Immagini di un mito
Elisabeth Crouzet-Pavan
Come è definita Venezia nel 1500? Come un grosso agglomerato urbano, come un porto, una potenza mercantile e un centro economico, come la capitale d'un [...] della donazione è probabilmente inventata tra la fine della guerra di Ferrara e gli inizi della lotta contro gli Scaligeri. Di fronte al montare dei sentimenti anti-veneziani, la leggenda di Alessandro III afferma la continua devozione cittadina ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] Settecento, con Storie di Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno, ispirate ai testi letterari di G. C. Croce e Camillo Scaligeri della Fratta (alias Adriano Banchieri). Lo Zanotti (1739, II, p. 55) afferma esplicitamente che tali stampe furono intagliate ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] di Vienna, Anton Bruckner e in particolare Gustav Mahler, delle cui sinfonie e Lieder con orchestra programmò nel teatro scaligero, a partire dal 1968, il primo ciclo italiano. Culmine di questo impegno per il sinfonista boemo sarebbe stato nel ...
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VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] cui fece aggiungere il noto frontespizio araldico del Maestro del De natura deorum - e spoliazioni, come per le biblioteche di Scaligeri e Carraresi, incamerate con la conquista di Verona e di Padova nel 1387-1388, e per quella dell'umanista Pasquino ...
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PIZZETTI, Ildebrando
Fiamma Nicolodi
PIZZETTI, Ildebrando. – Nacque a Parma il 20 settembre 1880 da Odoardo, insegnante di pianoforte e maestro di coro, e da Teresa Fava, primo di cinque fratelli, di [...] concitato», ibid., pp. 81 s.; la conoscenza del teatro di Strauss da parte di Pizzetti risaliva almeno alla prima scaligera di Elektra, da lui recensita per Il momento di Torino, 7 aprile 1909, interprete Salomea Krusceniski, futura protagonista ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] metà del sec. 14°, nonostante le travagliate vicende politiche che videro P. dominata dai da Correggio, Rossi, Scaligeri e Visconti, l'attività dei cantieri non conobbe tregua, soprattutto nella costruzione di cappelle votive attorno alle principali ...
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GAVAZZENI, Gianandrea
Federico Fornoni
Nacque il 25 luglio 1909 a Bergamo, nel palazzo appartenuto alla famiglia Tasso dove aveva soggiornato il poeta Torquato. I genitori, Giuseppe e Pierina Monzini, [...] di Napoli (La canzone dei ricordi di Giuseppe Martucci), RAI di Torino (Les Béatitudes di Franck) e beninteso i complessi scaligeri (Messa di Chimay di Cherubini, Paulus e Sinfonia Lobgesang di Mendelssohn).
Morì a Bergamo il 5 febbraio 1996. La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Bernardino Corio
Alberto Cadili
Il nome di Bernardino Corio è legato quasi esclusivamente alla sua opera Patria historia, storia di Milano in volgare dalle origini al 1499 stampata nel 1503, dopo la [...] ma anche insistendo sugli interventi mecenateschi e urbanistici e allargando la visione alle città e ai domini vicini, Scaligeri, Estensi, Carraresi. Egli non tace però la crudeltà di Bernabò riportata dai cronisti, così come riguardo a Giangaleazzo ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] lavorava a queste tavole, lo scozzese David Lindsay gli mostrò la De aequinoctiorum anticipatione diatriba di G.G. Scaligero (Parigi 1613), nella quale si sosteneva che la precessione degli equinozi, nota prima di Tolomeo, era solo un fraintendimento ...
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SCROVEGNI
Chiara Frugoni
Reinhold C. Mueller
– Resa celebre dalla fortuna letteraria di Rinaldo di Ugolino Scrovegni (collocato da Dante nel settimo cerchio tra gli usurai, Inferno, XVII, 64-75) e [...] a Padova nel 1323 e ancora nel 1328, quando sperò per un istante di poter rientrare in Padova conquistata dagli Scaligeri, e governata da Marsilio da Carrara; ma in quella circostanza Marsilio cercò di ottenere da lui ingenti somme in contanti ...
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scaligero
scalìgero agg. [dal lat. mediev. Scaligerus, forma latinizzata (propr. «che porta una scala») del nome dei signori Della Scala]. – 1. Appartenente o relativo alla famiglia Della Scala, che ebbe signoria in Verona dalla fine del Medioevo...
danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...