GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] . Cristina degli inizi del XV secolo (Siena, ospedale di S. Maria della Scala) - ma con il volto e il collo ricoperti di smalto color carne, che ne ornano la base, per la tipologia della santa che tiene nella mano destra la croce astile, in un ...
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IACOMETTI, Pietro Paolo
Davide Righini
Nacque a Recanati nel 1580 da Giovan Battista e da Francesca Calcagni, sorella dello scultore Antonio. Avviatosi allo studio del disegno sotto la guida dello zio [...] scultore, oltre alle figure dei Profeti e delle Sibille, il riquadro con la Scala di Giacobbe e, quali traduzioni bronzee dei modelli dello zio, il Trasporto dell'arca santa, Abigail e David ed Ester e Assuero. A Tarquinio sono state poi ricondotte ...
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PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] per decorare la stanza di Marte e la volta della scala maestra della loro villa sulla Salaria, andata completamente distrutta e un’altra scena, sempre monocroma, tratta dalla vita del santo.
Le imprese di Monterotondo e di Magliano in Sabina denotano ...
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MARCOLA (Marcuola), Marco
Federico Trastulli
Nacque il 31 marzo 1740 a Verona, nella parrocchia di S. Quirico, da Giovanni Battista; e fu senza dubbio il più autorevole membro di una numerosa famiglia [...] intermedi costituiti dalle nubi, su cui poggiano angeli e santi dalle movenze addolcite. Non va poi dimenticato che il da alcuni episodi di formato esagonale popolati da figure in scala piuttosto grande; tuttavia l'apice del dramma avviene sul ...
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CHIAVISTELLI, Iacopo
Giovanni Leoncini
Pittore e decoratore, nato a Firenze il 2 giugno 1621 da Andrea di Domenico e da Caterina d'Agnolo Fumanti nel popolo di San Michele Visdomini (Firenze, Opera [...] cardinal Gian Carlo, soprattutto nel suo casino di via della Scala. Non sembra comunque che il C. sia stato a diretto il quale di sua mano aveva dipinto la tela col Martirio della santa.
Fonti e Bibl.: Firenze, Bibl. Mediceo-Laurenziana, Antinori 248 ...
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PILACORTE, Giovanni Antonio
Paolo Goi
– Nato intorno al 1455 a Carona, presso Lugano (luogo di origine di una schiera di muratori e scalpellini), figlio di Tommaso e marito della conterranea Perina, [...] . Lo stretto rapporto con i capimastri (in specie gli Scala di Carona) non solo si documenta da varie fonti archivistiche (1496), Fagagna (1504 circa) e Fanna (1505-10 circa), e i santi patroni in S. Giovanni a Cordenons (1515) e in S. Bartolomeo a ...
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LAVAGGI, Giacomo Antonio
Cristiano Giometti
Ancora oscure rimangono le origini di questo scultore, nato con ogni probabilità a Roma tra il 1666 e il 1668 (Guerrieri Borsoi). Nel 1683 il L. vinse il [...] stucco situati immediatamente al di sopra della nicchia del santo, poi sostituiti con gli attuali due angeli che Cellini, Due opere di S. Giorgini nella chiesa romana di S. Maria della Scala, in Paragone, X (1959), 111, p. 49; A. Schiavo, Palazzo ...
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GRIGO, Marc'Antonio
Maria Grazia Ercolino
Architetto originario di Muggio, nel Canton Ticino, nato in data sconosciuta, fu attivo in Liguria e nella Francia meridionale nella seconda metà del XVII secolo [...] decisamente barocca. Elementi analoghi si ritrovano anche nella grande scala del cortile, in particolare nel contrasto tra le poderose anche la parrocchiale di Nostra Signora della Rosa a Santa Margherita Ligure, il cui progetto, approvato dal ...
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CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] dei Magi proveniente dall'altro oratorio della Concezione in via della Scala e oggi in S. Maria a Montedomini e la Madonna vaporose delle sue figure di vecchi e le lucide chiome bionde delle sante.
Sono a Pisa le ultime tele del C. che conosciamo: il ...
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MAGNI, Pietro
Silvia Silvestri
Nacque il 21 ott. 1816 a Milano, dove compì la sua formazione artistica frequentando per un breve periodo l'Accademia di Brera e gli studi di P. Marchesi e A. Sangiorgio.
Furono [...] , 1995, p. 84), i busti di Gioacchino Rossini alla Scala e di Luigi Sabatelli nel palazzo di Brera e la statua con Storie di s. Prassede per il paliotto dell'altare della santa; mentre tra il 1855 e il 1867 si annoverano alcune statue collocate ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...