Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (v. vol. iv, pp. 860-870)
R. Gnoli
Si raccolgono qui talune osservazioni sull'impiego dei marmi in età romana e protobizantina e sulla loro provenienza [...] Nel uadi Fawakhi erano le cave di un granito minuto grigiorosato rappresentato ad Ercolano ed a Pompei. Dal uadi Atallah, presso Tunisi, Venezia, ecc. Negli scavidi Roma si trovano occasionalmente frammenti di altri marmi francesi, soprattutto dei ...
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Vedi NOCERA SUPERIORE dell'anno: 1973 - 1996
NOCERA SUPERIORE (Nuceria Alfaterna)
B. d'Agostino
La città antica coincide con l'attuale N., km 14 a N di Salerno, ai piedi dei Monti Lattari. Importante [...] del Calore, per Pompei e Napoli, e di un lato; un muro di terrazzamento a scarpa in tufo nucerino, di età classica ed alcuni avanzi di edifici, nelle località Uscioli e S. Clemente.
Bibl.: M. Ruggiero, Degli scavidi antichità nelle Provincie di ...
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Vedi GEMILA dell'anno: 1960 - 1994
GEMILA (Cuicul)
P. Romanelli
Sul luogo dell'odierna G. (Algeria) sorgeva la città di Cuicul, colonia romana della Numidia occidentale. Cuicul fu colonia probabilmente [...] provinciale: oggi i suoi monumenti, rimessi in luce dagli scavi a partire dal 1909, ne fanno uno dei centri 'altro, presentano notevoli punti di contatto con il ciclo pittorico della Villa dei Misteri diPompei.
Nello stesso quartiere meridionale ...
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DEDALO (Δαίδαλος, Daedalus)
A. de Franciscis*
Il mito di D. presenta nella tradizione varie versioni. Sostanzialmente D. è detto ateniese, di stirpe eretteide, artefice, come il nome stesso indica (δαιδάλλω, [...] Moebius in una statua virile proveniente dagli scavidi Amman in Transgiordania. Citiamo infine un pp. 28-30. Per le pitture pompeiane: A. Maiuri, Monum. Pitt. Antica, III, Pompei, II, p. 10 ss. Per i sarcofagi: C. Robert, Sarkophagrel., III, p. 47 ...
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CRIPTOPORTICO (dal gr. κρυπτός "nascosto" e dal lat. portĭcus)
G. Lugli
B. Conticello
Sebbene il nome sia in parte greco e significhi portico coperto, tuttavia l'applicazione di questo edificio, se [...] Benoit, Les Sanctuaire d'Auguste, in Rev. Arch., XXXIX, 1952, p. 32 ss. C. diPompei: V. Spinazzola, Pompei alla luce dei nuovi scavi in Via delle Abbondanza, Roma 1953, p. 437 ss. C. di Reims: P. M. Duval, in gallia, XII, 1954, p. 97 ss.; R. Wattier ...
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Vedi BRESCIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BRESCIA (Brixĭa)
E. Lissi
Città della Lombardia, nodo stradale naturale nella fertile pianura ai piedi della catena montuosa, Di fondazione gallica, fu sottomessa [...] di età flavia. Si tratta di un Foro del tipo allungato - come il contemporaneo Foro di Nerva iniziato da Vespasiano a Roma o il Foro diPompei ed in perfetta simmetria, scavi hanno rivelato l'esistenza di un'altra piazza e di un tempio, mentre ...
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SALOMONE (Salomon, Σαλομῶν, Σολομῶν)
S. Manganaro
Figura di re giusto, di savio e di mago, formatasi sulla base di alcuni passi del Libro dei Re (I Re, v, 12) per un processo oscuro, maturato in epoca [...] dipinto diPompei, ora al Museo Nazionale di Napoli, in una pittura frammentaria del colombario di Villa -romana, Roma V, Roma 1941, p. 13, N. S. Per l'amuleto di Ostia: G. Calza, in Not. Scavi, 1917, p. 326 s.; id., in Boll. Com., XLVI, 1920, pp. ...
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Vedi TELESIA dell'anno: 1966 - 1973
TELESIA (Τελεσία, Telesia)
L. Quilici
Città posta alla confluenza del Calore con il Volturno, in una regione di confine tra la Campania ed il Sannio (cui, secondo [...] , pari perciò per antichità a quello diPompei, rispetto al quale verrebbe ad anticipare , suppellettile di tombe preromane, in Not. Scavi, 1941, pp. 77-84; L. Quilici, Telesia, in Quaderni dell'Istituto di Topografia Antica dell'Università di Roma, ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (v. vol. iii, p. 395)
A. de Franciscis
Uno dei punti più oscuri, e nello stesso tempo di maggiore interesse, nella topografia della città è l'ubicazione [...] svolgervi qualche sua attività. L'edificio ad O del cardo è scavato soltanto in parte e si riconosce il muro perimetrale con semicolonne, tipo Basilica diPompei, ed un colonnato all'interno. Edificio pubblico senza dubbio, potrebbe contendere ...
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Policleto
Manuela Gianandrea
Lo scultore che inventò un canone di bellezza ideale
Policleto fu, insieme a Fidia, l’artista più importante del 5° secolo a.C., il momento d’oro dell’arte greca. Teorizzò [...] in marmo; una delle più famose è stata rinvenuta negli scavi della palestra diPompei, dove era posta, naturalmente, come modello di perfezione fisica.
L’armonica proporzione delle parti
La stessa ricerca di equilibrio e ritmo si ritrova in un altro ...
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scavo
s. m. [der. di scavare]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di scavare, soprattutto nelle costruzioni edilizie, allo scopo di creare nel terreno lo spazio pianeggiante necessario all’impianto di un fabbricato (s. di sbancamento), o...
pompeiano1
pompeiano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Pompeianus, der. di Pompeii -orum «Pompei»]. – Di Pompei, città antica e odierno centro in provincia di Napoli, presso le pendici orientali del Vesuvio. Con riferimento all’antica città...