SENSAZIONE
Guido Calogero
In generale, sensazione significa ogni modificazione di contenuto avvertito da una consapevolezza come prodotto da uno stimolo, interno o esterno, ma comunque indipendente [...] come la gnoseologia moderna (esclusa naturalmente quella neoscolastica), che s'inizia capovolgendo la posizione dell'antico scetticismo e mostrando come la soggettività intrinseca al conoscere non sia soltanto principio di negazione della possibilità ...
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VERNIA, Nicoletto (Nicolò; Paolo Nicola)
Delio Cantimori
Filosofo, nato a Chieti, forse intorno al 1420; morto a Padova nell'ottobre del 1499. Insegnò a Padova dal 1465 al 1499. Le notizie sulla sua [...] , il V. mostra il suo distacco dalla filosofia aristotelica com'era interpretata dal tomismo, e quindi uno scetticismo più neo-accademico che peripatetico riguardo a questioni metafisiche, com'erano tradizionalmente intese e un prevalente interesse ...
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Poetessa austriaca, nata a Fehértemplom (ora Bela Crkva, nel Banato iugoslavo) il 14 agosto 1864. Discende da un'antica famiglia veneziana; e da un soggiorno in Italia nel 1886-87 trasse l'ispirazione [...] dell'analisi psicologica (Liebe, novella, 1904). Anche la sua concezione della vita si venne trasfomando dal suo "irriducibile scetticismo" verso un atteggiamento religioso e cristiano; e da questo sono nate tutte le sue ultime opere (Heilige und ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] , addirittura al di là della sfera dell'esperienza storica e sociale, onde evitare i pericoli del relativismo e dello scetticismo insiti nel tentativo di ricollegare le categorie del pensiero e le forme cognitive alla realtà sociale.
Solo negli anni ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] stomaco, non amante della buona tavola, vendicativo fin da ragazzino per le offese subite, ma anche scettico, di "uno scetticismo formulato con Voltaire, Byron, Goethe" ma alimentato dalla sventura, dalle delusioni che, egli scrive, gli contristarono ...
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relazione
In generale, ogni rapporto che collega, in maniera essenziale o accidentale, due contenuti di pensiero. È un concetto filosofico tra i più problematici e ricchi di storia. Il problema della [...] del giudizio (che appare sempre diverso, a seconda della posizione, ecc.). Dall’essere tutto in r. a qualcosa di altro gli scettici traevano quindi la conclusione che nulla è in sé e per sé, in tal modo riprendendo, in chiave però gnoseologica, quell ...
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TELÊ SANTANA Filho
Darwin Pastorin
Brasile. Minas Gerais, 26 luglio 1931 • Ruolo: centravanti-ala • Squadre di appartenenza: Guaraní; Fluminense; Vasco da Gama • Vittorie: 2 Campionati di Rio (1951, [...] che non sarebbe mai diventato un calciatore. La fiducia del suo allenatore Zezé Moreira lo aiutò a superare lo scetticismo. Quando smise di giocare cominciò la carriera di tecnico, entusiasmando con un calcio spettacolare fatto di passaggi fitti e ...
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MONTAIGNE, Michel Eyquem, signore di
Ferdinando Neri
Nato nel castello di M., di cui era signore suo padre, il 28 febbraio 1533, e quivi morto il 13 settembre 1592. La sua famiglia si era arricchita [...] l'ossequio ancora formale a un principio di scuola; e soprattutto alla critica dello stoicismo è rivolto quel periodo di analisi scettica, a cui non fu estranea la lettura di Sesto Empirico, e che culmina nell'Apologie de Raimond Sebond (amplissimo ...
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Filosofo inglese nato a Glasbury, contea di Brecknock (Galles), il 30 gennaio 1846 e morto a Oxford il 18 settembre 1924. È ll rappresentante più notevole del nuovo idealismo inglese, che si ricollega [...] che è negazione di ogni processo e stasi perfetta. Conclusione agnostica, come ha riconosciuto lo stesso Bradley ammettendo "il sano scetticismo per cui tutta la conoscenza in un certo senso è vanità".
Tra gli altri scritti del B. sono da ricordare ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] di cancro come causa di morte, ma subentrano problemi di costi sociali per ora irrisolvibili e neppure mancano note di scetticismo (v. Spriggs, 1972) circa le vite che in tal modo effettivamente possono essere salvate. Ciò probabilmente è in rapporto ...
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scetticismo
s. m. [der. di scettico, sull’esempio del fr. scepticisme e ingl. scepticisme]. – 1. Corrente filosofica del pensiero antico sviluppatasi dal 4° sec. a. C. al 2° sec. d. C. (tradizionalmente suddivisa in tre fasi o scuole: il pirronismo,...
scettico
scèttico (ant. scèptico) agg. e s. m. [dal gr. σκεπτικός (der. di σκέπτομαι «osservare, esaminare»), attraverso il fr. sceptique; in latino, si trova in Quintiliano il plur. Sceptici -orum] (pl. m. -ci). – 1. Dello scetticismo, relativo...