TOPPI, Sergio
Andrea Angiolino
Nacque l’11 ottobre 1932 a Milano, figlio unico di Giuseppe Toppi e di Vittoria Castelfranchi. Il padre, musicista e insegnante al conservatorio, era stato colpito dalla [...] maestro del fumetto nel 2007, nonché il Golden Monkey King nel 2012 a Hangzhou.
Nel 1976, con L’uomo del Nilo sceneggiato da Decio Canzio, Toppi inaugurò la collana Cepim Un uomo un’avventura, realizzata dai più grandi disegnatori nostrani. Sono suoi ...
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Wyler, William (propr. Willy)
Guido Fink
Regista cinematografico tedesco, di famiglia ebrea, naturalizzato statunitense, nato a Mulhouse (Alsazia) il 1° luglio 1902 e morto a Los Angeles il 29 luglio [...] dettami della produzione (tanto da poter offrire una collaborazione sia pure ufficiosa a Dalton Trumbo e ad altri sceneggiatori al bando perché accusati di comunismo: un gesto coerente con la coraggiosa battaglia che W. aveva personalmente combattuto ...
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Murnau, Friedrich Wilhelm
Giovanni Spagnoletti
Nome d'arte di Friedrich Wilhelm Plumpe, regista cinematografico tedesco, nato a Bielefeld il 28 dicembre 1888 e morto a Santa Barbara (California) l'11 [...] ) da W. Goethe. Sotto contratto per quattro anni alla Fox Film Corporation, girò Sunrise, da Die Reise nach Tilsit di H. Sudermann, sceneggiato da C. Mayer (poi rifatto nel 1939 da Veit Harlan in Die Reise nach Tilsit, Verso l'amore), che prosegue la ...
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GHERARDI, Gherardo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Capanne di Granaglione, un piccolo paese dell'Appennino tosco-emiliano, in provincia di Bologna, il 2 luglio 1891 da Lodovico e da Augusta de' Maria.
Presto [...] lasciò il giornale e il giornalismo trasferendosi a Roma, dove alternò l'attività di drammaturgo con quella di sceneggiatore cinematografico.
In effetti, il G., parallelamente all'attività giornalistica, aveva sempre coltivato la sua passione per il ...
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De Filippo, Eduardo
Paola Quarenghi
Autore teatrale, attore e regista teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 26 maggio 1900 e morto a Roma il 31 ottobre 1984. Considerato una delle figure più [...] all'aiuto di un gruppo di fantasmi, dopo essere diventato fantasma lui stesso.
Cospicua fu anche l'attività di soggettista e sceneggiatore, sia nei film da lui diretti sia in quelli firmati da altri registi. Uno di questi, Ieri oggi domani (1963) di ...
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Generi cinematografici
Roberto Campari
Non si può affrontare la questione dei generi filmici senza partire da quella ormai secolare dei generi letterari. E come afferma N. Frye in Anatomy of criticism: [...] qualità, sia di assolvere, a volte, alla funzione rituale e anche a quella ideologica. Naturalmente per farlo produttori, sceneggiatori e registi dovevano porsi, come fossero critici, il problema del successo dei film più apprezzati, da sottoporre a ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] alte della sua opera registica, anche per le polemiche sullo "sciorinamento dei panni sporchi" che coinvolsero lui e il suo soggettista-sceneggiatore al punto che parve che i due dovessero separarsi, il D. tornò a fare l'attore sia per recuperare i ...
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Cahiers du cinéma
Giorgio De Vincenti
Rivista francese con periodicità mensile, nata nel 1951 (il primo numero ad aprile), sulle orme della seconda serie di "La revue du cinéma" (1946-1949) diretta [...] cinéma de papa (i registi C. Autant-Lara, J. Delannoy, R. Clément, Y. Allégret, M. Pagliero, e gli sceneggiatori J. Aurenche e P. Bost), rivendicando l'autonomia del cinema rispetto alla letterarietà del realismo psicologico (nel saggio Une certaine ...
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SORDI, Alberto
Alberto Crespi
– Nacque a Roma, nel popolare rione di Trastevere, il 15 giugno 1920. Suo padre Pietro suonava il basso tuba nell’orchestra del Teatro dell’Opera di Roma; sua madre, Maria [...] nel campo dell’arte, ma ben presto ‘catturato’ dal cinema per le sue straordinarie doti di narratore (è uno degli sceneggiatori che, come Luciano Vincenzoni, fu soprannominato ‘dieci in orale’ per la sua abilità nel raccontare i film a voce ai ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] alla poesia dialettale del Novecento e l’altra alla poesia popolare italiana. Al 1954 risale il primo lavoro cinematografico: fu tra gli sceneggiatori di La donna del fiume, un film di Mario Soldati con la giovane Sophia Loren. Collaborò come ...
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sceneggiare
v. tr. [der. di scena] (io scenéggio, ecc.). – Ridurre un testo narrativo, dividendolo in scene e sviluppandolo in dialoghi, in forma adatta a essere rappresentato in teatro o realizzato cinematograficamente, o trasmesso alla radio...
sceneggiata
s. f. [femm. sostantivato del part. pass. di sceneggiare]. – Genere di spettacolo teatrale (in passato adattato anche al cinema), parlato e cantato, tipicamente partenopeo, che trae per lo più origine da una canzone popolare, con...