discendere
Antonietta Bufano
Verbo di uso molto largo, ma limitato in pratica al Convivio e alla Commedia (tre soli esempi nelle Rime, nessuno nelle altre opere). Quasi esclusivo il costrutto intransitivo. [...] 'altra scende, XXIV 40).
Altrove si tratta di spiriti beati, come s. Pier Damiano, che ‛ discende ' per li gradi de la scalasanta (Pd XXI 65; cfr. anche, al v. 31, Vidi... per li gradi scender giuso / tanti splendor); di nuovo nel senso più generico ...
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GERMANO di San Stanislao (al secolo Vincenzo Ruoppolo)
Stefania Nanni
Nacque il 17 genn. 1850 a Vico Equense, nella penisola sorrentina, da Francesco e Carmela Tozzi. Trasferitosi a Napoli con la famiglia, [...] il sacerdote Giacinto Perrone, professore di latino e greco all'Amato. Ammesso al noviziato passionista presso il santuario della Scalasanta, assunse il nome di religione di Germano di San Stanislao e, dopo la professione dei voti (ottobre 1866 ...
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giù (giúe; giuso)
Mario Medici
1.1. La forma tronca o abbreviata è prevalente rispetto a quella etimologica, ‛ giuso ', che conta trentasei presenze: di esse diciannove sono in rima (per lo più con ‛ [...] le coste giù ambo le braccia; Pd XVII 42 nave che per torrente giù discende; XXI 60, e 64 Giù per li gradi de la scalasanta / discesi.
3. Con valore più determinato, indica l'Inferno, la sede infernale, in If XXXIII 136 se tu vien pur mo giuso, e ...
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MAINARDI, Lattanzio
Stefano Pierguidi
Nacque a Bologna probabilmente nel 1563, stando a Baglione (1642, I, pp. 38 s.), che ne colloca la morte alla fine del pontificato di Sisto V, intorno al 1590, [...] della loggia delle Benedizioni e del palazzo Laterano, a quelli del salone Sistino della Biblioteca Vaticana e a quelli della ScalaSanta, sembra che il M. solo "nel Palagio Vaticano lavorò molte cose, alcune delle quali, per far la nuova fabbrica ...
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MELLINI, Cosma di Pietro
Grazia Maria Fachechi
Documentato dal 1264 al 1292, fu il capostipite di una delle botteghe di marmorari romani, oltre cinquanta artefici riconducibili per lo più a sette ceppi [...] 162, 166; L. Creti, I «Cosmati» a Roma e nel Lazio, Roma 2002, p. 44; M. Cempanari, Santa Sanctorum Lateranense. Il santuario della ScalaSanta dalle origini ai nostri giorni, I, Roma 2003, pp. 101, 220-232; A. Monciatti, I «Cosmati»: artisti romani ...
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scendere [i singol. cong. imperf. scendesse; partic. pass. sciesa, nel Fiore]
Alessandro Niccoli
È verbo di uso limitato in pratica alla Commedia (tre soli esempi nel Convivio, uno nelle Rime e nel [...] era il colmo dell'emme (Pd XVIII 97), o come i contemplanti del cielo di Saturno (XXI 31 Vidi... per li gradi [della scalasanta, v. 64] scender giuso / tanti splendor; e così al v. 137 vid'io più fiammelle / di grado in grado scendere e girarsi). O ...
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PALMA, Niccola
Francesca Fausta Gallo
PALMA, Niccola. – Nacque a Campli, nei pressi di Teramo, il 28 giugno del 1777 da Giampalma, dottore in legge e regio economo della diocesi, e da Violante Iannetti.
Iniziò [...] Orazione panegirico in lode di S. Francesco da Paola, Teramo 1830; Modo pratico per guadagnare le indulgenze della ScalaSanta, ibid., 1831; Questioni Abruzzesi risolute da D. N. P., canonico della cattedrale Aprutina, ibid., 1836; Sunto della Storia ...
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PALUZZI, Caterina
Alessia Lirosi
PALUZZI, Caterina (al secolo Francesca). – Nacque il 7 marzo 1573 a Morlupo, feudo degli Orsini, nella diocesi di Nepi, vicino Roma, secondogenita degli otto figli di [...] e al lavoro di filatura e tessitura. Continuò tuttavia a recarsi a Roma quasi una volta all’anno, per ‘fare’ la ScalaSanta e la visita alle sette chiese, e mantenne contatti con la nobiltà romana. A Morlupo, però, alcuni «La trattavano da hipocrita ...
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FRANCO (Franchi), Giuseppe (conosciuto anche come Giuseppe Monti, o de' Monti, o dalle Lodole)
Olga Melasecchi
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1565. Nulla si conosce della sua formazione iniziale, [...] tra '500 e '600. Opere restaurate e da restaurare (catal.), Roma 1979, p. 19; L. Barroero, La decorazione pittorica della Scalasanta, in Il Palazzo apostolico lateranense, a cura di C. Pietrangeli, Firenze 1991, pp. 142-144; A. Zuccari, I pittori di ...
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NANNI, Girolamo
Laura Mocci
– Nacque, presumibilmente a Roma, intorno alla fine del settimo decennio del XVII secolo.
Ricordato da Giovanni Baglione (1642) per la sua lentezza e meticolosità, tanto [...] la cui esecuzione sarebbe da collocare nel 1589 (Zuccari, 2009, p. 36). Discussa è la presenza di Nanni negli affreschi della ScalaSanta, proposta da Zuccari (1992) per le scene con Il serpente generato dalla verga di Mosè divora quelli degli altri ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...