Malaspina
Simonetta Saffiotti Bernardi
Stirpe feudale di Lunigiana, le cui origini si fanno risalire alla divisione in famiglie della stirpe obertenga agl'inizi del sec. XI.
Eponimo della casata fu [...] , liberalità, virtù militari. " L'inno ai Malaspina ", osserva il Donadoni, " è più commosso, più intimo che quello agli Scaligeri... I Malaspina sono la tradizione: sono l'oggi germinato dallo ieri: figurazione più poetica e cara ". E anche la ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] seconda metà del secolo fu contrassegnata dalle lotte che il restaurato Comune dovette sostenere contro le aspirazioni territoriali degli Scaligeri, signori di Verona; e proprio da necessità di difesa esterna la famiglia dei da Carrara, con Giacomo I ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII papa
Giovanni Battista Picotti
Jacme Duesa (Jacques Duèse, Jacobus de Osa), nato intorno al 1245 a Cahors, di ricca famiglia borghese. Laureato in ambe le leggi, maestro di diritto civile [...] relativi al Bavaro in M. G. H., Const. et acta, V e VI; C. Cipolla, Lettere di G. XXII, riguardanti Verona e gli Scaligeri, in Atti e Mem. dell'Acc. di Verona, ser. 4ª, VIII (1908).
Bibl.: N. Valois, Jacques Duèse, in Hist. litt. de la France ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] di Marte, attraverso un'avventurosa fuga, drammatizzata in una vivace lettera (Fam., V, 10), raggiunse il da Correggio presso gli Scaligeri. Verona era stata in tutto il Medioevo un centro di cultura, non solo per le vicende politiche, ma per la ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Nacque attorno al 1320 da Guido e da Guidoccia della Palude. Negli anni in cui il padre era alleato con i Visconti di Milano, sposò Paola [...] loro mani, riconquistato negli ultimi mesi del 1354 da Azzo il Vecchio, il quale, appena caduto in disgrazia presso gli Scaligeri, aveva trovato rifugio a Bologna dove Giovanni da Oleggio si era ribellato ai Visconti di Milano dopo la morte dell ...
Leggi Tutto
GHISILIERI, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque in Bologna poco prima del 1350 da Matteo di Ugolino e da Mona di Antonio Berni. Ebbe una sorella, Ghidina, sposa nel 1363 di Egidio, anch'egli della casata Ghisilieri [...] negli anni successivi e si segnalò in particolare nei vari scontri che nel 1386 i Carraresi ebbero con le milizie degli Scaligeri intorno a Conegliano, a Treviso e in Friuli, ove fu chiamato a collaborare con Facino Cane, anch'egli al soldo del ...
Leggi Tutto
MATTIOLI, Ludovico
Simona Capelli
– Figlio di Francesco Maria e di Angela Barbieri, nacque a Crevalcore (nei pressi di Bologna) il 2 genn. 1662.
Trasferitosi nella città felsinea con la famiglia in [...] partire dal 1710, per l’opera intitolata Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno di Giulio Cesare Croce continuata da Camillo Scaligeri Della Fratta (A. Banchieri).
Le immagini illustrano i momenti salienti delle peripezie dei tre personaggi all’interno di ...
Leggi Tutto
CASALESCHI Petrocino (Petrachinus, Petrucinus de Casalecchio, Petrocinus de Casaleclo, Petroccinus Casaleschi, Petrocino Casaleschi di Ferrara, Petrocino Casalesco, Petrochinus Casalescus, Petrocinus, [...] alla stesura del trattato di pace stipulato tra Urbano V, Bernabò Visconti, Francesco da Carrara, i marchesi d'Este, gli Scaligeri ed i Gonzaga. Il 2 giugno 1363 avrebbe creato il Collegio dei teologi dottori dell'università di Padova, ma la notizia ...
Leggi Tutto
GRATASOJA, Giacomo
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e architetto, presumibilmente nativo di Verona, che nel 1295 firmò insieme con Ognabene il portale della chiesa [...] superstite delle due fatte edificare da Alberto Della Scala nel 1298-99 a difesa di ponte Pietra a Verona e il palazzo scaligero di S. Maria Antica ha indotto Cuppini (p. 241) a riconoscere nel G. il principale fra i maestri muratori attivi sotto ...
Leggi Tutto
Ezzelino III (Azzolino) da Romano
Giorgio Varanini
D., come i suoi contemporanei, usa la forma ‛ Azzolino ' (anche nelle cronache latine, talora " Acylinus " anziché " Icilinus " o " Ecelinus ") ricordando [...] patavino ed egualmente condannata dai cronisti, anche se obiettivamente esente dalle ferocie ezzeliniane (per i rapporti tra gli Scaligeri e il mondo ezzeliniano v. G. Arnaldi, Della Scala, in questa Enciclopedia). Il che neppur comporta la necessità ...
Leggi Tutto
scaligero
scalìgero agg. [dal lat. mediev. Scaligerus, forma latinizzata (propr. «che porta una scala») del nome dei signori Della Scala]. – 1. Appartenente o relativo alla famiglia Della Scala, che ebbe signoria in Verona dalla fine del Medioevo...
danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...