NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] per i resti di Ostia, Pompei e di molte città africane come della Domus Aurea di recente scavato, notevole anche di quello di Roma. L'origine di tal nome è stata spiegata dal punto di vista filologico dal Maas ed applicata a monumenti archeologici ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] M. Targioni Violani)
5. Grecia. - I recenti scavi della vecchia Smime attestano, almeno in Anatolia, l'esistenza di t. nell'età geometrica e arcaica primitiva; ma solo dal VI sec. le testimonianze archeologiche, anche in terra propriamente greca, si ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Vetulonia
Anna Talocchini
Mario Cygielman
Vetulonia
di Anna Talocchini
Piccolo centro (etr. vetluna, vatluna, vetalu) della Toscana a nord-ovest di Grosseto, situato [...] , Pompei e la storia, in StEtr, 15 (1941), pp. 109-26.
A. Talocchini, Le armi di Vetulonia e di Populonia di Vetulonia, ibid., pp. 67-89.
Scavi e ricerche
di Mario Cygielman
L’esame del materiale conservato nel Museo Archeologico Nazionale di ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] archeologica. Più grandi sono la fama e la fortuna di un monumento o di un reperto archeologico Gli scavidi L. Ross sull'Acropoli di Atene, di Iside a Pompei (1992), staccati al momento della scoperta (1764-66) e oggi conservati al Museo Nazionale di ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] scavo permette di studiare le fosse delle vigne e i solchi dei campi antichi; in alcuni casi, come a Pompei, la lava ha consentito di , Alger 1962, pp. 92-96; P. Romanelli, Topografia e archeologia dell'Africa romana, Torino 1970, pp. 260-63; B.D. ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Campania
Emanuele Greco
Campania
A partire da Sinuessa ha inizio il litorale campano (Strab., V, 4,3; Plin., Nat. hist., III, 59-60) fino [...] questi siti l’archeologia delle necropoli mostra, nel corso del VII sec. a.C., processi di differenziazione nel quadro di una più il ruolo prevalente di produttore di frumento per le esigenze di approvvigionamento di Roma.
Gli scavi e le ricerche ...
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Ricerca archeologica. Lo scavo nei contesti urbani
Sauro Gelichi
Si potrebbe facilmente sostenere che l'archeologia all'interno delle città non ha tempo, essendo gli insediamenti urbani naturali serbatoi [...] proprio in ambito urbano i metodi e le strategie discavo da cui aveva tratto norme di comportamento più generali per il suo lavoro sullo scavoarcheologico. Esperienze diarcheologia in un contesto urbano non sembrano peraltro più precoci ...
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Vedi ACROTERIO dell'anno: 1958 - 1994
ACROTERIO (ἀκρωτήριον, acroterium "sommità", "estremità")
A. Andrén
La parola greca ἀκρωτήριον pare che sia stata usata qualche volta per indicare tutto il frontone [...] Campanien mit Auschluss von Pompei, Berlino 1912; G. archeologici dei tempi più antichi di Roma, in Atti del V Congresso Naz. di Studi Romani, 1940 (area di S. Omobono); E. Stefani, Frammenti di un acroterio con figura di Arpìa (Gabi), in Not. Scavi ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] archeologica che poteva permettere, in sede di principe giulio-claudio trovato negli scavi della zona del Duomo, prescindendo di cui si ricordano i principali: A. Pompei, Studi intorno all'anfiteatro di V., Verona 1877; S. Ricci, Il teatro romano di ...
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GABRICI, Ettore
Marcello Barbanera
Nacque a Napoli il 23 nov. 1868 da Giovanni e da Angiola Malandrini. Dopo aver compiuto gli studi liceali si iscrisse all'Università partenopea dove seguì i corsi [...] Museo di Napoli fino al 1902, operativo a Pompei, successivamente per circa tre anni nel Museo archeologicodi Firenze e, di rinvenimenti che con continuità comparivano sulle Notizie degli scavi. In particolare sono da menzionare le indagini condotte ...
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scavo
s. m. [der. di scavare]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di scavare, soprattutto nelle costruzioni edilizie, allo scopo di creare nel terreno lo spazio pianeggiante necessario all’impianto di un fabbricato (s. di sbancamento), o...
paleobiologico
agg. Che si propone di ricostruire le caratteristiche biologiche di individui vissuti nel passato. ◆ A leggere quel bando di concorso questa metà biologica dell’archeologia è, per ora, dimenticata, nonostante che essa rappresenti...