TELEFONO (del gr. τῆλε "lontano" e ϕονή "voce")
Giovanni OGLIETTI
Alberto FORNO
Giuseppe CAPANNA
Filippo SANTUCCI
Attilio Donato GIANNINI
Cenni Storici. - Il 14 febbraio 1876 Alexander Graham Bell, [...] strisce, portano anche gli organi di protezione e cioè scaricatori di tensione e protettori d'intensità costituiti o da valvole dall'aria secca interposta, rende minima la capacità elettrostatica. I conduttori sono riuniti in gruppi elementari di ...
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RADIOCOMUNICAZIONI
Guglielmo MARCONI
Orso Mario CORBINO
Orso Mario CORBINO
Lando AMBROSINI
Lu. Sol. *
Si intendono per radiocomunicazioni le comunicazioni rapide a distanza senza un collegamento [...] con un ritardo di fase delle posizioni assunte rispetto alla forza elettrostatica e, poiché un elettrone in vibrazione è un piccolo radiatore circa un ventennio; esse vengono prodotte con la scarica oscillatoria di un sistema L, C attraverso adatti ...
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ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] costruite anche di 40 mc. Per il caricamento del minerale e lo scarico dei rosticci ciascuna cella ha due aperture: una finestra P sul cielo Infine, si precipita lo zolfo dal gas col processo elettrostatico; dopo di che, con l'eccesso di anidride ...
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MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] entra nelle scatole d per mezzo di tubi f; una parte esce dallo scarico g e il resto sale per le finestre b, c. La pressione dell Altri processi di concentrazione. - La separazione elettrostatica si fonda sulle differenze di conducibilità elettrica. ...
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ISOLANTI, MATERIALI
Luciano Simoni
(v. isolanti, XIX, p. 640)
L'aumento delle tensioni delle grandi reti elettriche fino a molte centinaia di migliaia di volt, dovuto all'incessante crescita di energia [...] e al quale si applicano le classiche leggi dell'elettrostatica, anche quando la corrente nel conduttore sia variabile nel fra i gradienti E1 ed E2 corrispondenti alla stessa probabilità di scarica per provini di dimensioni in rapporto N è dato da: E1 ...
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TRASCINAMENTO dell'ETERE
Giovanni Gentile
. Il problema del trascinamento dell'etere - il problema cioè se e in quale misura l'etere, sostegno e veicolo della luce nel suo propagarsi da un punto all'altro [...] 'etere.
Così se si potevano concepire altre esperienze, anche d'elettrostatica, per decidere se l'etere fosse trascinato o no dai corpi torcente sul filo, nell'atto della carica e della scarica del condensatore. Non fu notato invece alcun effetto del ...
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GALVANI, Luigi
Arturo CASTIGLIONI
*
Scienziato, nato a Bologna il 9 settembre 1737, morto a Bologna il 4 dicembre 1798. Studiò dapprima teologia, poi si dedicò alla medicina, specie all'anatomia e [...] contrazioni muscolari, ogni volta che una macchina elettrostatica posta in vicinanza produceva delle scintille. In che l'arco non avesse altra funzione che di provocarne la scarica, seguita dagli effetti fisiologici o mai noti. Questa sua spiegazione ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica delle forze
Jutta Berger
La chimica delle forze
L'invenzione della pila voltaica favorì alcune rilevanti impostazioni teoriche nella chimica destinate a condizionare [...] in soluzione. Nei propri esperimenti, infatti, egli era riuscito a ottenere alcune decomposizioni chimiche attraverso scaricheelettrostatiche nell'atmosfera, senza utilizzare poli metallici; inoltre, aveva stabilito che tra due dischi di platino ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Fisica e chimica dei raggi
John L. Heilbron
Fisica e chimica dei raggi
Il tubo a raggi catodici fu nel suo tempo il principale strumento di ricerca [...] l'effetto del campo magnetico esterno B; in questo caso l'accelerazione elettrostatica di una particella dei raggi catodici, eF, era uguale a quella A=20 e A=22, ottenute quando il tubo di scarica era occupato da neon. Il peso atomico del neon è 20 ...
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L'Ottocento: fisica. Faraday e la genesi del concetto di campo
Friedrich Steinle
Faraday e la genesi del concetto di campo
Faraday assistente di chimica alla Royal Institution
Gli sviluppi più spettacolari [...] conduzione, per elettrolisi, di tipo disruptivo (scintille e scariche), e persino attraverso gas rarefatti. Fra le altre cose il loro rapporto era costante. Nei suoi lavori di elettrostatica e in quelli di elettrochimica, dove per la prima volta ...
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generatore
generatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. generator -oris]. – 1. agg. Che genera, cioè produce, dà origine: principio, elemento g.; cause g.; virtù, funzione generatrice. Raro e letter. l’uso come sost., con il sign. di padre,...
anello
anèllo s. m. [lat. anĕllus, dim. di anus «cerchio»] (pl. anèlli e ant. anche le anèlla f., tuttora in uso nel sign. 3). – 1. Cerchietto di metallo, per lo più prezioso, che si porta infilato in un dito della mano come ornamento, come...