Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] campagna (il possesso terriero, o la coltivazione della terra su larga scala per conto d’altri) ad alimentare e sostanziare la vocazione politica italianità: si pensi alla sistemazione della chiesa di Santa Croce a Firenze, dove nel 1871 erano state ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] causa del cristianesimo, può creare molti più danni alla santa causa di quanto l’abbia potuto danneggiare il potere laico Chiesa»137. Anche salendo nell’altra direzione della scala temporale, Harnack inserisce Costantino in un processo di sviluppo ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] che fare tanto col "viazo di Barberia" e colla "scala" di Tunisi quanto coll'affitto di "possession de la Signoria Galilei e ... Padova, II, Padova 1966, pp. 162, 308; Culto dei santi a Venezia, Venezia 1 965, p. 303; M. Borelli, Ricerche sul Baronio ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] proprio sovrano, delle donne e dei poveri, nonché nella guerra santa contro gli infedeli, procedette dunque di pari passo con l'emergere sia pure su un gradino inferiore, alla medesima scala gerarchica che aveva alla sua sommità l'imperatore della ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] d'Agnadello. Ma mentre pernotta a Isola della Scala, è sorpreso dormiente da Lucio Malvezzi che, preposto sa sfruttare la vittoria di Ravenna dell'11 aprile, dopo che alla Lega Santa aderisce, il 17 maggio, pure Massimiliano - ecco che F. assume un ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] aveva personalmente conosciuto35. «Era il recupero su scala internazionale», è stato suggerito, «della rapporti tra cattolici ed ebrei.
Note
1 Citato in G. Miccoli, Santa Sede, questione ebraica e antisemitismo fra Otto e Novecento, in St. ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] Si trattava sostanzialmente di una riproposizione su larga scala di quella sociabilità che, all’interno del cristianesimo del movimento cattolico diocesano non ricevettero l’approvazione della Santa Sede, mentre tra il clero aumentavano i timori per ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] internazionali e le istituzioni religiose che operano su scala nazionale o locale, le organizzazioni che difendono una rappresentanza diplomatica sia presso lo Stato italiano sia presso la Santa Sede. Si tratta di un centro transnazionale, ma con i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] suo senso, e di seminare fra i seguaci empie dottrine. Ma il Santo Uffizio non convocò Galilei a Roma, e uscirono indenni da esame sia non è un grado meno grave rispetto all’eresia, nella scala dell’errore, ma nota di eresia, modulabile in diretta e ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] aveva assicurato il suo appoggio a Matteo Visconti e Cangrande della Scala, ma scese lui stesso nella penisola e nel passaggio a Notre-Dame-des-Doms, il papa affermò che le anime dei santi in cielo non vedevano e non avrebbero visto Dio faccia a ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...