(svedese Skandinavien, norvegese Skandinavia) Regione dell’Europa settentrionale corrispondente alla Penisola Scandinava; comprende la Svezia e la Norvegia (773.842 km2). È delimitata a N dal Mar di Barents, [...] la Danimarca, da un sovrano e, tra il 1000 e il 1100, abbracciarono la religione cristiana.
Una collaborazione tra i popoli scandinavi si manifestò già nel Medioevo e nell’Età moderna: l’Unione di Kalmar riunì, dal 1397 al 1523, Danimarca, Norvegia e ...
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Vichinghi Gruppi di guerrieri e pirati scandinavi, denominati nelle cronache latine contemporanee Normanni (➔), protagonisti di una notevole espansione marittima nell’8°-11° sec (v. fig.). Le fonti nordiche [...] usano il termine V. per coloro che si diressero verso S e O; quelli che si diressero verso i paesi slavi e Bisanzio furono invece chiamati Variaghi.
Grazie ai notevoli miglioramenti tecnici nell’arte della ...
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VARIAGHI
Fritz Epstein
. Sotto la cosiddetta questione dei Variaghi nella storia russa s'intendono tutti i problemi connessi con la comparsa, nel sec. VIII, dei Germani settentrionali (Vikingi, Normanni [...] sec. IX anche lo stato di Kiev, fondato dai Normanni immigrati. Il nome Rus′, originariamente limitato a una stirpe scandinava, finì col comprendere tutte le stirpi slave orientali sotto dominio normanno. Nei secoli XII e XIII per Rus′ s'intendeva ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] e il 937 la maggior parte dell’Inghilterra venne riconquistata sotto il comando del re del Wessex, sebbene York sia rimasta agli Scandinavi fino al 954. Nel 911, al condottiero Rollone (m. 931 ca.) e ai suoi uomini venne data una parte dell’odierna ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Vandali
Letizia Pani Ermini
I vandali
Per ricostruire la storia dei Vandali, popolazione germanica in origine [...] stanziata probabilmente nei territori scandinavi e baltici, non si hanno fonti storiche dirette, ma le loro vicende sono note attraverso le menzioni che sin dal I sec. d.C. offre Plinio (Nat. hist., IV, 99), quindi Tacito (Germ., II); più tardi le ...
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Storico e teologo tedesco (Amburgo 1448 - ivi 1517); rettore dell'univ. di Rostock (1482); fautore della riforma della Chiesa, aderì dapprima alla protesta di Lutero ma successivamente se ne distaccò. [...] Tra le opere: una storia dei Vandali (Vandalia, post., 1519), una dei Sassoni (Saxonia, post., 1520), una dei paesi scandinavi (Chronica regnorum aquilonarium Daniae, Sueciae et Norvegiae, post., 1546). ...
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Saskatchewan
Provincia del Canada. Raggiunta originariamente dai francesi, sino al 19° sec. fu percorsa soprattutto dai commercianti di pellicce. La colonizzazione ebbe inizio in questo secolo e si sviluppò [...] metà grazie alla costruzione della ferrovia transcontinentale (1890) e all’immigrazione di britannici, tedeschi, ucraini e scandinavi. Negli anni Trenta del 20° sec. vi emerse un movimento politico a tendenza socialista, il Cooperative Commonwealth ...
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Figlio (Drottningholm 1858 - ivi 1950) di Oscar II Bernadotte, iniziò il suo regno nel 1907, patrocinando una politica di conciliazione tra conservatori e democratici. Riuscì a preservare la neutralità [...] del paese durante le due guerre mondiali. Nel convegno di Malmö (1914), riconciliandosi col re di Norvegia, iniziò la collaborazione dei tre stati scandinavi. Prima di salire al trono era stato viceré di Norvegia (1884-91). ...
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(lettone Vidzeme; russo Livonija; ted. Livland) Regione storica baltica (47.000 km2) estesa tra Lettonia a S ed Estonia a N, suddivisa a partire dal 1920 tra i due paesi, seguendo un confine etnico. Area [...] di transito di popoli rivali, la L. emerse nella storia intorno al 9° sec., quando cominciò a essere percorsa da Scandinavi, Russi, Lituani. Verso la seconda metà del 12° sec. la sua popolazione, i Livoni, era divisa in quattro unità politiche, ...
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Storico e filologo svedese (Stoccolma 1785 - ivi 1844), figlio di Gudmund Jöran. Fondatore e segretario della Lega gotica (Götiska förbundet, 1811), che, in spirito romantico-patriottico, mirava alla riesumazione [...] i monumenti letterarî dell'antica cultura norrena (Edda eller skandinavernas hedniska gudalära, "L'Edda o la mitologia pagana degli scandinavi", 1811) largamente utilizzando gli studî e le traduzioni di filologi danesi come R. Rask e R. Nyerup. ...
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scandinavo
scandinàvo (meno corretto scandìnavo) agg. e s. m. (f. -a). – Relativo, appartenente alla Scandinàvia, penisola dell’Europa settentr. circondata dal mar di Norvegia, dal mare del Nord, dal mar Baltico e dal golfo di Botnia: i fiordi...
friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...