FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] fare o non fare lezioni: il F. optò per la prima scelta.
Pronunciò la prolusione, ove non erano tributati gli omaggi d' a capobattaglione. Il 22 stese un Ordine del giorno alla guardia civica, in cui esortava i soldati del Regno Italico a porsi agli ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] del 1512 Firenze era ancora incerta, incapace di una netta scelta di campo, e il M. dedito agli ultimi, disperati, ., Banco rari, 29, cc. 25‑118; idiografo Verona, Biblioteca civica, Mss., 323).
Di Cosimo Rucellai si parla, nelle pagine introduttive, ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] trasferire a Firenze la moglie e i libri (Ep., f. 7r). E la scelta di Firenze fece cadere le offerte che gli erano venute da Roma e da Ferrara traeva, allora, uno dei principali motivi di affermazione civica: e per questa Lectura Dantis il F. si ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] Mandragola per il carnevale a Faenza; Machiavelli discorre delle scelte da fare per maritare le figlie ormai cresciute del G solo legittima, ma persino virtuosa con forte valenza civica, da non riportare all'indiscriminato impulso dell'"ambizione ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] di docente, si andava occupando con serietà della difficile situazione civica e morale. L’alleanza italo-tedesca, l’adesione del influenza di Momigliano e di Casella. Tali iniziali scelte lo avrebbero coerentemente più tardi condotto, attraverso un ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] la redazione dell'ultima opera, rimasta incompiuta per la morte, Libreria scelta di autori e traduttori italiani (Q² I 12). Esiste inoltre ª, mazzo 27 inventar., n. 2). Presso la Bibl. civica di Torino, nei fondi Prior e Cossilla si trovano numerose ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] Nel settembre 1847 entrò a far parte della guardia civica col grado di maggiore e nel giugno 1848 si 24-25, pp. 5-9. Importante per l'introduzione e il commento la scelta antologica di L. Baldacci in Poeti minori dell'Ottocento, II, a cura di ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] rende conto di ogni sorta di libri, dando alle sue scelte e ai suoi giudizi un aspro tono polemico e moralistico. sono disperse in molte biblioteche: nuclei importanti alla Biblioteca civica di Forlì, Carte Piancastelli; alla Biblioteca Estense di ...
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Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] numerosi incarichi nella vita sociale e politica cittadina: fu membro della commissione per la scelta dei libri di, testo (1888), della commissione civica degli studi (1893), del Consiglio di amministrazione degli orfanotrofi e luoghi pii (1895 ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] sua produzione letteraria. L'altra ragione di successo sta nella scelta linguistica e stilistica operata dal D. sul modello del e consultabile nel fondo De Amicis costituito presso la Biblioteca civica di Imperia nel 1970) copre circa un trentennio e ...
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staffetta generazionale
staffetta generazionale loc. s.le f. Processo di ricambio della forza lavoro, consistente nella rinuncia di una consistente quota dell'orario di lavoro da parte dei dipendenti prossimi al pensionamento, al fine...
bassoliniano
s. m. e agg. Seguace e sostenitore della linea politica di Antonio Bassolino, presidente della regione Campania; relativo a Antonio Bassolino. ◆ I bassoliniani attribuiscono a questo frequentatore del circolo Diaz [Claudio Velardi]...