Fonda, Henry (propr. Henry Jaynes)
Valerio Caprara
Attore cinematografico statunitense, nato a Grand Island (Nebraska) il 16 maggio 1905 e morto a Los Angeles il 12 agosto 1982. All'esordio a Hollywood [...] e costretti a intraprendere una biblica marcia per raggiungere la fantomatica terra promessa. Ford, con la collaborazione dello sceneggiatore Nunnally Johnson e del fotografo Gregg Toland, si esaltò nei passaggi in cui la vibrante denuncia sociale si ...
Leggi Tutto
LOY-DONÀ, Giovanni (Nanni Loy)
Lorenzo Dorelli
Nacque a Cagliari il 23 ott. 1925 da Guglielmo, noto avvocato cagliaritano, e da Anna Saint-Just. Trascorse l'infanzia a Cagliari e nel 1938 seguì la famiglia [...] , interamente ambientato in treno, con N. Manfredi nel ruolo del protagonista, che avviò con successo il sodalizio con lo sceneggiatore E. Porta. Ancor più significativo fu Mi manda Picone (Nastro d'argento 1984 per la migliore sceneggiatura), una ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico greco, nato il 27 aprile 1936 ad Atene. La sua opera rappresenta il trionfale riemergere di una cultura nazionale che le vicende storiche interne avevano oscurato dallo scenario [...] , divenuta ormai tratto interiore. In O melissokomos (1986; Il volo), con il quale ha avuto inizio la collaborazione con lo sceneggiatore Tonino Guerra e con Marcello Mastroianni, un anziano apicoltore parte dall'Epiro verso il Sud con le sue arnie e ...
Leggi Tutto
Bardot, Brigitte
Lorenzo Dorelli
Attrice cinematografica francese, nata a Parigi il 28 settembre 1934. Impostasi sulla scena nella seconda metà degli anni Cinquanta, si è conquistata nel decennio successivo [...] ; Il disprezzo), liberamente tratto dall'omonimo romanzo di A. Moravia; nel ruolo di Camille, la giovane moglie di uno sceneggiatore (Michel Piccoli) che inizia a provare un sincero, improvviso ma non immotivato disprezzo per suo marito, l'ormai ...
Leggi Tutto
Il bell'Antonio
Andrea Maioli
(Italia/Francia 1959, 1960, bianco e nero, 105m); regia: Mauro Bolognini; produzione: Cino Del Duca/Alfredo Bini per Arco Film/Lyre Cinématographique; soggetto: dall'omonimo [...] ), Alice Sandro (Nanda), Mino Camarda, Maurizio Conti.
Bibliografia
P.P. Pasolini, Il messaggio del 'Bell'Antonio': confessioni di uno sceneggiatore, in "Il reporter", 9 febbraio 1960, poi in P.P. Pasolini, I film degli altri, Parma 1986.
E. Bruno ...
Leggi Tutto
The Rocky Horror Picture Show
Federica De Paolis
(GB 1974, 1975, colore, 101m); regia: Jim Sharman; produzione: Michael White, Lou Adler per 20th Century-Fox; sceneggiatura: Richard O'Brien dalla sua [...] teatrale è interpretato da Bob Simon, ricordato per l'incredibile voce e lo charme conturbante. Richard O' Brien, lo sceneggiatore che veste i panni del sinistro Riff Raff, ha continuato a calcare con grande successo le scene. L'accoppiata Sharman ...
Leggi Tutto
La vita è bella
Giacomo Manzoli
(Italia 1997, colore, 120m); regia: Roberto Benigni; produzione: Elda Ferri, Gianluigi Braschi per Melampo; sceneggiatura: Vincenzo Cerami, Roberto Benigni; fotografia: [...] buffoni della crudeltà, assurdi burocrati della morte. Il territorio è scivoloso, pericoloso, difficile, e va dato atto a sceneggiatore, regista e attore di averlo attraversato fino in fondo mantenendo sempre una solida lucidità e senso della misura ...
Leggi Tutto
Modernità
Giorgio De Vincenti
La modernità nel cinema
Il concetto di m. applicato al cinema è stato a lungo sinonimo di modernizzazione: il cinema è l'arte moderna per eccellenza in quanto si basa su [...] e Jean-Luc Godard, e non pochi altri: Cesare Zavattini (l'intellettuale e il teorico più che lo sceneggiatore), Bernardo Bertolucci, François Truffaut, Jean Rouch, John Cassavetes, Claude Chabrol, Marco Bellocchio, Marguerite Duras, Jacques Rivette ...
Leggi Tutto
Legislazione
Giorgia Pagliarani
La disciplina amministrativa della cinematografia in Italia
L'intervento pubblico nell'attività cinematografica è stato intenso sin dalle origini investendo diversi aspetti [...] e tecniche dell'opera da prendere in considerazione, quali, tra le altre, l'autore del soggetto, il regista, lo sceneggiatore. Si tratta di una serie di indici che consentono di selezionare un prodotto quasi interamente italiano, al fine di creargli ...
Leggi Tutto
Junger Deutscher Film
Giovanni Spagnoletti
Movimento cinematografico tedesco, nato negli anni Sessanta del Novecento nella Bundesrepublik Deutschland sulla scia della Nouvelle vague francese, con l'intento [...] e puri' che amavano il cinema americano classico e la Nouvelle vague, Eckhart Schmidt, Klaus Lemke, Rudolf Thome, lo sceneggiatore Max Zihlmann (e in parte lo stesso Wim Wenders) si muovevano sotto l'ala protettrice di Straub e del documentarista ...
Leggi Tutto
sceneggiatore
sceneggiatóre s. m. (f. -trice) [der. di sceneggiare]. – Chi fa la sceneggiatura di opere teatrali o cinematografiche, di trasmissioni radiofoniche o televisive: uno sc. teatrale, cinematografico, televisivo. In partic., nella...
sceneggiare
v. tr. [der. di scena] (io scenéggio, ecc.). – Ridurre un testo narrativo, dividendolo in scene e sviluppandolo in dialoghi, in forma adatta a essere rappresentato in teatro o realizzato cinematograficamente, o trasmesso alla radio...