Sceneggiatore e regista cinematografico statunitense (n. Saint Louis 1944). Collaboratore, per la sceneggiatura, di S. Pollack (Jeremiah Johnson, Corvo rosso non avrai il mio scalpo, 1972), J. Huston (The [...] life and times of judge Roy Bean, L'uomo dai sette capestri, 1972), F. F. Coppola (Apocalypse now, 1979), ecc., si è dedicato anche alla regia, rivelando notevoli qualità soprattutto nei film in cui affronta ...
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- Sceneggiatore cinematografico (Treviso 1926 - Roma 2013). Sul finire degli anni 1950 si rivelò tra i più acuti bozzettisti della provincia nell’Italia del dopoguerra con la realizzazione di alcune [...] tra le sceneggiature di maggior spessore della commedia all’italiana, tra le quali quelle per La grande guerra (1959) di M. Monicelli e per Sedotta e abbandonata (1964) e Signori & signore (1966) ...
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Sceneggiatore, regista e produttore cinematografico statunitense (Wilkes-Barre, Pennsylvania, 1909 - New York 1993). Dopo aver scritto numerose sceneggiature, tra cui Manhattan melodrama (1934) e Fury [...] (1936), passò alla regia con Dragonwyck (Il castello di D., 1946). Ha poi diretto numerosi film, con raffinata abilità e, talvolta, disincantata ironia, tra cui ricordiamo: The ghost and Mrs. Muir (1947); ...
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Sceneggiatore (McAllister, Montana, 1914 - Beverly Hills 1978). A lui si devono, fra l'altro, le sceneggiature di Salt of earth (1953) di H. J. Biberman, A place in the sun (1951) di G. Stevens, Five fingers [...] (Operazione Cicero, 1952) di J. L. Mankiewicz, Friendly persuasion (La legge del Signore, 1956) di W. Wyler, The bridge on the river Kwai (1957) di D. Lean, premiato con l'Oscar, ma firmato da altri perché ...
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Sceneggiatore cinematografico (Cagliari 1927 - Fregene 1982). Dopo la lotta partigiana approdò al cinema come critico (l'Unità), divenendo poi collaboratore abituale di G. Pontecorvo e di registi come [...] C. Costa Gavras, F. Rosi, J. Losey. Tra le sue sceneggiature più note, in cui l'articolazione romanzesca è sostenuta da un forte impegno politico progressista, si ricordano: Kapò (1960); The savage innocents ...
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Sceneggiatore cinematografico italiano (Cavarzano, Belluno, 1921 - Roma 2000). Tra i più attivi sceneggiatori della commedia all'italiana, scrisse numerosi film, per lo più interpretati da A. Sordi, per [...] il quale ideò alcuni tra i suoi personaggi più fortunati; si ricordano: Un eroe dei nostri tempi (1955); Il vedovo (1959); Il vigile (1960); Una vita difficile (1961); Lo scopone scientifico (1972); Troppo ...
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Sceneggiatore e regista italiano (Loano, Savona, 1933 - ivi 1990). Sin dagli anni Sessanta si è distinto come organizzatore di diverse mostre e rassegne dedicate al cinema, anche internazionale. Dopo aver [...] curato sceneggiature per pellicole quali Prima della rivoluzione (1964) e Partner (1968), nel 1969 ha esordito alla regia con Tropici; negli anni ha girato serie televisive (come L’inchiesta, 1971) e documentari ...
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Sceneggiatore, regista e produttore cinematografico (Miskolc 1902 - Londra 1988). Giornalista, dal 1930 scrisse sceneggiature in Germania, Francia e Gran Bretagna (tra gli altri, per M. Ophüls e R. Siodmak). [...] Nel 1939 cominciò la collaborazione con M. Powell (v.), insieme al quale, fondata nel 1941 la società The Archers, firmò alcuni tra i film più interessanti degli anni Quaranta ...
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Sceneggiatore e montatore cinematografico (Venezia 1930 - Roma 1978). Si affermò nel campo del montaggio cinematografico con Chi lavora è perduto (1963). Tra gli altri film cui ha collaborato: Tre passi [...] nel delirio (1958), Zabriskie Point (1970), Il conformista (1970), Ultimo tango a Parigi (1972), Il portiere di notte (1974), Professione: reporter (1975), Novecento (1976), Dersu Uzala (1976) ...
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sceneggiatore
sceneggiatóre s. m. (f. -trice) [der. di sceneggiare]. – Chi fa la sceneggiatura di opere teatrali o cinematografiche, di trasmissioni radiofoniche o televisive: uno sc. teatrale, cinematografico, televisivo. In partic., nella...
sceneggiare
v. tr. [der. di scena] (io scenéggio, ecc.). – Ridurre un testo narrativo, dividendolo in scene e sviluppandolo in dialoghi, in forma adatta a essere rappresentato in teatro o realizzato cinematograficamente, o trasmesso alla radio...