CODAZZI, Edgardo
Maria Grazia Prestini
Nato a Milano il 23 sett. 1856 da Pietro e Marianna Boldorini, studiò composizione nel conservatorio milanese sotto la guida di A. Bazzini. Terminati gli studi [...] chiamato a cantare in altri teatri e principalmente alla Scala di Milano dove, nel 1887, si esibì nell'Otello Roma 1928, pp. 143 s.; A. De Gani, Imaestri cantori e la cappella musicale del duomo (1395-1930), Milano s.d., p. 33; F. Mompellio, La ...
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GATTI, Carlo
Elisabetta Natuzzi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1876 da Giacomo, maestro di banda, e da Anna Maria Grasso. Dedicatosi sin dall'infanzia allo studio del pianoforte, nel 1889 fu ammesso al [...] , sempre a Milano, il teatro del Popolo, della cui sezione musicale fu direttore per più di trent'anni. A questo teatro dedicò al 1944 ricoprì l'incarico di sovrintendente del teatro alla Scala, cui dedicò Il teatro allaScala nella storia e nell ...
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FRONDONI, Angelo
Luca Giannetti
Nacque a Pieveottoville di Zibello, nel Parmense, il 26 febbr. 1809, da Paolo e da Maddalena Marchi, e studiò presso la scuola del Carmine (ora conservatorio) di Parma, [...] .
Il 29 giugno 1833 andò in scena al teatro alla Scala di Milano la prima opera del F., Il carrozzino da vendere e pianoforte Antologia musicale e Nuova Collezione (Soresina, p. 168).
Fonti e Bibl.: P.Bettoli, I nostri fasti musicali. Diz. biografico, ...
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ANSELMI, Giorgio senior (per distinguerlo dall'omonimo nipote)
Liliana Pannella
Nacque a Parma qualche anno prima del 1386, anno in cui si dà per certa la morte del padre Enrico, che, come il nonno Bemardo, [...] Nel terzo dialogo, dedicato al canto corale (con la scala guidoniana, le mutazioni e i toni ecclesiasticì) e alla secoli XV-XVI. Note ed appunti, in Note d'Arch. per la Storia musicale, VIII (1931), pp. 132-134; J. Handschin, Anselmi's treatise on ...
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CAMPANINI, Italo
Clara Gabanizza
Fratello del direttore d'orchestra Cleofonte, nacque il 30 giugno 1845 a Parma da Francesco, fabbro ferraio, e da Anna Rosa Alessandri. Pur lavorando nell'officina del [...] presente l'autore. Nel dicembre 1872 il C. interpretò alla Scala il Ruy Blas di F. Marchetti, che divenne uno dei Parma, 21 e 29 sett. 1882; P. E.Ferrari, Spettacoli drammatico-musicali e coreogr. in Parma dall'anno 1628 all'anno 1883, Parma 1884, pp ...
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COPPOLA, Piero
Giancarlo Landini
Nacque a Milano l'11 ott. 1888 da Vincenzo e da Teresa Angeloni, entrambi cantanti, e l'avvio agli studi musicali divenne una scelta logica, se non quasi obbligata. [...] nel 1910. Fu maestro sostituto al Regio di Torino e alla Scala, direttore d'orchestra a Modena, Firenze e Bologna. Fu anche di delicati problemi di organizzazione e di diffusione musicale: le sue riflessioni emergeranno in due relazioni congressuali ...
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AGOSTINI, Rosa
Silvana Simonetti
Nata a Napoli verso la metà del sec. XVIII, giovanissima esordì come soprano al teatro Marsigli-Rossi di Bologna durante il carnevale del 1766 nell'opera di N. Piccinni [...] in attesa della compiuta costruzione del teatro alla Scala - e, unitamente ai migliori cantanti di - Notizie aneddotiche 1701-1776, Milano 1893-94, p. 105; T. Wiel, I teatri musicali veneziani del Settecento, Venezia 1897, p. 326, n. 853, p. 332, n. ...
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LUISE, Melchiorre
Daniela Macchione
Nacque a Napoli il 21 dic. 1898 da Gioacchino, negoziante, e Maria Michela Calvino. Nella città natale il L. prese lezioni di canto dal tenore Fernando De Lucia. [...] 19 genn. 1968, p. 67; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte, Milano 1963, p. 378; K.J Roma 1978, II, pp. 162, 167, 235, 260; Due secoli di vita musicale. Storia del teatro Comunale di Bologna, a cura di L. Trezzini, Bologna 1987, II ...
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DI CAGNO, Pasquale
Salvatore De Salvo
Nacque a Bari il 27 genn. 1888 da Francesco e Olimpia Milella. Dimostrò precocemente attitudine alla musica e si dedicò allo studio della chitarra e del pianoforte, [...] a Milano, intorno al 1912, per intraprendere l'attività direttoriale. Qui ebbe l'opportunità di inserirsi nell'ambiente musicale della Scala, dove conobbe A. Toscanini, con il quale intraprese un intenso rapporto di collaborazione; lo sostituì anche ...
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DE VAL, Antonio
Alessandra Di Marco
Nacque a Venezia il 17 ott. 1803, da Domenico e da Giovanna Caprara. Scarse le notizie biografiche sul D., che, come risulta dai documenti rimasti, riscosse un buon [...] quale interprete, compositore e didatta. La sua prima formazione musicale si compì grazie all'abate G. B. Zara di S. Cecilia, Roma 1923, pp. 87, 210; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte (1778-1963), II, Milano 1964, pp. 36, 40 ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
tono1
tòno1 (ant. tuòno) s. m. [dal lat. tonus, gr. τόνος, propr. «tensione», affine a τείνω «tendere»]. – 1. a. In linguistica, accento musicale e, con valore più generico, accento in generale (anche d’intensità o espiratorio); con accezione...