LENTINI, Rocco
Teresa Sacchi Lodispoto
Figlio del pittore e decoratore Giovanni, nacque a Palermo il 17 febbr. 1858.
Il padre (nato a Trapani nel 1830 e morto a Palermo nel 1930), allievo di A. Morselli [...] non ignaro delle esperienze macchiaiole. Rientrato in Sicilia nel 1881, tornò a collaborare con il padre impegnato come scenografo del teatro Bellini di Palermo. Nello stesso anno iniziò la sua attività di decoratore nei restauri del teatro Garibaldi ...
Leggi Tutto
FORTI, Francesco Cipriano
Alfonso Garuti
Nacque il 20 marzo 1713 a Correggio (odierna provincia di Reggio nell'Emilia) da Giacomo e da Eugenia Ferrarini (Setti, sec. XIX; Gianotti Colleoni, sec. XIX). [...] della pittura e dell'architettura a Modena, capitale del Ducato estense, al seguito del conterraneo G. Magnanini, affermato decoratore, scenografo e ornatista. In questa città lavorò insieme con un altro correggese, Marco Bianchi, e con il modenese L ...
Leggi Tutto
Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] non è con l'uomo, ma con l'immagine filmica, l'ultimo anello della catena, la quale è, a sua volta, altro dalla scenografia, il suo distillato, la sua trasparenza.
Si parta dal caso più semplice, ovvero il documentario d'architettura in cui lo spazio ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giulio
Miriam Castelnuovo
Nacque a Reggio Emilia il 31 ag. 1858 da Antonio e Marianna Sidoli, appartenenti a due note e stimate famiglie della città emiliana. Compiuti gli studi liceali si [...] e l'Antonello da Messina nel Museo civico di Piacenza (Milano 1903).
Nel 1902 l'editore Hoepli di Milano diede alle stampe La scenografia. Cenni storici. Dall'evo classico ai nostri giorni, libro nel quale il F. mise a frutto l'esperienza che si era ...
Leggi Tutto
GIAN FERRARI, Ettore
Paolo Campiglio
Nacque a Padova il 13 marzo 1908 da Angelo Ferrari, musicista e direttore d'orchestra, e da Jole Papadopulos, contralto di origine greca, che risiedevano a Milano, [...] artistico d'avanguardia che allora si ritrovava alla galleria del Milione, dove il G. si fece promotore della mostra "Nove scenografi milanesi" (novembre 1932) già allestita presso la galleria di A. Bragaglia a Roma. Nella stagione 1935-36 ottenne un ...
Leggi Tutto
PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino
Sandro Scarrocchia
PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino. – Nacque a Bergamo il 9 giugno 1901 da Attilio, avvocato, e da Maria Patirani, che morì quando il figlio aveva appena [...] , civile, semplice e aperto.
Fonti e Bibl.: G. Pizzigoni, Idee sulla prospettiva, Bergamo 1932; Id., Prospettiva illustrata per pittori, architetti, scenografi e cineasti, Bergamo 1951; Id., La prospettiva: metodo pratico per pittori, architetti ...
Leggi Tutto
Marchi, Virgilio
Alessandro Cappabianca
Architetto, scenografo e costumista teatrale e cinematografico, nato a Livorno il 21 gennaio 1895 e morto a Roma il 30 aprile 1960. Formatosi come architetto [...] di ferro (1941) e La cena delle beffe (1942), tutti di Blasetti. Di La corona di ferro, in particolare, oltre alle bellissime scenografie di ambienti come la sala del trono o la camera della Principessa, che evocano un Medioevo tra l'onirico e il ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] -1859, a cura di L. Zangheri, II, Firenze 1996, pp. 48-57; I Galli Bibiena. Una dinastia di architetti e scenografi. Atti… Bibbiena, a cura di D. Lenzi, Bibbiena 1997; Diz. encicl. di architettura e urbanistica, I, p. 336; Allgemeines Künstlerlexikon ...
Leggi Tutto
CODURI, Giuseppe, detto Vignoli
Paolo Venturoli
Nacque a Como nel 1720. Fu pittore quadraturista. "È quasi inutile di nominare le sue opere, che trovansi ne' nostri contorni, giacché tanta è la finitezza, [...] le prospettive delle pareti e delle volte, sfondate secondo la lezione pienamente assimilata dei prospettici e degli scenografi di formazione bolognese; dall'altra arricchisce questi schemi spaziali di riccioli, volute, mensole, fiori, frutta e di ...
Leggi Tutto
CROSATO, Giovanni Battista
Francesca D'Arcais
Figlio di Giacomo, nacque a Venezia nel 1686.
Poche e scarse le notizie sulla sua attività giovanile, che si presume si sia svolta a Venezia. Nel 1729 (Fiocco, [...] , I, a cura di T. Pignatti-F. Pedrocco, Venezia 1980, ad vocem; Storia del teatro Regio di Torino, III, M. Viale Ferrero, La scenografia dalle origini..., Torino 1980, ad Ind.; N. S. Harrison, The Paintings of G. B. C., U. M. I. Un. Georgia 1983, Ann ...
Leggi Tutto
scenografia
scenografìa s. f. [dal lat. scaenographĭa, gr. σκηνογραϕία, comp. di σκηνή «scena» e -γραϕία «-grafia»]. – 1. Arte e tecnica di creare (cioè ideare, per lo più curandone o dirigendone anche la realizzazione) le scene per una rappresentazione...
scenografico
scenogràfico agg. [dal gr. σκηνογραϕικός] (pl. m. -ci). – 1. Della scenografia, che riguarda la scenografia: tecnica sc.; studio sc.; un bozzetto scenografico. Per estens.: proiezione sc., tipo di rappresentazione cartografica...