batterica poteva essere provocata da più varietà di germi: questa sua tesi fu in seguito dimostrata ...
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Filosofo ed economista inglese (Londra 1806 - Avignone 1873).
Figlio del filosofo ed economista James M., nacque a Londra, dove il padre si era trasferito dalla natia Scozia per seguire la propria vocazione [...] aveva riportato in primo piano il problema del fondamento dell’induzione, già affrontato da Hume e da lui risolto ‘scetticamente’ in chiave psicologica. Nelle sue ricerche di storia e filosofia della scienza Whewell, sensibile all’influenza del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interesse verso i fenomeni magici, insieme alla ricerca dei mezzi per perseguirli, [...] dal De lamiis et phitonicis mulieribus di Ulrich Molitor e dal De praestigiis daemonum e dal De lamiis di Johann Weyer, scettici sull’effettività dei poteri magici delle streghe.
A seconda dei Paesi in cui la “caccia” si diffonde, è possibile notare ...
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linguaggio, filosofia del
Gli antecedenti della riflessione filosofica sul l. possono ritrovarsi nelle credenze e tradizioni di età arcaiche e popolazioni primitive circa i poteri della parola divina [...] . 4° in Grecia, Aristotele ritiene di dovere opporre che, se pur tutto risulti controvertibile, non è controvertibile la dizione: o lo scettico tace o, se parla, qualunque cosa egli dica, dice una parola il cui rapporto con il suo senso è quel che è ...
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WALDMANN, Marie Catharina
Marco Beghelli
WALDMANN, Marie Catharina (in arte Maria; nota anche con il nome da sposata Massari Waldmann). – Nacque a Vienna il 19 novembre 1845 in una famiglia di umile [...] successiva, si trovò coinvolta nella prima rappresentazione europea dell’Aida verdiana come Amneris (8 febbraio 1872), nonostante lo scetticismo di Verdi, che non era riuscito a incontrarla e ad ascoltarla fino a poche settimane dal debutto. Dovette ...
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SAINATI, Alfredo
Francesca Romana Rietti
SAINATI, Alfredo. – Figlio degli attori Ettore e Maria Bissi, nacque a Sestri Ponente (Genova) il 28 novembre 1868 durante una tournée della compagnia in cui [...] la paura.
Fin dagli inizi, l’iniziativa suscitò nella stampa e nella critica italiane interesse, curiosità e scetticismo. La sua compagnia era, per via della sua specializzazione, una coraggiosa anomalia commerciale nell’eclettismo delle compagini ...
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GRIMALDI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova tra il 1460 e il 1470 da Meroaldo di Luciano e da Teodora di Lazzaro Vivaldi (che risulta vedova nel 1478). Unico figlio [...] Valladolid e Granada) autorizza a ipotizzare prolungate residenze del G. in quelle sedi: tanto più che, nonostante lo scetticismo manifestato al riguardo dal Gioffrè, è stato l'Ehremberg a indicare il G. come stabile componente del seguito di ...
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Madame de...
Mario Sesti
(Francia/Italia 1953, I gioielli di Madame de…, bianco e nero, 100m); regia: Max Ophuls; produzione: Ralph Baum per Franco-London/Indusfilms/Rizzoli; soggetto: dall'omonimo [...] psicologici complessi e sfaccettati, il regista dissimula con una apparente mancanza di sforzo il suo remoto ma disperato scetticismo, camuffato dal piacere del gioco narrativo che riprende per certi versi l'ossessione della circolarità del suo film ...
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BAROZZI, Giacinto, detto il Vignola
Gianna Maria Rossi
Figlio di Iacopo, non ne conosciamo né il luogo né la data di nascita: il Ronchini lo vuole di Vignola, il Promis modenese, lo Zani romano. Il [...] un esemplare al duca di Parma, non desiderava dare alle stampe il prospetto. La proposta del B. fu accolta con molto scetticismo a Madrid, non solo per la mancanza di dettagli tecnici, ma soprattutto per il fatto che egli non poteva vantare alcuna ...
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scetticismo
s. m. [der. di scettico, sull’esempio del fr. scepticisme e ingl. scepticisme]. – 1. Corrente filosofica del pensiero antico sviluppatasi dal 4° sec. a. C. al 2° sec. d. C. (tradizionalmente suddivisa in tre fasi o scuole: il pirronismo,...
scettico
scèttico (ant. scèptico) agg. e s. m. [dal gr. σκεπτικός (der. di σκέπτομαι «osservare, esaminare»), attraverso il fr. sceptique; in latino, si trova in Quintiliano il plur. Sceptici -orum] (pl. m. -ci). – 1. Dello scetticismo, relativo...