Il patriziato
Giuseppe Cullino
Senza più mito
A quanto mi risulta, l'ultimo convincente sostenitore della bontà del patriziato veneziano quattrocentesco è stato Fernando Fagiani, autore di una fulminea [...] - ebbe tra i suoi elementi portanti il richiamo alla solidarietà civica di un tempo, all'età aurea della IV Crociata, del secolo dello stato non abbia mancato di contribuire alla scelta, puntualmente ribadita anche nelle più gravi congiunture, di ...
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MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] alla Galleria nazionale d’arte moderna di Roma e alla Galleria civica d’arte moderna di Torino, mentre né Firenze, né Venezia fu ribadito, nel 1949, con la importante selezione di quadri scelti da Alfred Barr jr. e James Thrall Soby per la mostra ...
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Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] rottura dell’alleanza. Ciò che a Roma nasceva come scelta strategica, giusta o sbagliata che fosse, a Bologna era abbia saputo svolgere una vita indipendente e avere perfino una milizia civica.
Quando, con il concilio di Guastalla (1106), la chiesa ...
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Il principale riferimento normativo sulle comunità energetiche rinnovabili (CER) è, nel nostro Paese, il d.lgs. n. 199 del 2021. Sulla scorta delle disposizioni ivi dettate, si procederà a evidenziare [...] .
Numerose infatti, sono, le regioni che hanno scelto di dettare una propria disciplina in materia, soprattutto e Prev., 2/2023; E. Frediani, Percorsi evolutivi della partecipazione civica al tempo del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, in Dir. ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] cose, collaborando attivamente all'organizzazione della guardia civica e dei volontari, consapevole della precarietà della pari alla responsabilità che implicava, e che andava dalla scelta delle persone alla istituzione dei centri, dalla raccolta dei ...
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di Raffaele Marchetti
A prima vista la politica internazionale sembrerebbe aver seguito anche nel 2013 il suo tradizionale corso: le grandi potenze decidono le sorti dell’umanità, gli altri stati sostanzialmente [...] confronto i loro modelli politici e infine esaminando la loro scelte strategiche. Nel far ciò propone una lettura che integra gli valore transnazionale dei diritti umani, della partecipazione civica, dell’accountability, della good governance, della ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] sia per la stessa espansione territoriale del Giudicato. La scelta di proseguire la guerra maturò proprio nel momento in cui giudicanti; infine la corona de podestate, la magistratura civica di Oristano assai simile a quella contemplata negli statuti ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] la consueta precisione. A Filippo Maria non restava altra scelta se non quella di arrivare a un accordo. Le veneta di storia patria, s. 1, XIX (1915), ad Indicem;Arch. civico di Milano, Inventari e Regesti, I, Registri dell'Ufficio di provvisione, a ...
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Democrazia cristiana
Francesco Traniello
L'ambito semantico
Prima che, nel corso del XX secolo, numerosi partiti politici europei e latino-americani, in varia misura radicati nei rispettivi mondi cattolici, [...] tende a portare al massimo la coscienza e la responsabilità civica di ciascuno"; ma debole, se non inconsistente, era l Ottocento, e quasi nessuno si definì democratico-cristiano.
La scelta prevalente, da parte di tali partiti, della denominazione di ...
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Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] , permettendo loro di acquisire la capacità di compiere scelte sempre più libere e responsabili attraverso il continuo e , Princeton University Press, 1993 (trad. it. La tradizione civica nelle regioni italiane, Milano, Mondadori, 1993).
m. serres, ...
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staffetta generazionale
staffetta generazionale loc. s.le f. Processo di ricambio della forza lavoro, consistente nella rinuncia di una consistente quota dell'orario di lavoro da parte dei dipendenti prossimi al pensionamento, al fine...
bassoliniano
s. m. e agg. Seguace e sostenitore della linea politica di Antonio Bassolino, presidente della regione Campania; relativo a Antonio Bassolino. ◆ I bassoliniani attribuiscono a questo frequentatore del circolo Diaz [Claudio Velardi]...