FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] dalla Repubblica, ed entrò in carica l'11 di febbraio. Il 14 fece proclamare la pace intervenuta fra gli alleati e gli Scaligeri e, ancora in rapporto alle vicende belliche, ricevette il 17 e il 24 dello stesso mese due lettere dal doge Francesco ...
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CAVALCHINI (de Cavalchinis, Cavalcanis, Cavalchino), Rinaldo (Ranaldus, Renaldus, Rainaldus de Libera Villa, Raynaldus de Libero Pago, de Pago Libero, de Ingenuo pago; Raynaldinus de Villafrancha; Rinaldo [...] cui era implicato il padre dei giovani, Azzone, ebbero le loro ripercussioni sugli scolari più in vista del Cavalchini. Nel dominio scaligero non c’era più posto per Giovanni e Barriano, che condivisero la sorte del loro padre, fuggendo a Milano, e ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] nel tempo di Dante,in Dante e la cultura veneta,Firenze 1966, pp. 263-272; M. Carrara, Gli scrittori latini dell'età scaligera,in Verona e il suo territorio, III,2, Verona 1969, pp. 27-32; G. Mantese, Nuovidocumenti relativi allo storico e umanista ...
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GONZAGA, Ugolino
Isabella Lazzarini
Primogenito di Guido di Luigi (I) e di Agnese di Francesco Pico della Mirandola, nacque a Mantova verosimilmente intorno agli anni Venti del Trecento: Guido e Agnese [...] cavalieri per lo più appartenenti al casato gonzaghesco, tra cui lo stesso G. e il fratello Ludovico. Il riavvicinamento con gli Scaligeri durò a grandi linee quanto il matrimonio del G. con Verde Della Scala, vale a dire pochi mesi: la ribellione di ...
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CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] di non grande rilievo che nel 1322 fu ambasciatore a Ravenna e Forlì.
Nel 1336 il C. partecipò alla guerra veneto-scaligera, che si concluse tre anni più tardi con la vittoria della lega promossa da Venezia contro Alberto e Mastino della Scala ...
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CURTAROLO, Nicolò
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova nella prima metà del sec. XIV da Enrico.
Il padre, notaio, era già morto nel 1340; oltre al C. aveva avuto una figlia, India, e due figli, Pietro e [...] pp. 113, 140, 150, 159, 165, 171, 175 s., 192, 200 s., 203, 238 s.; R. Cessi, Prigionieri illustri durante la guerra fra Scaligeri e Carraresi, in Atti della R. Acc. di sc. di Torino, XL (1904-05), p. 986; Id., Un processo carrarese del 1389, in Mem ...
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Così gli Italiani chiamavano John Hawkwood. Condottiero di ventura, nato nella contea di Essex, verso il 1320, da un possidente e mercante di campagna, fece le sue prime armi in Francia, nella guerra dei [...] dell'oligarchia borghese. In campo, servì i suoi signori partecipando alla campagna dei Carraresi di Padova contro gli Scaligeri (1387), e alle lotte tra Durazzeschi e Angioini nel reame di Napoli (1389), fermando la marcia vittoriosa di ...
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PUCCI, Antonio
Adriana Sadun
Poeta, nato intorno al 1309 a Firenze, dove morì nel 1388. Figlio di un fonditore di campane, fu prima campanaro e successivamente banditore e approvatore del comune, guardiano [...] un posto non secondario tra i novellatori italiani. Molte poesie storiche, in gran parte serventesi, narrano le guerre di Firenze con gli Scaligeri, la guerra di Lucca, l'eterna inimicizia con Pisa, ecc., e se qualche volta in essi il P. si mostra ...
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Antica città della Venezia, posta ai piedi della chiusa (Serravalle) di un importante passo verso il Bellunese, il Cadore e l'oltralpe. Della sua esistenza nel primo periodo della penetrazione romana nella [...] , ma specialmente con Treviso, che dal 1147 le impose replicatamente la sua supremazia. Nel 1328 la città cade in potere degli Scaligeri, e nel 1337 si accorda con Venezia, inizio d'un dominio che però non diviene completo e definitivo che nel 1388 ...
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SAMBONIFACIO
Luigi Simeoni
Famiglia feudale che ebbe dal sec. X al sorgere del comune (1135) quasi ininterrottamente il comitato di Verona, e mantenne anche in seguito il titolo di conti di Verona riconfermatole [...] salvo brevi ritorni, i Sambonifacio vissero in esilio lottando con i guelfi contro Ezzelino prima e contro gli Scaligeri poi: ancora nel 1317 Vinciguerra Sambonifacio moriva combattendo con i Padovani contro Cangrande della Scala. Tornarono a Verona ...
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scaligero
scalìgero agg. [dal lat. mediev. Scaligerus, forma latinizzata (propr. «che porta una scala») del nome dei signori Della Scala]. – 1. Appartenente o relativo alla famiglia Della Scala, che ebbe signoria in Verona dalla fine del Medioevo...
danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...