CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] pace tra Carraresi e Estensi (1354),ibid., n.s., VII(1904), 1, pp. 401-17; R. Cessi, Prigionieri illustri durante la guerra fra Scaligeri e Carraresi, in Atti della R. Acc. d. sc. di Torino, XI, (1904-05), pp. 976-94; Id., Un processo carrarese del ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] , sorgono i primi autori dialettali bolognesi: Giulio Cesare Croce e Adriano Banchieri (più noto sotto lo pseudonimo di Camillo Scaligeri dalla Fratta). Della svariata attività del Croce sarà meglio detto alla v. croce, giulio cesare; il più noto fra ...
Leggi Tutto
La dinamica delle finanze pubbliche
Michael Knapton
Introduzione
Nelle opere generali di storia veneziana, come per esempio quelle di Gino Luzzatto e Frederic C. Lane, le finanze pubbliche trovano [...] si destinavano 5.000 lire a grossi ogni mese. La delibera del 1314 venne più volte riconfermata nel periodo fino alla guerra scaligera del 1336, con un'assegnazione poi aumentata: fu generalmente di 6.500 lire a grossi, ma toccò punte di 7.000 fra ...
Leggi Tutto
Firenze
Ernesto Sestan
Ugo Procacci
Eugenio Ragni
* *
Pier Vincenzo Mengaldo
Storia. - F. è collegata a D. per due ragioni: come luogo in cui trascorse una parte della sua vita e al quale pensò [...] D.C., Napoli 1920, 535-566; A. Doren, Florenz zur Zeit Dantes, Weimar 1934; U. Bosco, Il c. XXIII del Purgatorio (1963), in Lect. Scaligera II 865-885 (rist. in Dante vicino, Caltanissetta-Roma 1966, 150-161); E. Sestan, D. e F., in " Arch. Stor. It ...
Leggi Tutto
Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] ); felsinei o petroniani (Bologna); partenopei (Napoli); geminiani (Modena); patavini, antenorei, euganei o liviani (Padova); scaligeri (Verona); estensi (Spal di Ferrara); orobici (Atalanta di Bergamo); dorici (Ancona, ex Anconitana); matuziani ...
Leggi Tutto
MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] a Genova e a Milano, ivi, pp. 89-108; P. Seiler, La trasformazione della magnificenza signorile. Committenza viscontea e scaligera nei monumenti sepolcrali dal tardo Duecento alla metà del Trecento, ivi, pp. 119-140; J.E. McKinne, The Romanesque ...
Leggi Tutto
Scritti storico-politici
Claudio Finzi
Governare Venezia e il Mediterraneo
Le dottrine politiche dei primi decenni del Trecento sono segnate a Venezia da due personaggi, che finora non hanno ricevuto [...] , morto nel 1349, scrive un'altra cronaca, dove narra le vicende della guerra condotta vittoriosamente dai Veneziani contro gli Scaligeri dal 1336 al 1339. Ed anche lui la accompagna con un poema in esametri latini (74).
La storia universale ...
Leggi Tutto
RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] una corrispondenza nel Cristo giudice nel timpano.I più spettacolari tra i monumenti nobiliari del Trecento sono le tombe degli Scaligeri a Verona, opere che sono allo stesso tempo monumenti funebri ed equestri, non pensati per ambienti interni, ma ...
Leggi Tutto
La cancelleria ducale fra culto della "legalitas" e nuova cultura umanistica
Girolamo Arnaldi
Il 4 settembre 1362 il maggior consiglio approvò la convenzione con la quale Francesco Petrarca si impegnava [...] dando agio alla fantasia del narratore di spaziare liberamente. Era bensì un evento di bruciante attualità: la guerra veneto-scaligera, scoppiata nel 1336 e conclusasi con la stipulazione della pace il 24 gennaio di quello stesso 1339, cui Iacopo ...
Leggi Tutto
I proprietari fondiari in terra ferma
Marco Pozza
Il problema storiografico
Nel 1516, su commissione dei camerlenghi di comun, alla cui sede l'opera era originariamente destinata, Vittore Carpaccio [...] loro natura infide, e i dati complessivi che da esse si ricavano appaiono di dubbia sicurezza.
7. Per le vendite dei beni scaligeri e carraresi, v. Alfredo Pino-Branca, Il Comune di Padova sotto la Dominante nel sec. XV, "Atti del R. Istituto Veneto ...
Leggi Tutto
scaligero
scalìgero agg. [dal lat. mediev. Scaligerus, forma latinizzata (propr. «che porta una scala») del nome dei signori Della Scala]. – 1. Appartenente o relativo alla famiglia Della Scala, che ebbe signoria in Verona dalla fine del Medioevo...
danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...