encefalite
Infiammazione acuta o cronica dell’encefalo che si caratterizza, dal punto di vista anatomopatologico, per l’infiltrazione cellulare (leucociti, linfociti, plasmacellule), per la reazione [...] accompagna a ipertensione endocranica. Altre e. possono essere direttamente legate a una malattia esantematica (rosolia, morbillo, scarlattina, varicella, ecc.), oppure essere in rapporto con una banale malattia infettiva (e. parainfettive) o seguire ...
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ROSOLIA (lat. scient. rubella; fr. rubéole; sp. sarampion; ted. Röteln; ingl. measles)
Luigi Spolverini
Viene così chiamata una malattia acuta infettiva contagiosa, caratteristica per la sua benignità [...] dei casi il medico o non è consultato, o lo è soltanto per differenziare questa malattia dal morbillo e dalla scarlattina. Indubbiamente talune volte riesce difficile distinguerla dal morbillo leggiero anche a medici provetti: ma in via generale un ...
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La perdita della funzione muscolare che di solito esprime una lesione delle vie nervose motorie (p. organica). Sulla base della distribuzione della p. a particolari distretti muscolari somatici, il termine [...] allungato; ne sono responsabili più spesso l’alcolismo cronico e altre intossicazioni, oppure malattie infettive (tifo, scarlattina, influenza). L’inizio è acuto con accessi convulsivi, cefalea, rigidità nucale, febbre, agitazione; intervengono poi i ...
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REUMATISMI e PSEUDOREUMATISMI (dal gr. ῥεῦμα "flussione")
Giovanni Boeri
Il concetto di reumatismo, una volta identificabile quasi con quello di malattia delle articolazioni, presenta oggi limiti piu [...] , ecc. - si hanno nella gonococcemia, nell'eresipela, nell'infezione puerperale, nella polmonite, nel tifo, nella dissenteria, nella scarlattina, nel vaiolo, nell'infezione melitense, nel morbillo, ecc. Talora le malattie suddette assumono un quadro ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] per i bambini sotto i 5 anni sono il morbillo, la pertosse, l'infezione tetanica e la difterite, mentre la scarlattina ha perduto la gravità che aveva nel XIX secolo.
Le malattie da contagio sessuale, in spettacolare diminuzione dopo la metà del ...
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Epidemie
J. Charles Sournia
Introduzione
Il termine 'epidemia' è antico, poiché ricorre spesso già negli scritti ippocratici dell'antica Grecia: conformemente alla sua etimologia, esso designa un flagello [...] a un altro.
Sappiamo che in periodo di epidemia i bambini contraggono con facilità a scuola numerose malattie esantematiche: scarlattina, varicella, morbillo, orecchioni, ecc. Si tratta, in questo caso, di contagio diretto, ma vi sono altre forme più ...
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ISTERIA (dal gr. ὑστέρα "utero") o isterismo
Onorino BALDUZZI
Leonardo ALESTRA
Così chiamata perché ritenuta causata da turbe uterine. Appartiene al gruppo delle cosiddette psiconeurosi funzionali, [...] anche una forma acquisita d'isterismo che può essere prodotta da affezioni acute e croniche (tifo, scarlattina, anemie, clorosi, sifilide, diabete, malattie ginecologiche, intossicazioni da alcool, mercurio, morfina, ecc.). Però molte volte queste ...
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DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] Congr. ped. ital. ..., Napoli 1921, pp. 167-193). Il suo nome restò legato agli studi sull'etiologia della scarlattina i cui risultati comunicò nel 1921: egli osservò in terreni anaerobiotici insemenzati con materiale infetto proveniente da soggetti ...
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RINITE (dal gr. ῥίς "naso")
Federico Brunetti
Si designano con questa denominazione generica i processi infiammatorî che colpiscono la mucosa nasale. Il capitolo delle riniti è uno dei più vasti e interessanti [...] sintomatiche o secondarie, come quelle che precedono o seguono certe malattie infettive, quali il morbillo, la scarlattina, la pertosse, l'influenza, le eruzioni del periodo secondario della lue, forme tutte che rappresentano una localizzazione ...
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L'atassia, considerata da un punto di vista generale, non è che espressione della mancanza di armonia nell'elaborazione dei movimenti. I movimenti atassici (dei tabetici, ad esempio) vanno però nettamente [...] quadro sintomatico molto simile a quello dell'ataxia familiaris. Quali momenti occasionali si menzionano spesso le tossinfezioni (tifo, scarlattina, morbillo, pertosse, ecc.).
L'età in cui sogliono manifestarsi i primi sintomi va dagli otto ai dieci ...
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scarlattina
s. f. [ellissi di febbre scarlattina (v. scarlattino), per il colore rosso acceso dell’eruzione cutanea che caratterizza la malattia]. – Malattia infettiva acuta e contagiosa causata da uno streptococco, endemica con ricorrenze...