Hashimoto, Shinobu
Dario Tomasi
Sceneggiatore cinematografico giapponese, nato nella provincia di Hyōgo il 18 aprile 1918. Il nome di H. è legato soprattutto alla sua collaborazione con il regista Kurosawa [...] e in Iwashigumo (1958, Cirrocumuli) di Naruse Mikio. H. ha chiuso la sua carriera lavorando per la televisione, sia come sceneggiatore, sia come produttore. Al suo attivo anche due film come regista: Watashi wa kai ni naritai (1959, Voglio diventare ...
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Brach, Gérard
Francesco Suriano
Sceneggiatore e soggettista francese, nato a Montrouge (Hauts-de-Seine) il 23 luglio 1927. Considerato uno dei più importanti sceneggiatori europei, ha lavorato con registi [...] favore… non mordermi sul collo!), esorcizzazione della paura e al contempo raffinata parodia del genere horror. Nel 1970 B. sceneggiò, esordendo anche nella regia, La maison, in cui torna il motivo della casa come isola da difendere; l'anno seguente ...
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Reisch, Walter
Patrick McGilligan
Sceneggiatore e regista austriaco, di origine ebraica, naturalizzato statunitense, nato a Vienna il 23 maggio 1903 e morto a Los Angeles il 28 maggio 1983. Nel corso [...] protagonista un'avvenente ispettrice del partito comunista sovietico, sedotta da Parigi e da un aristocratico, per la quale gli sceneggiatori meritarono una nomination all'Oscar. L'anno dopo R., sulla scia del film di Lubitsch, scrisse con Ben Hecht ...
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Gégauff, Paul
Serafino Murri
Sceneggiatore francese, nato a Blötsheim Haut-Rhin (Alsazia) il 10 agosto 1922 e morto a Gjøvik (Norvegia) il 24 dicembre 1983. Nel corso del lungo connubio artistico con [...] Clemence, di Une partie de plaisir, diretto da Chabrol ma singolarmente ricco di elementi riconducibili all'autobiografia dello sceneggiatore, che con un certo disprezzo descrive i limiti e le fisime libertarie e libertine della borghesia colta di ...
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Trumbo, Dalton
Patrick McGilligan
Sceneggiatore statunitense, nato a Montrose (Colorado) il 9 dicembre 1905 e morto a Los Angeles il 10 settembre 1976. Negli anni Quaranta, quando era già piuttosto [...] Writers Guild of America, da poco costituita, T. fu licenziato dalla Warner e dal 1938 cominciò a lavorare alla RKO come sceneggiatore di b-movies. Qui il suo talento cominciò a maturare, come dimostra A man to remember (1938) di Garson Kanin, storia ...
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De Bernardi, Piero
Sceneggiatore, nato a Prato il 12 aprile 1926. Scrivendo in stretta collaborazione con Leo Benvenuti, con il quale iniziò a lavorare dal 1955, contribuì al rinnovamento degli stili [...] studi liceali per cercare fortuna a Roma, dove iniziò a svolgere vari lavori prima di dedicarsi al cinema come sceneggiatore, grazie al produttore Giorgio Venturini. Il suo esordio avvenne nel 1954 quando collaborò all'adattamento di un romanzo di ...
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Piesiewicz, Krzysztof
Serafino Murri
Sceneggiatore polacco, nato a Varsavia il 25 ottobre 1945. Il suo lavoro resta indissolubilmente legato alla figura del regista Krzysztof Kieślowski, in un sodalizio [...] dei compagni di lotta nel Paese reso un cimitero di anime dalla legge marziale. Con quest'opera, il regista e lo sceneggiatore misero a punto un efficace metodo di scrittura a brainstorming, fatto di lunghe sedute verbali poi tecnicamente tradotte in ...
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Regista cinematografico statunitense (n. Chicago 1952). Dopo studî di cinema all'università e la collaborazione alla sceneggiatura di 1941 (1941. Allarme a Hollywood, 1979) di S. Spielberg, ha esordito [...] produzione, la sceneggiatura e la regia di Welcome to Marwen; tra le sue opere più recenti occorre ancora ricordare le pellicole cinematografiche The witches (2020), Pinocchio (2022) e Here (2024), di cui è stato regista, sceneggiatore e produttore. ...
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Ruiz, Raúl
Bruno Roberti
Sceneggiatore e regista cinematografico cileno, nato a Puerto Montt il 25 luglio 1941. Animate da un sistematico rifiuto della linearità narrativa, costruite su una pluralità [...] a Santa Fe, per frequentare i corsi di cinema documentario di Fernando Birri, e quindi in Messico, dove lavorò come sceneggiatore di serie televisive. Tornato in Cile, durante la presidenza di S. Allende divenne uno dei consiglieri governativi per il ...
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Harlan, Veit
Serafino Murri
Sceneggiatore, regista e attore teatrale e cinematografico tedesco, nato a Berlino il 22 settembre 1899 e morto a Capri il 13 aprile 1964. Avvalendosi di una solida formazione [...] che era stata da lui diretta a teatro. Prese il via così una prolifica carriera di autore, e spesso anche sceneggiatore, di film fondati soprattutto su grandi interpretazioni d'attore: l'adattamento da L.N. Tolstoj di Kreutzersonate (1937; La sonata ...
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sceneggiatore
sceneggiatóre s. m. (f. -trice) [der. di sceneggiare]. – Chi fa la sceneggiatura di opere teatrali o cinematografiche, di trasmissioni radiofoniche o televisive: uno sc. teatrale, cinematografico, televisivo. In partic., nella...
sceneggiare
v. tr. [der. di scena] (io scenéggio, ecc.). – Ridurre un testo narrativo, dividendolo in scene e sviluppandolo in dialoghi, in forma adatta a essere rappresentato in teatro o realizzato cinematograficamente, o trasmesso alla radio...