Pseudonimo dello scrittore Gaspare Invrea (Genova 1850 - ivi 1917), marchese. Laureatosi in legge, entrò nella magistratura civile. Viaggiò poi in Turchia e in Egitto, e dimorò a lungo a Massaua come avvocato [...] si mescola a uno spirito d'osservazione vivace e sottilmente ironico, con modi che riecheggiano scrittori della scapigliatura lombardo-piemontese (Poesie grigie, 1880; Le pellegrine, 1894; Olympia, 1905). Caratteristiche analoghe si riscontrano nei ...
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Pittore e incisore (Sesto San Giovanni 1831 - Perugia 1869). Fu allievo a Pavia di G. Trécourt insieme con T. Cremona, con cui passò poi a studiare a Venezia e all'accademia di Brera. Ebbe vita travagliata; [...] soggettivo e drammatico, con audacie coloristiche talvolta originali. La sua attività ebbe qualche rapporto con quella della Scapigliatura. Si dedicò anche all'acquaforte e, negli ultimi anni, alla fotografia. Opere nelle gallerie di Milano, Pavia ...
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Faccio, Franco
Musicista (Verona 1840 - Monza 1891). Compì gli studi al conservatorio di Milano. Legato ad Arrigo Boito, compose con lui le cantate Il quattro giugno (1860) e Le sorelle d’Italia (1861). [...] , con la quale tentò di superare le convenzioni più stereotipate del teatro musicale, aderendo alla nuova estetica proposta dalla scapigliatura. L’opera, però, sollevò vivaci discussioni. Due anni dopo ne presentò una nuova, Amleto, seguita da pezzi ...
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Musicista e poeta italiano (Padova 1842 - Milano 1918); gli argomenti più macabri e tetri costituiscono l'ossatura della sua lirica (Re Orso, 1865; Libro dei versi, 1877), che insiste quasi sempre su un [...] amplificazione, tuttavia un tenue ma saldo nucleo poetico basta a farci riconoscere in lui uno dei maggiori esponenti della Scapigliatura milanese. Gli è vicino, per alcuni aspetti, il Praga, ma dai modi di quest'ultimo il Boito - che gli ...
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GIGNOUS, Eugenio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 4 ag. 1850 da Laurent, commerciante di seta originario del Delfinato, e da Maria Taveggia Brizzolara.
Nonostante le sopravvenute difficoltà economiche [...] ; A. Ottino Della Chiesa, Pittori lombardi del secondo Ottocento (catal.), Como 1954, pp. 72 s.; S. Pagani, La pittura lombarda della scapigliatura, Milano 1955, pp. 219-226; E. Piceni - M. Cinotti, La pittura a Milano dal 1815 al 1915, in Storia di ...
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Scrittore italiano (Milano 1830 - ivi 1906) noto anche sotto lo pseudonimo anagrammatico di Cletto Arrighi. Patriota, combatté nella prima e nella seconda guerra d'indipendenza. Autore di alcuni romanzi [...] milanese (On sord e ona sorda, 1876; On milanes in mar, 1895). Fu legato alla scapigliatura, che aveva preso il nome dal titolo del suo romanzo La scapigliatura e il 6 febbraio (1861). Vivace giornalista, fondò (1860) e diresse il periodico satirico ...
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PAJETTA, Guido
Francesco Franco
PAJETTA, Guido (Azzone Paolo Giuseppe). – Nacque a Monza l’8 febbraio 1898 da Augusto e da Pellegrina Fabbiani, in una famiglia di pittori veneti: il nonno Paolo (1809-1879) [...] e Secondo corso comune della Regia Accademia di belle arti di Brera, dove ebbe come maestri due pittori della Scapigliatura milanese, Camillo Rapetti e Vespasiano Bignami. Nel 1917 ricevette il primo premio al Secondo corso artistico di pittura. Nel ...
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CAGNA, Achille Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Vercelli l'8 sett. 1847 da Francesco, di modeste condizioni, eda Giuseppina Musissano. Cominciò a frequentare la scuola tecnica, ma, espulso come [...] ; V. Galati, A. G. C., in L'Italia che scrive, IX(1926), n. 4, p. 69; G. Contini, Introduzione ai narratori della scapigliatura piemontese, in Letteratura, IX(1947), nn. 4-5, pp. 3-28; G. Petrocchi, Ilcentenario di un umorista: A. G. C., in IlPonte ...
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Bizzoni, Achille
Giornalista e scrittore (Pavia 1841 - Milano 1903). Garibaldino, nel 1861 partecipò all’assedio della fortezza di Gaeta e nel 1866 alla campagna del Trentino. Fu al seguito di Garibaldi [...] e anticlericale, come il «Gazzettino rosa» edito a Milano dal 1867 al 1873, un periodico vicino alla scapigliatura, impegnato nella denuncia dei problemi politici e sociali più scottanti. Trasferitosi a Genova, nel 1874 assunse la direzione ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] 32, 34, 46, 48, 50, 56, 60, 73, 115, 131 s., 139, 144, 249, 253, 263, 333; G. Contini, Prefazione a Racconti della scapigliatura piemontese, Milano 1953 (poi in Varianti, cit.), pp. 533-66; G. Mariani, Aria di Roma per G. F., introd. a Roma borghese ...
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scapigliatura
s. f. [der. di scapigliato]. – 1. Il vivere e comportarsi in modo scapigliato, cioè improntato a un’estrema libertà individuale e al rifiuto di qualsiasi norma e convenzione. 2. Movimento letterario, e in parte anche artistico,...
scapigliato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di scapigliare]. – 1. agg. Di persona, che ha i capelli in disordine, spettinati e arruffati: apparvero a me certi visi di donne s. (Dante); Vedi intralciare ai vinti La fuga i carri e le tende...