La forza delle relazioni informali nella vita collettiva: riflessioni sul Mezzogiorno
Fortunata Piselli
Questo saggio è frutto di un lavoro di riflessione sulle relazioni informali di parentela, amicizia, [...] di come le relazioni interpersonali evolvono in forme organizzate e reti civiche. A Palmi, persone che hanno in comune interessi e di comunità cristiana di base, si aggrega intorno alla scelta di Anna Stanco di condividere pienamente la vita in ...
Leggi Tutto
Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] Augusta fu eretta sul posto da Costantino, ed era «a true civic center where the community as a whole could meet, interact, and Elena aveva portato da Gerusalemme. Il palazzo era la residenza scelta da Elena in città133. Presso il sito del martyrium ...
Leggi Tutto
La memoria dei bombardamenti nelle regioni del Nord Italia
Claudia Baldoli
Recenti contributi storiografici hanno messo in luce la difficoltà incontrata da storici e da associazioni pubbliche nel discutere [...] un indistinto oblio in cui ogni comportamento e tutte le scelte tendono ad assumere lo stesso valore, le responsabilità di chi altre azioni belliche della guerra mondiale 1940-1945 la civica comunità qui serba una pietra sacra per una memoria ...
Leggi Tutto
Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] it. Santi barocchi, 1996). Il concetto di ‘religione civica’, inteso come l’insieme dei fenomeni religiosi – cultuali, ).
Nel corso del processo di unificazione anche l’Europa ha scelto i propri patroni. Le proclamazioni sono avvenute tra il 1964 ...
Leggi Tutto
L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] non vissero quel voto come l’espressione segreta di una scelta individuale, ma come lo strumento per dare pubblica e signore «di civile condizione» a promuovere sottoscrizioni per la guardia civica e a questuare per le strade «nel nome santo d’Italia ...
Leggi Tutto
Lo sguardo su Venezia e la sua società: viaggiatori, osservatori politici
Piero Del Negro
Venezia e i viaggiatori: da città aperta a città "chiusa"
In una raccolta di stereotipi de moribus Italorum [...] mutations et conversions qui la peuvent menasser". Una scelta immobilista che appariva tanto più deludente in quanto Tiziano Zanato, Milano-Napoli 1982 e Edward Muir, Il rituale civico a Venezia nel Rinascimento, Roma 1984.
27. Francesco Sansovino, ...
Leggi Tutto
Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] diffuso dell'immagine della Vittoria alata che corona la scelta di fede del neofita. Tali immagini compaiono prima nelle cui l'artista subito si riscatta con Il pugilatore (Milano, Civico Museo-Studio Francesco Messina) del medesimo anno. Non ci si ...
Leggi Tutto
I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] possibile, gli estranei, ma anche a ridurre la libertà di scelta del pontefice con l'indicazione di un unico candidato, tuttavia le Scuole di devozione, le cerimonie della religione civica diventavano i fuochi della religiosità, il clero secolare ...
Leggi Tutto
MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] gli era stato caro, il timore che all’origine delle sue scelte si potesse sospettare esserci stata l’ambizione personale. Il lungo momento nuovo Stato richiedeva la formazione di una salda coscienza civica, un’etica che ponesse gli Italiani al riparo ...
Leggi Tutto
Subculture politiche territoriali e capitale sociale
Marco Almagisti
Strumenti concettuali
La cultura politica
Il tema della cultura politica riconduce alle origini stesse del pensiero politico occidentale, [...] di R. Gherardi e G. Gozzi, 1992). Una scelta cosiffatta produce effetti rilevanti sia nell’atteggiamento dei ceti dirigenti risorse del rigoglioso tessuto associativo, nonché le tradizioni civiche di antica ascendenza (La politica cambia, 2011). ...
Leggi Tutto
staffetta generazionale
staffetta generazionale loc. s.le f. Processo di ricambio della forza lavoro, consistente nella rinuncia di una consistente quota dell'orario di lavoro da parte dei dipendenti prossimi al pensionamento, al fine...
bassoliniano
s. m. e agg. Seguace e sostenitore della linea politica di Antonio Bassolino, presidente della regione Campania; relativo a Antonio Bassolino. ◆ I bassoliniani attribuiscono a questo frequentatore del circolo Diaz [Claudio Velardi]...