Chimico e fisico inglese (Newington, Surrey, 1791 - Hampton Court 1867). Di umili origini (era figlio di un fabbro), F. lavorò per alcuni anni come apprendista presso un rilegatore di libri; il suo acuto [...] elettroscopio d: la misurazione della carica si effettua per induzione elettrostatica, senza che b venga a contatto con la parete del che si forma nell'interno di un tubo a scarica (v. scarica: Fisica).
Tazza di Faraday. - Strumento usato negli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Augusto Righi
Giorgio Dragoni
Augusto Righi può essere ritenuto il maggior fisico italiano dell’Ottocento e tra i più significativi in Europa. Fu uno dei padri delle teorie elettroniche e ioniche della [...] un’indagine completa del mondo fisico: dalla composizione dei moti ondulatori alla costruzione di macchine elettrostatiche, allo studio delle scariche elettriche, alla realizzazione di un sistema di telefonia a distanza, alla telegrafia senza fili ...
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Scienziato (Groninga 1750 - Haarlem 1837). Fu direttore del Museo di fisica e di scienze naturali di Haarlem; compì numerose ricerche su varie questioni di elettrologia, e in particolare su problemi di [...] elettrostatica e sulla scarica nei gas. È da ricordare anche per aver formulato l'ipotesi che le aurore polari fossero particolari fenomeni di scarica elettrica nell'alta atmosfera. Si occupò anche di questioni di fisiologia vegetale e animale. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alessandro Volta
Lucio Fregonese
Per i risultati conseguiti e gli influssi esercitati, Alessandro Volta è uno dei maggiori esponenti della scienza e della cultura del suo tempo. La sua famosa invenzione [...] in base a quella che oggi chiamiamo induzione elettrostatica).
La fisica elettrica di Volta fa intervenire in invenzione, egli criticava l’analogia di Nicholson e spiegava la scarica della torpedine in base alla propria teoria del contatto metallico. ...
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BARLETTI, Carlo
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roccagrimalda (Alessandria) il 22 maggio 1735 da Antonio e da Domenica Barletti. Nel 1751 entrò come novizio nella casa degli scolopi di Paverano e nel [...] del Beccaria, e ponendo le premesse alla teoria dell'influenza elettrostatica. Le Nuove sperienze del B. (1771) calcavano l nello sparo di una pistola ad aria infianumbile, provocata dalla scarica elettrica di una bottiglia di Leida, e trasmessa da ...
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CANTONI, Giovanni
Mario Gliozzi
Nacque a Milano il 31 dic. 1818 da Tobia e Carlotta Strambio. Mentre frequentava l'università di Pavia, dal 1837 al 1840 - vi si laureò ingegnere architetto -, aveva [...] una determinata altezza. Molto più numerose le sue ricerche di elettrostatica (elettroforo, induzione elettrostatica, polarizzazione dei coibenti) e in particolare gli studi sulla scarica di un condensatore, che lo portarono a intravvederne la natura ...
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generatore
generatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. generator -oris]. – 1. agg. Che genera, cioè produce, dà origine: principio, elemento g.; cause g.; virtù, funzione generatrice. Raro e letter. l’uso come sost., con il sign. di padre,...
anello
anèllo s. m. [lat. anĕllus, dim. di anus «cerchio»] (pl. anèlli e ant. anche le anèlla f., tuttora in uso nel sign. 3). – 1. Cerchietto di metallo, per lo più prezioso, che si porta infilato in un dito della mano come ornamento, come...