SCARSELLA, Ippolito detto lo Scarsellino
Valentina Lapierre
– Figlio del pittore e architetto ferrarese Sigismondo, detto il Mondino (1522 o 1524-1594), e di Francesca Galvani.
Ebbe quattro fratelli: [...] V. Lapierre - M.A. Novelli, La storia di Negro Sole Re del lito moro. Un esempio ritrovato della narrazione pittorica dello Scarsellino, Ferrara 2004, pp. 9-53; S. L’Occaso, Margherita Gonzaga d’Este: pitture tra Mantova e Ferrara intorno al 1600, in ...
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CATANIO, Francesco Costanzo
Giacomo Bargellesi
Nacque a Ferrara nel 1602. La tradizione lo dice dapprima a Ferrara allievo dello Scarsellino, poi a Bologna (1625-27) alla scuola del Reni. Tuttavia in [...] quella città sembra essere stato attento piuttosto agli antecedenti dell'arte, umanamente radicata alla realtà, di L. Carracci, e alla interpretazione che, con accenti di schietto naturalismo, continuavano ...
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RICCI, Camillo
Barbara Ghelfi
RICCI, Camillo. – Figlio di Angelo e di Altabella «de Riccis», della parrocchia di S. Vitale, nacque a Ferrara nel 1590 e fu battezzato nella basilica di S. Maria in Vado [...] 1809, p. 252; G. Campori, Gli artisti italiani e stranieri negli Stati Estensi, Modena 1855, p. 406; M.A. Novelli, Lo Scarsellino, Bologna 1955, pp. 42 s.; Mostra di opere d’arte restaurate (catal.), a cura di A. Mezzetti, Ferrara 1964, pp. 83-85 ...
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BAMBINI, Giacomo
Maria Angela Novelli
Nato a Ferrara, probabilmente nel 1582, fu dapprima allievo del pittore concittadino Domenico Monio. Alla morte del maestro, avvenuta nel 1602, si recò, secondo [...] soggiorno nelle opere del pittore. La sua cultura si risolve infatti nell'ambito della tradizione ferrarese: dal Dosso allo Scarsellino, al Bononi, con risultati sempre mediocri, talvolta affini a quelli del Monio e del Cromer, coi quali fu spesso ...
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LANA, Lodovico
Anna Chiara Fontana
Nacque da Giovanni nel 1597 (sconosciuta per ora resta l'identità della madre), probabilmente a Ferrara o nel Ferrarese.
Per il canonico Baruffaldi, primo biografo [...] dispersi dopo il 1917, quando si riedificò la chiesa.
Le fonti menzionano un presunto apprendistato del L. presso lo Scarsellino (I. Scarsella), informazione di fatto non smentita dalle sue prime opere pervenuteci, dipinte dopo il suo arrivo a Modena ...
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BONONE (Bononi), Carlo
Maria Angela Novelli
Secondo la concorde testimonianza delle fonti nacque a Ferrara nell'anno 1569. Le notizie e i documenti riguardanti la sua vita e la sua attività sono piuttosto [...] A. Emiliani, C.B., Milano 1962 (v. la recens. di G. Frabetti, in Emporium, CXXXVII [1963], pp. 190 s.); M. A. Novelli, Lo Scarsellino, Milano 1964, pp. 14, 16, 19 e passim (v. anche l'ediz. Bologna 1955, pp. 24, 28 s., 31 e passim);A.Mezzetti, Mostra ...
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CROMER, Giulio
Maria Angela Novelli
Il cognome di questo pittore, detto anche il Croma, è riferito come Cremer dal Baruffaldi (1846, p. 31), ma in tutta la restante letteratura artistica locale ed anche [...] per l'arazzeria estense (Campori, 1876), e nel 1592-93 fu chiamato a partecipare accanto ad artisti come lo Scarsellino e i Carracci alla decorazione dei soffitti del palazzo dei Diamanti con una Diana (che deve considerarsi perduta, non risultando ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] emiliani dall'individualità più spiccata: in particolare da Ludovico Carracci a Bologna, B. Schedoni a Parma e lo Scarsellino a Ferrara, tutti validamente impegnati a superare i limiti del tardo manierismo in Emiìia. In particolare la Sacra Famiglia ...
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NASELLI, Francesco
Stefano L'Occaso
– Nacque, con ogni probabilità a Ferrara, attorno al 1570, di «molto antica famiglia di Ferrara» (Baruffaldi, 1846, p. 37); fu figlio del pittore Ippolito (al quale [...] In S. Giorgio si assegnano a Naselli anche l’Adorazione dei magi e la Circoncisione nel presbiterio, da perduti originali dello Scarsellino e di Ludovico Carracci (Riccomini, 1969, p. 29). L’attività di copista fu comune a tutti gli artisti ferraresi ...
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CROMER, Cesare
Maria Angela Novelli
Figlio di Giulio, pittore ferrarese di famiglia originaria forse della Slesia, nacque a Ferrara. Non si conoscono gli estremi della sua vita; è dubbio infatti se [...] dallo stile contrito e severo del padre, del quale secondo la tradizione fu scolaro, per accostarsi ai modi brillanti dello Scarsellino.
La S. Caterina martire è stata recentemente attribuita al padre Giulio (Riccomini, 1969, p. 28) per una probabile ...
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scarsella
scarsèlla s. f. [prob. der. scherz. di scarso, quasi a dire «quella che è sempre scarsa di denaro»]. – 1. Borsa di cuoio usata in passato, appesa al collo o alla cintura, per tenervi e portarvi denari o altro: noi la troverem per...