Informatica musicale
Alvise Vidolin
Con lo sviluppo delle tecnologie multimediali la musica è diventata una delle fonti d'informazione trattate dall'informatica, al pari dei numeri, dei testi, della [...] oscillatori smorzati. Tale tecnica si basa sulla scomposizione modale studiata dalla teoria dei sistemi.
I modelli a altezza e di durata, se effettuate su ampi valori di scala, provocano rilevanti trasformazioni anche sul piano timbrico.
La dinamica ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] I forgot to tap Tom Kernan"); ma in quanto modale, per esempio futuro, equivale all'infinito d'una il 7° armonico di do (quest'ultimo in virtù del temperamento della scala), ovverossia una settima di dominante di fa senza la quinta, cui si ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] del liuto; dei generi e dei loro nomi; delle note utilizzate nell'ambito della doppia ottava e delle sette scalemodali (tanīnāt=tonos), nonché del loro ethos. Al-Kindī considera quindi le regole della composizione, la definizione dei tipi di ...
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MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] 'intellettualismo di I. Pizzetti. Le armonie d'impianto modale e la complessità delle soluzioni ritmiche si abbinavano a l'unico degno erede del podio di F. Faccio alla Scala), Marino si lanciò alla conquista del circuito operistico internazionale. ...
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modale2
modale2 agg. [der. di modo]. – Di modo, relativo al modo. In partic.: 1. In grammatica, avverbî m., quelli che esprimono il modo, la maniera di compiere un’azione, più comunem. detti avverbî di modo o di maniera (v. modo, n. 2 a)....
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...