Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] piccoli e regolari frammenti non taglienti, di dimensione controllabile. La tempra di un v. si realizza anche chimicamente per scambioionico, sostituendo in superficie uno ione del v. con uno ione di dimensione maggiore che determina una tensione di ...
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Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] adeguato e ottimizzato rispetto alla sua originaria e più tradizionale applicazione, usato in combinazione con le resine a scambioionico soprattutto sulle zone dipinte a tempera grassa, è quello che ha permesso di salvare il capolavoro di Piero ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] impedire che l'infiltrazione sotto la foglia d'oro possa danneggiarne la consistenza o causarne il distacco. Le resine a scambioionico sono state impiegate a partire dal caso dei Cavalli di S. Marco per la rimozione dei depositi neri di particellato ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] il 26% a quelli liguri e tirrenici, appena il 4% a quelli ionici e il 7% ai fiumi delle isole. I regimi glaciale e nivale, propri e Diana sembrano partecipare di una più intensa organizzazione di scambi e attività commerciali: ne è una prova, tra l’ ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] guerra greco-turca (1921-23), che fu seguito da uno scambio di popolazioni per cui oltre 1.200.000 Greci dell’Asia greca antica si suole dividere in tre periodi: il periodo ionico o più propriamente ellenico o arcaico (dalle origini al 500 a ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] di metope e triglifi nel fregio ecc.).
L’o. ionico si formò in Grecia, specialmente nelle colonie sulle rive anatoliche ), l’associazione di tipo mafioso (art. 416 bis), lo scambio elettorale politico-mafioso (art. 416 ter), la devastazione e il ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] vedere come, attraverso la sintesi delle singole componenti di un capitello ionico, si sia arrivati a enuclearne, nella scansione lineare di un e comunque rapporti di circolazione e di scambio interni che caratterizzavano la struttura organizzativa ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] del Sud, seconda area del 'trittico' e zona chiave negli scambi tra Oriente e Occidente. Tagar (700-300 a.C.) continua sua Vita di Apollonio di Tiana, II, 20) è un edificio ionico greco, mentre il tempietto detto 'dell'aquila bicipite' (Sirkap, sec. ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] : la dorica (detta anche cretese-peloponnesiaca per gli evidenti collegamenti iconografici con Creta), la ionica e la attica. Oggi si è veduto che le influenze reciproche e gli scambi di artisti furono intensi fin dai tempi più antichi, per i quali l ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] e quelli del salotto, dove disegnò anche il camino ionico, sovraintese alla costruzione delle facciate verso valle e sul taciuto il pregresso contratto con il Parmigianino, e riferì lo scambio di idee non troppo amichevole con un allievo del pittore ...
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scambio
scàmbio s. m. [der. di scambiare]. – 1. a. Lo scambiare, lo scambiarsi, il fatto che una cosa o una persona sia presa in cambio di un’altra: l’intreccio della commedia è basato sopra uno s. di persone; prendere in scambio, scambiare...
scambiatore
scambiatóre s. m. e agg. [der. di scambiare]. – 1. (f. -trice) non com. Chi, o che, scambia. 2. s. m. In fisica e nella tecnica, s. di calore, ogni apparecchio che ha la funzione di operare lo scambio termico tra due fluidi. Negli...