PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] S. Giovanni, ma collocati originariamente in cima alla scala del Patriarchio e all'ingresso del triclinio di Leone , ivi, I, 1990a, pp. 1-9; id., La 'porta bella' di Santa Sofia a Costantinopoli: un palinsesto, ivi, 1990b, pp. 97-107; M. Cecchelli, ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] a questa scena abbiamo una riproduzione su ampia scala della moltiplicazione dei pani nel deserto, cioè di Nola e, infine, prova indiretta, la menzione di altre leggende di Santi, come ad esempio, in S. Martino di Tours: tutti questi elementi fanno ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] Moro, il secondo (da O) su quella delle vie S. Paolino, Roma e Santa Croce. Il giro delle mura - dello sviluppo di oltre km. 2 - seguiva locali di abitazione ai piani superiori, spesso serviti di scale di legno. In certi casi dovevano esservi logge al ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] nel naìskos prima citato. La cella è solitamente sopraelevata su un podium con scala, ed è preceduta dall'altare dei sacrifici. Il santuario di Ba῾al elementi di torciere da S. Vero Milis e da Santa Vittoria di Serri, di tipo fenicio-cipriota, con ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] Poggio a Caiano (1520-1521 circa)57. Pur nel mutamento di scala e di tecnica, si segue bene il passaggio dalla Madonna del fig. a p. 13) e la Madonna circondati dalle schiere dei santi e dei martiri, al centro gli angeli con le trombe del Giudizio e ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] tuttavia figure di struggente umanità, quale ad esempio la celebre fantesca intenta a filare sotto la scala nella scena con l’Annuncio a sant’Anna (cat. 17 c), indimenticabile per la concretezza fisica che trasmette. Il tono generale della narrazione ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] di ampie demolizioni. Queste non mancarono su scala minore (come l’abbattimento nel 1888 di S e spazi del vivere, «Il Regno» 55/6, 2010, pp. 196-206; G. Santi, Architettura per la chiesa contemporanea, ivi, pp. 206-210, poi in La città di Lercaro ...
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L'architettura: caratteri e modelli. America Meridionale
Luis Guillermo Lumbreras
Duccio Bonavia
Carlos Williams León
Peter Kaulicke
Caratteri generali
di Luis Guillermo Lumbreras
Tranne che nell'area [...] dello stesso materiale. Nel sito di Las Vegas (penisola di Santa Elena, Ecuador), datato tra 10.000 e 6600 anni fa U. Dalla sala di fondo, anch'essa ipostila, si dipartivano due scale che conducevano a un'altra corte ad U di dimensioni minori, con ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] Balzo ad Andria esprimeva forse – benché su una scala più ridotta – un’autocoscienza analoga. Nemmeno è della croce; f. 2v: il concilio di Nicea (ibidem, fig. 4); f. 3: i santi Pietro e Paolo; f. 3v e f. 4: il primo concilio di Costantinopoli; f. 4v: ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] negli affreschi della facciata dello Spedale di S. Maria della Scala a Siena, nel 1335: purtroppo queste p., che con l'Adorazione dei Magi, dipinta nel 1423 per la sagrestia di Santa Trinita da Gentile da Fabriano, ne è la più palese testimonianza. ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...