Medioli, Enrico
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore cinematografico e televisivo, nato a Parma il 17 marzo 1925. Autore raffinato, la cui ispirazione artistica affonda le radici nel mondo letterario, [...] dalle camelie (1981) di Mauro Bolognini, e a Oltre la porta (1982) di Li-liana Cavani. Nel 1984 fece parte del gruppo di sceneggiatori che adattarono il romanzo The hoods di H. Gray per Once upon a time in America (C'era una volta in America) di ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...]
a) Roberto Rossellini
Il regista romano, realizzatore tra il 1936 e il 1940 di alcuni documentari per l'Istituto Luce, sceneggiatore nel 1938 di Luciano Serra pilota di G. Alessandrini, nel 1941 (lo stesso anno di Uomini sul fondo di De Robertis ...
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Caratterista
Mino Argentieri
È dalla tradizione teatrale che il cinema ha mutuato la figura del caratterista. Nell'Ottocento si era soliti discernere in un ordinamento ove si diversificava 'il primo [...] ) di Victor Fleming.
Altro segno distintivo è l'aderenza ai vari cliché della rappresentazione così come i registi e gli sceneggiatori hanno voluto disegnarli: tra i ricchi e i potenti si annoverano Edward Arnold, James Coburn e, in Italia, Guglielmo ...
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Scaramouche
Bill Krohn
(USA 1952, colore, 118m); regia: George Sidney; produzione: Carey Wilson per MGM; soggetto: dal romanzo Scaramouche. A Romance of the French Revolution di Rafael Sabatini; sceneggiatura: [...] scherma ‒ è uno dei molti misteri di un film che di certo non privilegia le scelte più plausibili. Il merito degli sceneggiatori Ronald Millar e George Froeschel fu se non altro quello di trasformare Moreau in un monello e di opporgli il personaggio ...
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Forman, Miloš
Serafino Murri
Nome d'arte di Forman Ján Tomáš, regista cinematografico ceco, naturalizzato statunitense, nato a Čáslav (Boemia) il 18 febbraio 1932. Tra i maggiori esponenti della Nová [...] ), dove ebbe come insegnante anche lo scrittore M. Kundera. Attore (in Dědeček automobil, 1956, Nonnino automobile, di Alfred Radok), sceneggiatore e aiutoregista, nel 1958 fece parte del gruppo di registi (tra cui il suo insegnante Elmar Klos e Ján ...
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Chinatown
Mario Sesti
(USA 1974, colore, 131m); regia: Roman Polanski; produzione: Robert Evans per Long Road; soggetto: Roman Polanski, Robert Towne; sceneggiatura: Robert Towne; fotografia: John A. [...] mondo in cui la legge e la giustizia non possono regnare. Nel finale, riscritto da Polanski senza accordo con lo sceneggiatore, in cui Jake trasforma il ghigno impassibile dell'inizio in uno sguardo attonito e devastato, Chinatown diviene la metafora ...
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Gunga Din
José Maria Latorre
(USA 1938, 1939, bianco e nero, 117'); regia: George Stevens; produzione: Pandro S. Berman per RKO; soggetto: Charles MacArthur, Ben Hecht da testi di Rudyard Kipling; sceneggiatura: [...] ponte sospeso. Non siamo molto lontani da Hatari! (Howard Hawks, 1962), ma non dobbiamo dimenticare che entrambi gli sceneggiatori avevano alle spalle una solida esperienza al servizio di Stan Laurel e Oliver Hardy.
Elementi comici sono presenti pure ...
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Naruse, Mikio
Dario Tomasi
Regista cinematografico e sceneggiatore giapponese, nato a Tokyo il 20 agosto 1905 e morto ivi il 2 luglio 1969. Quasi coetaneo di Mizoguchi Kenji e Ozu Yasujirō, N. ha faticato [...] N. lavorò soprattutto per la Tōhō e riuscì a dar vita a un gruppo di collaboratori ricorrenti che comprendeva gli sceneggiatori Tanaka Sumie e Mizuki Yōko, il musicista Saitō Ichirō, il direttore della fotografia Tamai Masao e gli attori Takamine ...
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Garfield, John
Riccardo Martelli
Nome d'arte di Jacob Julius Garfinkle, attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a New York il 4 marzo 1913 e morto ivi il 21 maggio 1952. Interpretò soprattutto [...] denaro, proprio nell'opera di esordio della Enterprise, Body and soul (1947; Anima e corpo), diretta da Robert Rossen e sceneggiata da Abraham Polonsky; questa fu anche la prima volta che poté impersonare sullo schermo un ebreo, dato che la Warner lo ...
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Duck Soup
Andrea Martini
(USA 1933, La guerra lampo dei fratelli Marx, bianco e nero, 72m); regia: Leo McCarey; produzione: Benjamin P. Schulberg per Paramount; sceneggiatura: Bert Kalmar, Harry Ruby, [...] ogni possibile retorica militare viene sopita da un superbo esercizio di retorica comica. Al film collaborarono, insieme agli abituali sceneggiatori Bert Kalmar e Harry Ruby, autori anche delle musiche (tra cui spicca Freedonia's Going to War), anche ...
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sceneggiare
v. tr. [der. di scena] (io scenéggio, ecc.). – Ridurre un testo narrativo, dividendolo in scene e sviluppandolo in dialoghi, in forma adatta a essere rappresentato in teatro o realizzato cinematograficamente, o trasmesso alla radio...
sceneggiata
s. f. [femm. sostantivato del part. pass. di sceneggiare]. – Genere di spettacolo teatrale (in passato adattato anche al cinema), parlato e cantato, tipicamente partenopeo, che trae per lo più origine da una canzone popolare, con...