Jones, Chuck (propr. Charles Martin)
Michele Fadda
Regista e produttore statunitense del cinema d'animazione, nato a Spokane (Washington) il 21 settembre 1912 e morto a Corona del Mar (California) il [...] , e So much for so little, opera propagandistica sull'igiene pubblica. In pochi anni J., con la collaborazione dello sceneggiatore Michael Maltese e del disegnatore di sfondi (e in seguito regista) Maurice Noble, s'inserì nel vuoto lasciato da Avery ...
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Gion no shimai
Mariann Lewinsky
(Giappone 1936, Le sorelle di Gion, bianco e nero, 69m, durata originale 95m); regia: Mizoguchi Kenji; produzione: Nagata Masaichi per Daiichi; soggetto: dal romanzo [...] come la sua continuazione. Con questi due film iniziava la feconda collaborazione, durata anni, di Mizoguchi con lo sceneggiatore Yoda Yoshikata e il produttore Nagata Masaichi. Con una precisione e una veemenza sorprendenti ‒ anche agli occhi di ...
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Chinatown
Mario Sesti
(USA 1974, colore, 131m); regia: Roman Polanski; produzione: Robert Evans per Long Road; soggetto: Roman Polanski, Robert Towne; sceneggiatura: Robert Towne; fotografia: John A. [...] mondo in cui la legge e la giustizia non possono regnare. Nel finale, riscritto da Polanski senza accordo con lo sceneggiatore, in cui Jake trasforma il ghigno impassibile dell'inizio in uno sguardo attonito e devastato, Chinatown diviene la metafora ...
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Le mani sulla città
Jean A. Gili
(Italia 1963, bianco e nero, 105m); regia: Francesco Rosi; produzione: Lionello Santi per Galatea; soggetto: Francesco Rosi, Raffaele La Capria; sceneggiatura: Francesco [...] un fenomeno comune a tutte le metropoli, ma che a Napoli raggiunge un'eccezionale gravità: "Napoli ‒ come ricorda lo sceneggiatore del film Raffaele La Capria ‒ è stata una delle città più devastate da una speculazione immobiliare oscena; era una ...
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Erdmann, Hans (propr. Hans Erdmann Thimotheus Guckel)
Ermanno Comuzio
Compositore e musicologo tedesco, nato a Breslau il 7 novembre 1887 e morto a Berlino il 21 novembre 1942. Alla musica per il cinema [...] ; l'illustrazione d'autore, o composizione di musiche originali; e la composizione, o lavoro svolto in collaborazione con lo sceneggiatore e il regista, dato che il film va concepito come risultato di un lavoro collettivo. Come ha sottolineato Simeon ...
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Cristaldi, Franco
Mario Sesti
Produttore cinematografico, nato a Torino il 3 ottobre 1924 e morto a Monte Carlo il 1° luglio 1992. A partire dalla produzione, nel 1954, del primo lungometraggio di finzione, [...] aver contribuito al testo delle leggi volte a regolamentare il settore, pur diradando la produzione di film a vantaggio di sceneggiati televisivi come il kolossal Marco Polo (1982) di Giuliano Montaldo, C. non mancò di continuare a scoprire registi e ...
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Karloff, Boris
Leonardo Gandini
Nome d'arte di William Henry Pratt, attore cinematografico inglese, nato a Londra il 23 novembre 1887 e morto a Midhurst (Sussex) il 2 febbraio 1969. Fu uno degli attori [...] a compiere esperimenti illegittimi e pericolosi. K. approdò quindi alla RKO, dove per Val Lewton, geniale figura di produttore-sceneggiatore, interpretò, tra il 1944 e il 1946, tre film che segnarono probabilmente l'apice nella sua carriera di attore ...
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Bassani, Giorgio
Raffaele Manica
Narratore, poeta e saggista, nato a Bologna il 4 marzo 1916 e morto a Roma il 13 aprile 2000. L'origine ebraica di B. e l'amata Ferrara, città di famiglia, furono sempre [...] che sentì il romanzo tradito nella 'sostanza'. Altri due film furono ispirati dalle storie ferraresi, La lunga notte del '43 (1960), sceneggiato da Ennio De Concini e Pier Paolo Pasolini per la regia di Vancini e Gli occhiali d'oro (1987) diretto da ...
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Schell, Maximilian
Francesco Costa
Attore e regista teatrale e cinematografico, nato a Vienna l'8 dicembre 1930, da padre svizzero e madre austriaca. Grande attore di teatro, pur considerando il cinema [...] ) di Mimi Leder, Vampires (1998) di John Carpenter.
Negli anni Settanta era passato alla regia e, come regista e sceneggiatore, aveva diretto quattro film a soggetto, apparendo nei primi due anche come attore: Erste Liebe, dal racconto Pervaja ljubov ...
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Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] incentrato sui moti interiori dell’anima e sulle dinamiche psicologiche: questi due filoni fecero entrambi capo essenzialmente a uno sceneggiatore di notevole valore, C. Mayer, cui si devono le sceneggiature dei principali film tedeschi tra il 1920 e ...
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sceneggiatore
sceneggiatóre s. m. (f. -trice) [der. di sceneggiare]. – Chi fa la sceneggiatura di opere teatrali o cinematografiche, di trasmissioni radiofoniche o televisive: uno sc. teatrale, cinematografico, televisivo. In partic., nella...
sceneggiare
v. tr. [der. di scena] (io scenéggio, ecc.). – Ridurre un testo narrativo, dividendolo in scene e sviluppandolo in dialoghi, in forma adatta a essere rappresentato in teatro o realizzato cinematograficamente, o trasmesso alla radio...