LA VALLETTE, Charles-Jean-Marie-Felix, marchese di
Giuseppe GABRIELI
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Uomo politico francese, nato a Senlis il 25 novembre 1806, morto a Parigi il 2 maggio 1881. Entrato nella carriera diplomatica [...] nel 1860, passò l'anno successivo a Roma, dove la sua simpatia per la causa italiana e il suo scetticismo sulla possibilità di conservare il potere temporale, chiaramente apparsi nei suoi sforzi diretti ad attenuare l'antagonismo tra il governo ...
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Nella storia della filosofia si incontrano sostanzialmente due significati di c., uno soggettivo, come sicurezza da parte del soggetto della verità di una conoscenza acquisita, e uno oggettivo, come garanzia [...] la c. unicamente nella percezione sensibile, che ci offre i simulacri degli oggetti esterni, mentre fanno mostra di scetticismo verso le facoltà razionali che, sovrapponendosi ai dati sensibili, sono giudicate la vera fonte dell’errore. Con l ...
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Contini, Gianfranco
Dante Della Terza
Dopo alcuni scritti minori, il C. dà un primo fondamentale contributo agli studi danteschi con l'edizione delle Rime (1939). Al di là dell'analisi delle costanti [...] e sperimentazioni su vari fronti, secondo l'uso dei suoi maestri e amici ma con tutt'altro animo, scevro di scetticismo.
Nasce la formula critica di un sistema " plastico di rapporti tra cose " come solo modo d'esprimersi dello stilnovista; e ...
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PITIGRILLI
Siro Amedeo CHIMENZ
. Pseudonimo del giornalista e scrittore Dino Segre, nato a Torino il 6 maggio 1893. Redattore e collaboratore di alcuni giornali italiani e stranieri, direttore e fondatore [...] e di ogni intima sofferenza, si risolvono in ironia superficiale e cinismo aforistico, di rado nella desolazione dello scetticismo.
Scritti: Oltre al profilo Amalia Guglielminetti (Milano 1919): Mammiferi di lusso (ivi 1920); La cintura di castità ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] ricordare che nel periodo compreso tra il 50 a.C. e il 200 d.C. il dibattito fu ravvivato da due correnti scettiche: la Nuova Accademia aveva perso la sua base istituzionale ad Atene, ma il suo punto di vista era rappresentato da due autorevoli ...
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ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] con una tesi di psicologia sperimentale. Nel periodo 1901-1903 scrisse una serie di saggi filosofici raccolti nel volume Scetticismo antico escetticismo moderno (Piacenza 1903), che suscitò l'attenzione del Gentile (vedi la recensione benevola in La ...
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BUONAMICO BUFFALMACCO
L. Bellosi
Pittore di origine fiorentina, attivo nella prima metà del Trecento. Con il nome Buffalmacco vive nella letteratura novellistica trecentesca come figura di pittore burlone. [...] sua figura di pittore, fino al punto da far dubitare della sua esistenza storica (Rumohr, 1827). Un simile scetticismo era legato anche alla scarsa attendibilità delle notizie, molte delle quali risultarono infondate, che su questo artista forniva ...
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Filosofo e uomo politico, nato a Milano il 7 marzo 1811, morto a Roma nella notte dal 1° al 2 luglio 1876. Prima avvocato, passò poi completamente agli studî filosofici, considerando come proprio maestro [...] la dottrina rosminiana della conoscenza: ma poi si arresta alla soggettività del conoscere, pur respingendo l'accusa di scetticismo. Sennonché il fenomenismo e la descrizione psicologica, cui egli restringe il campo della filosofia, costringono la ...
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Poeta, nato a Settimo Milanese il 20 agosto 1874. In tempi di futurismo, ha assunto, per una singolare affinità spirituale, la lingua e il tono stesso dei poeti del Quattro e Cinquecento, quali il Boiardo, [...] , e nel Poema di Gesù (Milano 1928), imitazione delle sacre rappresentazioni. Per contro, la tristezza sentimentale, lo scetticismo e il sarcasmo erompono nei romanzi con irruenza orgiastica, potente in sé, ma artisticamente non elaborata (v., ad ...
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Nichilismo
VValerio Verra
di Valerio Verra
Nichilismo
sommario: 1. Origini e significati del termine. 2. Nichilismo, esistenzialismo e ontologia. 3. Nichilismo, teologia e religione. 4. Nichilismo, [...] in un senso più specifico per qualificare coloro che, all'opposto dei ‛mistici', non credono a nulla e professano uno scetticismo portato all'estremo. È invece nella seconda metà dell'Ottocento, con la grande stagione del romanzo russo, che prendono ...
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scetticismo
s. m. [der. di scettico, sull’esempio del fr. scepticisme e ingl. scepticisme]. – 1. Corrente filosofica del pensiero antico sviluppatasi dal 4° sec. a. C. al 2° sec. d. C. (tradizionalmente suddivisa in tre fasi o scuole: il pirronismo,...
scettico
scèttico (ant. scèptico) agg. e s. m. [dal gr. σκεπτικός (der. di σκέπτομαι «osservare, esaminare»), attraverso il fr. sceptique; in latino, si trova in Quintiliano il plur. Sceptici -orum] (pl. m. -ci). – 1. Dello scetticismo, relativo...