CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] e nel settembre) alla guida di una commissione incaricata dal Visconti di restituire ai legittimi proprietari i beni usurpati dagli Scaligeri a Verona e a Vicenza, città di cui Gian Galeazzo si era impadronito nell'ottobre 1387. Allo stesso modo ...
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CIPOLLA, Carlo
Raoul Manselli
Nacque il 26 sett. 1854 a Verona da Giulio e da Laura Balladoro, in una nobile ed antica famiglia che si fregiava del titolo comitale; dopo gli studi medi, compiuti nella [...] nell'ambito del NuovoArchivio veneto, tra il 1892 ed il 1907, Sempre di storia veronese sono le Briciole di storia scaligera, in tre serie (Verona 1889).
Al margine e in continuazione alla sua storia delle Signorie, vanno collocate, oltre che alle ...
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SAINT-GENIÈS, Bertrand
Andrea Tilatti
de. – Nacque probabilmente attorno al 1280/1285, secondo una deduzione di Pier Silverio Leicht basata sul suo cursus scolastico. Stando alla leggenda agiografica, [...] -Geniès fu spesso rimproverato dai papi per azioni militari contro Venezia o per un tentativo di alleanza con gli Scaligeri, schierati con il ghibellinismo. Nonostante i rimbrotti, specialmente durante i primi anni di governo, il patriarca fu capace ...
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BECCARIA, Manfredi (Manfredino)
Axel Goria
Nato verso la metà del sec. XIII da nobile famiglia di Pavia, come già il padre Giovannone, alias Zannone, e prima il nonno Musso, guidò, negli ultimi due decenni [...] degli Annales Mediolanenses e Tristano Calco, i quali affermano che il B. si trasferì a Verona al soldo degli Scaligeri. È probabile, però, che, appena rotta la temporanea anucizia tra il Visconti eFilippone, iniziatesi nella seconda metà del 1301 ...
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FAVERO, Giuseppina, detta Mafalda
Maurizio Tiberi
Nacque il 5 genn. 1905 da Umberto, commerciante, e da Angelina Naldi a Portomaggiore (Ferrara). Fu battezzata col nome di Giuseppina ma sin dall'inizio [...] ). Fu convocata da Victor De Sabata, come Mimì nella Bohème pucciniana, nell'ambito delle rappresentazioni che i complessi scaligeri svolsero al Nationaltheater di Monaco di Baviera e alla Deutsches Opernhaus di Berlino.
L'anno seguente la F. era ...
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CASSOLI (Cassola, de Cassolis, de Casolis, de Caxolis, Cazola, Philippus de Regio, Filippo di Reggio), Filippo
Angela Dillon Bussi
Di nobile famiglia, figlio di Giacomo (Iacopo), nacque a Reggio Emilia [...] si vanno delineando nuove gravi tensioni antiviscontee, a Pavia, dove prende parte alla stipulazione dei patto con gli Scaligeri (14 maggio), e ancora l'anno successivo rappresenta il proprio signore per stringere rapporti di alleanza con Venezia ...
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ZAMBONO di Andrea
Dario Canzian
ZAMBONO di Andrea. – Figlio del drappiere Andrea e di una donna dal nome ignoto, nacque a Padova nella contrada di S. Nicolò, presumibilmente verso la metà degli anni [...] veneto nunc primum edita, a cura di [L. Padrin], Padova 1887; C. Cipolla - F. Pellegrini, Poesie minori riguardanti gli Scaligeri, in Bullettino dell’Istituto storico italiano, XXIV (1902), pp. 7-206; F. Novati, Nuovi aneddoti sul cenacolo letterario ...
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BROASPINI, Gasparo Scuaro de' (Gaspero di Verona)
Eugenio Ragni
Scarse sono le notizie biografiche relative a questo esponente della cultura veronese della seconda metà del Trecento, il quale fu in stretti [...] - allora presso la lontana corte di Carlo IV a Tangermúnde nel Magdeburgo -, che il B. affidò agli ambasciatori scaligeri Bernardo del Bene e Febo Torriani. Il componimento, non particolarmente interessante dal punto di vista artistico, è importante ...
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NANIN, Pietro
Chiara Gattoli
– Figlio del ciabattino Luigi e della lavoratrice della seta Angela Fini, nacque a Verona nel 1808 (Gattoli, 2002-03).
La sua produzione pittorica fu cospicua e varia per [...] L’albanese che difende la figlia (entrambi del 1847), Interno di bottega del caffè (1852), Cavalier servente (1859), Tombe degli Scaligeri a Verona e Rimorso di Caino (entrambi del 1856), l'Entrata di Vittorio Emanuele II in Verona nel 1866 (1866). L ...
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TAJO, Italo
Giancarlo Landini
Nacque il 25 aprile 1915 a Pinerolo, da Luigi (nato ad Agordo nel Bellunese il 14 aprile 1871; morì a Pinerolo il 23 dicembre 1936) e da Adele Dell’Eve, nata a Camerata [...] al neon di Ennio Porrino (Papasso); a molte prime italiane, tra le quali – oltre ai citati Troilo e Cressida e Wozzeck scaligeri – vanno ricordati I troiani a Cartagine di Berlioz (Narbal) a Pompei nel 1951, Il giocatore di Prokof’ev (il Generale) a ...
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scaligero
scalìgero agg. [dal lat. mediev. Scaligerus, forma latinizzata (propr. «che porta una scala») del nome dei signori Della Scala]. – 1. Appartenente o relativo alla famiglia Della Scala, che ebbe signoria in Verona dalla fine del Medioevo...
danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...