CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] del libri e delle idee di Lutero. Attraverso lo scambio epistolare con l'Aleandro, allora da Giulio, ben consapevole diquanto i suoi concittadini tenessero a "
La pace di Madrid tra Carlo V e Francesco I (14 genn. 1526) mise in moto la conclusione ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] possibilità di uno scambio permanente con l'Oriente, nel senso di un stessa coinvolgendo gli altri nel suo moto, giocasse deliberatamente a far ruotare impregnati di influenza platonica.
A ben vedere, B. è invece molto più originale diquanto non ...
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quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...
velocita
velocità s. f. [dal lat. velocĭtas -atis, der. di velox -ocis «veloce»]. – 1. La rapidità di movimento di un corpo, tanto maggiore quanto maggiore è il cammino percorso in un dato tempo, valutabile quindi dal rapporto tra il cammino...