Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] che si fondò soprattutto sull’idea delle corrispondenze tra microcosmo e macrocosmo (l’opera alchemica è associata via via alle scalemusicali, ai pianeti, ai numeri, ai miti), produsse una grande quantità di immagini con valore di simboli. L’uso di ...
Leggi Tutto
Pittore italiano (Milano 1908 - ivi 1998), fratello di Giulia. Protagonista della ricerca astratta in Italia tra le due guerre, continuò a elaborare in dipinti, incisioni o bassorilievi le rigorose, caleidoscopiche [...] ; nel 1939 pubblicò le 14 variazioni di un tema pittorico con commento musicale di R. Malipiero, avviando una serie di ricerche sui rapporti tra scalemusicali e scale cromatiche che caratterizzeranno molta parte della sua opera. Nel 1949 aderì al ...
Leggi Tutto
Poeta russo (Rjazan´ 1819 - Pietroburgo 1898). Le sue liriche, molte delle quali furono musicate (da P. I. Čajkovskij, S. T. Taneev e altri), si distinguono per la grazia con cui rielaborano motivi tipicamente [...] romantici; oltre alle numerose raccolte (Gammy "Scalemusicali", 1844; Ottiski "Impressioni", 1866; Večernij zvon "Campane delle sera", 1890) è da ricordare il poemetto narrativo Kuznečik-muzykant ("Il grillo musico", 1859). Si cimentò anche nel ...
Leggi Tutto
Musicista polacco (Lublino 1881 - Ragusa, Dalmazia, 1954). Studiò al conservatorio di Varsavia e poi a Lipsia con A. Nikisch e H. Riemann. È autore di opere, balletti, musiche orchestrali, corali e da [...] camera. Compositore d'ispirazione impressionista, adottò nella sua produzione le scalemusicali slave e persiane. ...
Leggi Tutto
GOVI, Gilberto
Alessandra Ferraresi
Nacque a Mantova il 21 sett. 1826 da Quirino e Anna Sales, benestanti. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali a Mantova, per desiderio del padre si iscrisse nel [...] matematiche di Napoli, 1885, p. 139); in acustica un calcolatore degli intervalli delle scalemusicali (Presentazione d'uno strumento calcolatore degli intervalli nelle scalemusicali, in Atti della R. Accademia delle scienze di Torino, I [1866], pp ...
Leggi Tutto
GNECCHI RUSCONE, Vittorio
Maria Paola Scaccetti
Nacque a Milano il 17 luglio 1876 da Francesco, insigne numismatico, e da Isabella Bozzotti. Discendente da una famiglia agiata, compì studi classici [...] ebbe un successo incerto. Non piacque, per esempio, lo stile "tedesco" che i critici ravvisarono nell'opera, l'uso di scalemusicali elleniche e l'impiego costante dello stile severo in alcune sezioni polifoniche. I giudizi negativi non ebbero grande ...
Leggi Tutto
Pianista e compositore di jazz italiano (n. Merano 1941). Docente di jazz presso il Conservatorio di Trento (dal 1993), è artista prolifico: nella sua attività ha all’attivo più di duecento dischi, pubblicati [...] Mark Helias, Daniel Humair, Jimmy Knepper, Lee Konitz. Ha inoltre pubblicato testi sul linguaggio e la sintassi musicali: Enciclopedia comparata delle scale e degli accordi (in collab. con A. Zanchi, 1992); Dall’Africa allo swing - la poliritmia nel ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] altrui e come è duro calle lo scendere e 'l salir per l'altrui scale", e più di una volta, forse "si condusse a tremar per ogni vena", talvolta indulgere troppo a ondeggiamenti, ripetizioni, morbidezze musicali, la prosa del Convivio ha una robustezza ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] sotto il patronato del Chigi, diresse la realizzazione di drammi musicali, commedie per l'Accademia degli Sfaccendati (Lefevre, 1956, Windsor il F. prevedeva la possibilità dell'impiego di una scala a due rampe, da costruire all'interno di uno degli ...
Leggi Tutto
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
tono1
tòno1 (ant. tuòno) s. m. [dal lat. tonus, gr. τόνος, propr. «tensione», affine a τείνω «tendere»]. – 1. a. In linguistica, accento musicale e, con valore più generico, accento in generale (anche d’intensità o espiratorio); con accezione...