PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] 1971 riprese l’esperienza cinematografica con Addio fratello crudele, seguito nel 1973-74 da Identikit, che annoverò tra gli sceneggiatori anche l’amico La Capria. Nel 1979, per Valli, scrisse Prima del silenzio, testo innovativo per temi e concetti ...
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Wyler, William (propr. Willy)
Guido Fink
Regista cinematografico tedesco, di famiglia ebrea, naturalizzato statunitense, nato a Mulhouse (Alsazia) il 1° luglio 1902 e morto a Los Angeles il 29 luglio [...] dettami della produzione (tanto da poter offrire una collaborazione sia pure ufficiosa a Dalton Trumbo e ad altri sceneggiatori al bando perché accusati di comunismo: un gesto coerente con la coraggiosa battaglia che W. aveva personalmente combattuto ...
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Murnau, Friedrich Wilhelm
Giovanni Spagnoletti
Nome d'arte di Friedrich Wilhelm Plumpe, regista cinematografico tedesco, nato a Bielefeld il 28 dicembre 1888 e morto a Santa Barbara (California) l'11 [...] ) da W. Goethe. Sotto contratto per quattro anni alla Fox Film Corporation, girò Sunrise, da Die Reise nach Tilsit di H. Sudermann, sceneggiato da C. Mayer (poi rifatto nel 1939 da Veit Harlan in Die Reise nach Tilsit, Verso l'amore), che prosegue la ...
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De Filippo, Eduardo
Paola Quarenghi
Autore teatrale, attore e regista teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 26 maggio 1900 e morto a Roma il 31 ottobre 1984. Considerato una delle figure più [...] all'aiuto di un gruppo di fantasmi, dopo essere diventato fantasma lui stesso.
Cospicua fu anche l'attività di soggettista e sceneggiatore, sia nei film da lui diretti sia in quelli firmati da altri registi. Uno di questi, Ieri oggi domani (1963) di ...
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Generi cinematografici
Roberto Campari
Non si può affrontare la questione dei generi filmici senza partire da quella ormai secolare dei generi letterari. E come afferma N. Frye in Anatomy of criticism: [...] qualità, sia di assolvere, a volte, alla funzione rituale e anche a quella ideologica. Naturalmente per farlo produttori, sceneggiatori e registi dovevano porsi, come fossero critici, il problema del successo dei film più apprezzati, da sottoporre a ...
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Cahiers du cinéma
Giorgio De Vincenti
Rivista francese con periodicità mensile, nata nel 1951 (il primo numero ad aprile), sulle orme della seconda serie di "La revue du cinéma" (1946-1949) diretta [...] cinéma de papa (i registi C. Autant-Lara, J. Delannoy, R. Clément, Y. Allégret, M. Pagliero, e gli sceneggiatori J. Aurenche e P. Bost), rivendicando l'autonomia del cinema rispetto alla letterarietà del realismo psicologico (nel saggio Une certaine ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] alla poesia dialettale del Novecento e l’altra alla poesia popolare italiana. Al 1954 risale il primo lavoro cinematografico: fu tra gli sceneggiatori di La donna del fiume, un film di Mario Soldati con la giovane Sophia Loren. Collaborò come ...
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Renoir, Jean
Giorgio De Vincenti
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 15 settembre 1894 e morto a Los Angeles il 12 febbraio 1979. Maestro dell'arte cinematografica, fu considerato un [...] dalle maestranze, che videro in lui al tempo stesso un maestro pieno di talento e un autentico democratico, e dagli sceneggiatori con cui lavorava (in particolare Dudley Nichols), R. fu in perenne conflitto con la produzione, cui pure regalò film di ...
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Pudovkin, Vsevolod Illarionovič
Ornella Calvarese
Regista, attore, sceneggiatore, scenografo e teorico del cinema russo, nato a Penza il 28 febbraio 1893 e morto a Dubulta (Riga) il 30 giugno 1953. [...] Mat′ (1926, La madre; riedito in versione sonorizzata nel 1935) ispirato all'omonimo romanzo di M. Gor′kij e sceneggiato insieme a Natan A. Zarchij, cui seguirono Konec Sankt-Peterburga (1927, La fine di San Pietroburgo), realizzato per il decennale ...
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Navigazione
Margherita Zizi
L’arte di percorrere fiumi, laghi, mari e oceani
La navigazione ha dato un contributo determinante allo sviluppo delle civiltà umane, ampliando gli orizzonti geografici e [...] fonte di ispirazione letteraria, il mare e la navigazione hanno da sempre destato l’interesse di produttori, registi e sceneggiatori cinematografici, che si sono sbizzarriti a dare vita a situazioni ricche di tensione e di suspense ambientate a bordo ...
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sceneggiare
v. tr. [der. di scena] (io scenéggio, ecc.). – Ridurre un testo narrativo, dividendolo in scene e sviluppandolo in dialoghi, in forma adatta a essere rappresentato in teatro o realizzato cinematograficamente, o trasmesso alla radio...
sceneggiata
s. f. [femm. sostantivato del part. pass. di sceneggiare]. – Genere di spettacolo teatrale (in passato adattato anche al cinema), parlato e cantato, tipicamente partenopeo, che trae per lo più origine da una canzone popolare, con...