TACUINUM SANITATIS
F. Moly-Mariotti
Denominazione tradizionale di un trattato medico (libro di sanità) redatto a Baghdad per iniziativa del medico e letterato Abū al-Ḥasan al-Mukhtar Ibn Buṭlān nell'11° [...] in una pagina di manoscritto strettamente riportata sulla parete; essi provengono da una residenza veronese della famiglia degli Scaligeri (Verona, Mus. di Castelvecchio, Civ. Mus. d'Arte).
Bibl.:
Fonti. - H. Elkhadem, Le Taqwīm al-ṣiḥḥa (Tacuini ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Primogenito di Marsilio, figlio di Giacomo, nacque a Padova intorno al 1264; apparteneva a una potente famiglia di parte guelfa, che per le ingenti [...] la stessa Padova a partire dal 1312.
Le prime notizie sul C. si riferiscono alla guerra di Padova contro lo Scaligero. Nel settembre 1314 il C. - che aveva acquistato in città una posizione politica di rilievo - tentò di recuperare Vicenza. Sconfitto ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Secondo di questo nome, nacque a Padova da Nicolò agli inizi del sec. XIV. In seguito alla rivolta del padre, che si alleò con Cangrande Della Scala [...] di Padova, XIII (1910), pp. 101-123; XIV (1911), pp. 1-55; F. Ercole, Comuni e signori nel Veneto (Scaligeri,Caminesi, Carraresi). Saggio storico-giurid., in Dal Comune al Principato. Saggi sulla storia del diritto pubblico del Rinascimento ital ...
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PONTE (lat. pons; fr. pont; sp. puente; ted. Brücke; ingl. bridge)
Enrico CASTIGLIA
Federico PFISTER
Ranieri Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Vittorio SOGNO
Si dice ponte l'opera d'arte costruita [...] con la torre porta poggiata sulla chiave di vòlta.
Tra i ponti medievali a più luci, speciale menzione va fatta del ponte Scaligero in Verona; anch'esso fu costruito da Giovanni da Ferrara e Iacopo da Gonzo (1354-1356) per ordine di Cangrande II, per ...
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SAN BONIFACIO
Gian Maria Varanini
(Sambonifacio). – Alla morte del conte di Verona e marchese Milone (955), i suoi discendenti – che avrebbero presto liquidato le proprietà ubicate nel Novarese, la [...] di S. Bonifacio e Ronco, ibid., 1913, vol. 13, pp. 302-323; Id., Lodovico di San Bonifacio e gli inizii della signoria scaligera, in Atti del Reale Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, XCII (1932-1933), parte II, pp. 1389-1414; A. Castagnetti ...
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MUSSATO, Albertino
Marino Zabbia
MUSSATO, Albertino. – Nacque a Padova nel 1261, al tempo della vendemmia, come è annotato nel De celebratione sue diei nativitatis fienda vel non (l’opinione secondo [...] forse dopo la morte dell’imperatore, parzialmente edita anche in C. Cipolla - F. Pellegrini, Poesie minori riguardanti gli Scaligeri, in Bullettino dell’Istituto storico italiano, XXIV (1902), p. 31; III Ad Rolandum iudicem de Placiola, composta per ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] Modena.
Questa vittoria di Bernabò Visconti non facilitò certo le trattative del cardinale' Luigi Gonzaga tergiversava, ma gli Scaligeri, signori di Verona e di Vicenza, si alleavano con la Chiesa, mentre Padova chiedeva soccorsi. Sperando, senza ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] mirava a recuperare tutta la Terraferma, mentre Massimiliano non intendeva affatto cedere Verona e Vicenza, già degli Scaligeri e per le quali la Repubblica non aveva mai potuto ottenere l'investitura feudale; il contrasto naturalmente irritava ...
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MOLINARI, Michele
Valerio Da Gai
dei (Michelino da Besozzo). – Nacque a Besozzo, presso Varese probabilmente attorno al 1365-70.
È possibile evincere il luogo di origine poiché associato al nome del [...] . Il soggiorno a Verona, sebbene non documentato, è invece da presupporre necessariamente per spiegare la cultura degli artisti scaligeri di quegli anni.
Dal 1418 viene documentata con continuità l’attività del M. presso il cantiere del duomo di ...
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Marco Lombardo
Pietro Mazzamuto
Personaggio del Purgatorio (XVI 25-145), posto nella cornice degl'iracondi e immaginato da D. senza alcun profilo fisico, perché avvolto dal fumo amaro e sozzo che fa [...] , Storia della poesia di D., II, Napoli 1963, 109 ss.; P. Mazzamuto, Il c. XVI del Purgatorio, Firenze 1964 (ora in Lect. Scaligera II 577-608); T. Spoerri, Introduzione alla D.C., Milano 1966, 150-151; P. Giannantonio, Il c. XVI del Purgatorio, in ...
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scaligero
scalìgero agg. [dal lat. mediev. Scaligerus, forma latinizzata (propr. «che porta una scala») del nome dei signori Della Scala]. – 1. Appartenente o relativo alla famiglia Della Scala, che ebbe signoria in Verona dalla fine del Medioevo...
danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...