PAVOLINI, Corrado
Giuliano Manacorda
Poeta e regista, nato a Firenze l'8 gennaio 1898, morto a Cortona (Arezzo) il 10 aprile 1980. Figlio di Paolo Emilio, illustre linguista e orientalista, e fratello [...] dell'Italia letteraria, che diresse dal 1931 al 1934, e delle riviste Intercine (del 1935) e Cinema (1936-38); fu co-sceneggiatore di film diretti da A. Blasetti (Un'avventura di Salvator Rosa, 1940; La corona di ferro, 1941; Quelli della montagna ...
Leggi Tutto
Astruc, Alexandre
Giorgio De Vincenti
Regista, romanziere, critico cinematografico e letterario francese, nato a Parigi il 13 luglio 1923. Raffinato autore di film spesso di ispirazione letteraria, [...] su una pratica autoriale, su un processo di scrittura personale e libero in cui le figure del regista e dello sceneggiatore coincidono. Il cinema, dice A., è ormai un linguaggio maturo, con il quale si può esprimere qualsiasi cosa, passioni, idee ...
Leggi Tutto
Bassani, Giorgio
Raffaele Manica
Narratore, poeta e saggista, nato a Bologna il 4 marzo 1916 e morto a Roma il 13 aprile 2000. L'origine ebraica di B. e l'amata Ferrara, città di famiglia, furono sempre [...] che sentì il romanzo tradito nella 'sostanza'. Altri due film furono ispirati dalle storie ferraresi, La lunga notte del '43 (1960), sceneggiato da Ennio De Concini e Pier Paolo Pasolini per la regia di Vancini e Gli occhiali d'oro (1987) diretto da ...
Leggi Tutto
BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] dalla stampa nel giro di pochi anni di Le opere di Dio (Roma 1948) e Il brigante (Torino 1951); fu anche sceneggiatore cinematografito, e si trasferì a Roma, dove abitò fino alla morte, alternando la residenza nella capitale con quella in una villa ...
Leggi Tutto
Nederlandese, letteratura
Fulvio Ferrari
Gli ultimi anni del 20° sec. e i primi del 21° corrispondono a una fase di forte dinamismo nella letteratura di lingua nederlandese: non solo, infatti, si è [...] Tussen mes en keel (1997, Tra coltello e gola) e il romanzo di ambientazione italiana Malocchio (2003). Lo scrittore, sceneggiatore e regista L. de Winter (n. 1954) si è confermato uno dei più interessanti autori contemporanei con i romanzi Zionoco ...
Leggi Tutto
Moravia, Alberto
Arnaldo Colasanti
Pseudonimo di Alberto Pincherle, scrittore, nato a Roma il 28 novembre 1907 e morto ivi il 26 settembre 1990. Autore di decisivi romanzi come Gli indifferenti (1929), [...] Marco Ferreri, Roberto Rossellini, Luchino Visconti; in primo luogo Pier Paolo Pasolini. Il lavoro di M. soggettista e sceneggiatore è rintracciabile in circa diciassette film, tra i quali Centomila dollari (1940) di Mario Camerini; Ossessione (1943 ...
Leggi Tutto
Tartarino di Tarascona
Margherita d’Amico
Lo spaccone ingenuo e fantasioso
Protagonista di tre celebri romanzi di Alphonse Daudet, Tartarino è un eroe audace e insieme imbranato, bugiardo ma capace [...] della spedizione saranno ovviamente catastrofici.
Una famosa versione cinematografica di Tartarin de Tarascon fu firmata nel 1934 dallo sceneggiatore Marcel Pagnol, per la regia di Raymond Bernard e l’interpretazione di Raimu e Fernand Carpin. Da noi ...
Leggi Tutto
Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] state raccolte nell'edizione diretta da W. Siti (10 tomi, 1998-2003).
Nel cinema P. operò a partire dal 1954, come sceneggiatore (con M. Soldati, La donna del fiume; con F. Fellini, Le notti di Cabiria; con M. Bolognini, Marisa la civetta, Giovani ...
Leggi Tutto
Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...]
a) Roberto Rossellini
Il regista romano, realizzatore tra il 1936 e il 1940 di alcuni documentari per l'Istituto Luce, sceneggiatore nel 1938 di Luciano Serra pilota di G. Alessandrini, nel 1941 (lo stesso anno di Uomini sul fondo di De Robertis ...
Leggi Tutto
BALLOCO, Giuseppe Luigi (Balochi, Balocchi, Ballocco)
Silvana Simonetti
Nacque a Vercelli da Agostino nel 1766 e studiò a Pisa al collegio Dal Pozzo, laureandosi nel 1786 in giurisprudenza. Abbandonò [...] ", dai versi di vario tipo, ma tutti spontanei, scorrevoli, di intenti drammatici (che fanno supporre il B. abile sceneggiatore dei suoi libretti), come Werther, Ugolino, Tito a Berenice, Andromaca, o lirici, arieggianti al Metastasio, come Clori ad ...
Leggi Tutto
sceneggiatore
sceneggiatóre s. m. (f. -trice) [der. di sceneggiare]. – Chi fa la sceneggiatura di opere teatrali o cinematografiche, di trasmissioni radiofoniche o televisive: uno sc. teatrale, cinematografico, televisivo. In partic., nella...
sceneggiare
v. tr. [der. di scena] (io scenéggio, ecc.). – Ridurre un testo narrativo, dividendolo in scene e sviluppandolo in dialoghi, in forma adatta a essere rappresentato in teatro o realizzato cinematograficamente, o trasmesso alla radio...