PATRONI, Giovanni
Fabrizio Vistoli
PATRONI, Giovanni. – Nacque a Napoli il 20 settembre 1869 da Domenico e Giacinta Barone.
Dopo aver conseguito «in patria» la laurea in lettere con il massimo dei voti [...] ), e con il disvelamento delle fasi preelleniche di Cuma e di quelle più antiche diPompei e Capua. Analogo impegno profuse nell’esplorazione della consistenza del patrimonio archeologico dei territori più eccentrici tra quelli affidatigli (Lucania ...
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PIRANESI, Francesco
Chiara Lo Giudice
– Nacque a Roma nel 1761 (Morazzoni, [1920], pp. 44 s.) da Giambattista Piranesi e Angelica Pasquini. Secondo di cinque fratelli, beneficiò di un’educazione artistica [...] del Museo Piranesi, la collezione paterna di cimeli archeologici e di pastiches dall’antico eseguiti da diversi artisti di oggetti di uso comune quali vasellame da cucina, strumenti di misura, attrezzi agricoli, provenienti dagli scavidiPompei ...
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MANFREDINI, Giuseppe
Micaela Mander
Nacque a Milano in data imprecisata, ma dopo il 1754, anno di nascita del fratello maggiore Paolo. Il M. era secondogenito di Giovanni Battista e di Lucia Paderni. [...] ad Adro (Tanzi), dove se si mostra al passo con i tempi nella ripresa di motivi archeologici, ispirati ai repertori pubblicati in seguito alla scoperta e agli scavidiPompei ed Ercolano, differente è il modo in cui raffigurò i paesaggi: una natura ...
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BONUCCI, Carlo
Arnaldo Venditti
Nacque a Napoli nel 1799; compiuti gli studi nel collegio degli scolopi a S. Carlo alle Mortelle, "conseguì i gradi accademici e fu nominato architetto" (Giucci). Si [...] diede presto ad attività di studio e di ricerca archeologica, tanto che il 12 ott. 1827 veniva nominato "architetto direttore" degli scavidi Ercolano e il 23 ag. 1828 architetto di quelli diPompei, dei quali si occupò per oltre un ventennio (fino ...
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ARDITI, Michele
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Nato a Presicce (Lecce) il 12 sett. 1746, da Gaspare e da Francesca Villani, fu mandato dal padre a Napoli, ove ebbe a insegnante A. Genovesi. Si dedicò allo studio del diritto e [...] per mutuare dalle correnti del riformismo napoletano, si innesta l'interesse archeologico dell'A., destato dagli iniziati scavidi Ercolano e diPompei e ispirato anche dall'amicizia di G. Martorelli, e quello più genericamente erudito, che lo vede ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] Pompei e la regione sotterrata dal Vesuvio, Napoli 1879), costituiscono il nucleo diarcheologica in Egitto diretta da Ernesto Schiaparelli, l'acquisto di numerosi papiri, formando la prima collezione fiorentina, successivamente incrementata con scavi ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] Pompei ed Ercolano. E sarà il consiglio e il gusto sicuro del Caetani a indurre Fortunato a riprodurre alcuni di quei gioielli discavo limitata cerchia diarcheologi e di intenditori d'arte. Il traffico maggiore restava sempre quello di brillanti, ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] grande pianta archeologicadi Ostia, disegnata da G. Verani, secondo le indicazioni dello stesso Fea che aveva diretto gli scavi voluti da durante la sua permanenza a Pompei. Le incisioni firmate del F., insieme con quelle di P. Ruga, A. Testa ...
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GABRICI, Ettore
Marcello Barbanera
Nacque a Napoli il 23 nov. 1868 da Giovanni e da Angiola Malandrini. Dopo aver compiuto gli studi liceali si iscrisse all'Università partenopea dove seguì i corsi [...] Museo di Napoli fino al 1902, operativo a Pompei, successivamente per circa tre anni nel Museo archeologicodi Firenze e, di rinvenimenti che con continuità comparivano sulle Notizie degli scavi. In particolare sono da menzionare le indagini condotte ...
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FURLANETTO, Giuseppe
Gerardo Bianco
Nacque a Padova il 30 ag. 1775 da Sante e da Angelica Salvato. Dopo un periodo di educazione privata, nel novembre 1790 entrò nel seminario vescovile della città, [...] viaggio in Toscana, Roma, Napoli, Pompei. Tornato a Padova, ove si di varie accademie italiane, da quella Patavina di scienze, lettere ed arti, a quella Archeologicadi Roma, alla Pontaniana di Napoli, alla Reale di Torino, all'Ateneo veneto di ...
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scavo
s. m. [der. di scavare]. – 1. L’atto, l’operazione, il fatto di scavare, soprattutto nelle costruzioni edilizie, allo scopo di creare nel terreno lo spazio pianeggiante necessario all’impianto di un fabbricato (s. di sbancamento), o...
paleobiologico
agg. Che si propone di ricostruire le caratteristiche biologiche di individui vissuti nel passato. ◆ A leggere quel bando di concorso questa metà biologica dell’archeologia è, per ora, dimenticata, nonostante che essa rappresenti...