abito/abitudine
I due termini abito e abitudine sono concettualmente distinti, ma spesso, nella sfera pratica, sono stati messi in stretta relazione. Abito deriva dal latino habĭtus, che si riconnette [...] potremmo dirigere le nostre azioni adattando i mezzi ai fini. L’abitudine è quindi una sorta di ‘rimedio naturale’ allo scetticismo nel quale ci condurrebbe la ragione: ed estesa alla sfera pratica (etica e politica) contribuisce a formare un ‘abito ...
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Imperatore romano (Roma 121 d. C. - Vindobona o Sirmio 180). Figlio di Marco Annio Vero e di Domizia Lucilla, alla morte del padre fu adottato dall'avo paterno Marco Annio Vero, che si occupò della sua [...] assai più palesemente le antinomie intrinseche a quell'ideale, e la sua riflessione ne assume non di rado un tono di scetticismo e pessimismo. Tipico a questo proposito è il modo (che costituisce insieme il più notevole dei non molti tratti originali ...
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Storico, pedagogista e uomo politico (Firenze 1792 - ivi 1876). Figura di grande rilievo per la storia della cultura toscana, rappresentante del pensiero politico moderato, fu senatore e presidente del [...] il suo capolavoro. In quest'ultimo scritto C., sorretto da uno squisito senso psicologico, congiunto a un sano scetticismo, persegue con critica acutissima ogni forma d'illusione pedagogica di predeterminare dall'estrinseco il libero svolgimento dell ...
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PARTECIPAZIONI STATALI
Alberto Pera
(App. III, II, p. 368; IV, II, p. 738)
Durante il periodo 1978-93 il sistema delle p.s., cioè di quelle imprese organizzate in forma di società di diritto privato, [...] al governo e fuori, verso la cessione di attività di proprietà pubblica. Alla sua radice appare essere un diffuso scetticismo circa il funzionamento del sistema di mercato basato su operatori privati e indipendenti; ciò genera riluttanza a privare l ...
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ECONOMICA L'interesse per le ricerche di economia dinamica è straordinariamente cresciuto in questo ultimo decennio. Lo stimolo ad approfondire la conoscenza delle leggi di variazione delle quantità economiche [...] formulazione d'ipotesi varie, corrispondenti a una casistica sottile e, per sua stessa natura, inesauribile. Un moto di scetticismo si è manifestato in questi ultimi anni intorno alla possibilità di serrare in schemi matematici il fluire della vita ...
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Nacque nel 1697 nel castello di Chamrond e morì a Parigi nel 1780. Manifestò giovanetta un intelletto precoce e spregiudicato, che invano il Massillon tentò di piegare alla religione. Andata sposa nel [...] 1718 a Giacomo de La Lande, marchese du Deffand, brillò a corte per la grazia del portamento e per l'arguzia del conversare scettico e ironico, e piacque al reggente, Filippo d'Orléans, il quale la volle fra le commensali ai famosi soupers del Palais ...
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VETTORI, Francesco
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze l’8 novembre 1474 da Piero e da Caterina Rucellai, sorella del ricco Bernardo, ed ebbe due fratelli, Giovanni e Paolo (v. la voce in questo Dizionario).
Crebbe [...] . Lo scambio sincero fra lui e Roberto Acciaiuoli del marzo del 1525 (Simonetta, 2014, pp. 260-262) mostra che lo scetticismo, un’inclinazione naturale di Vettori, cominciava ad acuirsi nei confronti del papa nei suoi rapporti con la città natale. In ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] potere che è ormai inattuale. Le conseguenze che il jainismo deriva da una tale premessa non lo portano verso lo scetticismo ma a una serena e realistica accettazione dei limiti e a un sistematico rifiuto di ogni assolutismo sia conoscitivo sia etico ...
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Gentile: Manzoni e Leopardi
Gaspare Polizzi
L’attenzione per l’opera di Giacomo Leopardi (1798-1837) e di Alessandro Manzoni (1785-1873) rimane costante in Gentile per tutta la vita. L’impegno critico [...] e principii di deduzioni pessimistiche». Tutt’al più nella sua «filosofia pratica» si può vedere «il retaggio dello scetticismo da Pirrone» (p. 46).
Ben più impegnativa appare la recensione alla Storia del pensiero di Giacomo Leopardi (1911 ...
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La nuova disciplina della colpa medica
Cristiano Cupelli
La l. 8.3.2017, n. 24 (cd. legge GelliBianco), accolta con grande entusiasmo dalla classe medica, ridisegna, a meno di cinque anni dalla legge [...] all’originale coincidenza tra produttore e destinatario finale della regola, che porta il giudice a guardare con elevato tasso di scetticismo la loro (reale o potenziale) idoneità rispetto allo scopo di garantire la migliore cura per il paziente, in ...
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scetticismo
s. m. [der. di scettico, sull’esempio del fr. scepticisme e ingl. scepticisme]. – 1. Corrente filosofica del pensiero antico sviluppatasi dal 4° sec. a. C. al 2° sec. d. C. (tradizionalmente suddivisa in tre fasi o scuole: il pirronismo,...
scettico
scèttico (ant. scèptico) agg. e s. m. [dal gr. σκεπτικός (der. di σκέπτομαι «osservare, esaminare»), attraverso il fr. sceptique; in latino, si trova in Quintiliano il plur. Sceptici -orum] (pl. m. -ci). – 1. Dello scetticismo, relativo...