ZAFRED, Mario.
Guido Pratesi
– Nacque a Trieste il 2 marzo 1922 da Riccardo, morto giovanissimo nel 1923, e da Alma De Bresciani, impiegata delle Ferrovie.
La sua formazione iniziale ebbe luogo a Trieste, [...] secondo lo schema tradizionale della sonata» (p. 16), e per il discorso musicale beethoveniano, reso ora con dialettica originale, animata dall’impiego della scala ottatonica e di combinazioni contrappuntistiche. Già nel 1951 Giulio Viozzi, in Il ...
Leggi Tutto
PINDEMONTE, Giovanni
Corrado Viola
PINDEMONTE, Giovanni. – Nacque a Verona il 4 dicembre 1751, nel ramo di S. Egidio, secondogenito (ma primogenito maschio) dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), [...] Antonia Valburga di Sassonia, uscì a Verona il dramma musicale Il genio della Sassonia in riva all’Adige, musicato ; si ritirò allora nella sua villa del Vo, presso Isola della Scala, dove tradusse i Remedia Amoris di Ovidio, che sotto nome arcadico ...
Leggi Tutto
LUZIO (Di Luzio, Luzi, Lucio), Gennaro
Giulia Veneziano
Nacque a Napoli intorno al 1740. La biografia di questo cantante, specializzato nel repertorio comico, è ancora piuttosto lacunosa e la ricostruzione [...] ma con successo tale da essere ripreso al teatro alla Scala di Milano nell'autunno 1783.
Il L. fu tra i civica S. Mercadante, II (1997), pp. 7-17; A. Lattanzi, Vita musicale a Napoli, in Fonti d'archivio per la storia della musica e dello spettacolo ...
Leggi Tutto
VECCHI, Orfeo
Dario De Cicco
VECCHI, Orfeo. – Nacque intorno al 1551, da famiglia milanese.
La principale fonte d’informazione circa la sua biografia, ossia lo status personalis redatto nel luglio del [...] O. V. “Presbyter Orfeus Vecchius” (1551-1603): un ignoto status personalis di O. V., mansionario in S. Maria della Scala, in Nuova rivista musicale italiana, XXX (1996), pp. 445-465; R.L. Kendrick, Musica e riforma nella Milano di Carlo Borromeo, in ...
Leggi Tutto
MARTIGNONI, Ignazio
Alessandro Arbo
– Nacque a Como il 15 giugno 1757, dal nobile Giulio e da Fulvia de’ marchesi Millo di Casale Monferrato.
Allievo dal 1767 al 1775 del locale collegio Gallio retto [...] nell’antichità è sviluppata con un parallelo fra l’ethos dei modi musicali e quello sotteso ai modi architettonici.
Nel 1784 il M. fu accolto naturali dei quali sono l’imitazione, in una scala graduata e senza soluzione di continuità estesa fra ...
Leggi Tutto
CAMUSSI, Ezio
Cesare Corsi
Nacque a Firenze il 16 genn. 1877 da Giovanni e Candida Govi. La sua formazione si svolse a Roma, dove iniziò tredicenne gli studi di pianoforte con A. Vessella, completandoli [...] Camussi). Notizie in Il Popolo romano, 21 apr. 1895; La Gazzetta musicale di Milano, LII (1897), p. 144; La Croce pisana, Gazzetta del Mezzogiorno, 23 e 24 genn. 1937; Teatro della Scala: Programma ufficiale - stagione 1937-1938, Milano 1937, pp. 65 ...
Leggi Tutto
PUECHER PASSAVALLI, Virginio
Stefano Locatelli
PUECHER PASSAVALLI, Virginio. – Nacque a Lambrugo (Como) il 16 dicembre 1926, secondogenito di Giorgio (notaio) e Annamaria Gianelli. La famiglia, di nobili [...] nella regia di opere musicali, lavorando spesso per il Teatro alla Scala, ivi dedicandosi soprattutto agli Bologna, 1969), Il giro di vite di Benjamin Britten (Milano, Piccola Scala, 1969, con scene di Mulas), L’Angelo di fuoco di Sergej Prokof ...
Leggi Tutto
VERETTI, Antonio
Marco Targa
VERETTI, Antonio. – Nacque a Verona il 20 febbraio 1900 da Oreste e da Rosa Fraccari. Il fratello Abelardo fu musicista e insegnante di violino.
In città compì i primi studi [...] I sette peccati, mistero musicale coreografico, che andò in scena alla Scala il 24 aprile 1956, V., III (1922), pp. 250-253 (rist. in Id., La musica pura. Commentari musicali e altri scritti, a cura di M. Omodeo Donadoni, Firenze 1974, pp. 322-325); ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO Ebreo da Pesaro (Giovanni Ambrosio)
Dario Oliverio
Nacque forse a Pesaro intorno al 1420, probabilmente da un Moyses, o Musetto, originario della Sicilia, maestro di danza alla corte di Pesaro; [...] Becherini, L'"Arte della danza" di G. da P., in La Scala. Rivistadell'Opera, LXXXIV (1956), pp. 20-24; A. Melica, G.E. da P. maestro di ballo del Quattrocento, in Rassegna musicale, XXIX (1959), 1, pp. 51-60; B. Pescerelli, Una sconosciuta redazione ...
Leggi Tutto
GABUSSI, Rita
Giovanna Di Fazio
Nacque a Bologna tra il 1810 e il 1815 dall'avvocato e patriota Giuseppe, fratello del compositore Vincenzo, e da una certa Claudia. Iniziò giovanissima a Bologna lo [...] mancò di stigmatizzare l'esasperazione del gesto, "quel marcare le frasi musicali con la testa e le braccia", che sembrò esagerato allo stesso pubblico. Dopo la stagione alla Scala la G. fu scritturata per alcune rappresentazioni a Vienna. Qui prese ...
Leggi Tutto
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
tono1
tòno1 (ant. tuòno) s. m. [dal lat. tonus, gr. τόνος, propr. «tensione», affine a τείνω «tendere»]. – 1. a. In linguistica, accento musicale e, con valore più generico, accento in generale (anche d’intensità o espiratorio); con accezione...