Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] inizio degli anni Ottanta).
Le logiche temporali sono logiche modali (di tipo proposizionale o predicativo), i cui operatori asserzione temporale (per es., Gp) potrà verificarsi in tutte le scale temporali future (AGp) o solo in qualche ramo (EGp).
L ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] del liuto; dei generi e dei loro nomi; delle note utilizzate nell'ambito della doppia ottava e delle sette scalemodali (tanīnāt=tonos), nonché del loro ethos. Al-Kindī considera quindi le regole della composizione, la definizione dei tipi di ...
Leggi Tutto
fare
Carlo Delcorno
. Dal latino facĕre, da cui già nel sec. VI deriva la forma contratta fare per analogia con dare. Usatissimo in D., copre pressoché tutta l'area semantica che il vocabolo domina [...] 112, Fiore XXVIII 4, CLXX 12, CCII 10, CCXIX 2.
Fuori di proposizione modale il f. ‛ vicario ' si trova particolarmente in prosa: Cv I III 9 e fa remi e altri volge sarte, e anche (If XXXIV 119) scala; la corda (Pd XXVIII 12), un bel nappo, Cv I VIII ...
Leggi Tutto
Tempo libero
Maria Carmen Belloni
Definizione e terminologia
Un primo problema che pone lo studio del tempo libero è quello della sua definizione. Sotto il profilo concettuale e terminologico si riscontrano [...] una società dei consumi, in cui il tipo modale diventa un individuo eterodiretto, il tempo libero diviene le fonti principali e più complete di documentazione 'oggettiva' su scala nazionale, sia sotto forma di rilevazione dell'uso del tempo ...
Leggi Tutto
AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] come epiteto "libero", in funzione, cioè, tra predicativa e modale ("già s'inviava quindi per partire - la ninfa sopra l letterario, che egli ebbe a sostenere con il Marullo, con Bartolomeo Scala e con Giorgio Merula. Un tempo si credeva che la prima ...
Leggi Tutto
Pianificazione dei trasporti
Agostino Nuzzolo
Pierluigi Coppola
Le infrastrutture e i servizi di trasporto non solo permettono la mobilità di persone e merci, ma contribuiscono anche al benessere economico [...] misurare ciascun effetto del progetto utilizzando la scala e l’unità di misura più appropriate s utilizzano il modo di trasporto m, cioè p[m/osd] (modello di scelta modale); la percentuale di utenti che, spostandosi fra o e d per il motivo s con ...
Leggi Tutto
Spazio, la conquista dello
Paolo Santini
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. I sistemi statunitensi di trasporto spaziale. 3. Lo Spacelab. 4. I sistemi europei di trasporto spaziale. 5. Le stazioni spaziali. [...] elementi presenti causa un sovraddensamento dei modi di vibrazione (high modal density), per cui la struttura può avere, per esempio, 10 superata, anche considerevolmente, dall'introduzione su larga scala della TV diretta via satellite, la cui ...
Leggi Tutto
Frontiere della ricerca economica
John Barkley Rosser Jr
Premessa
La ricerca economica di ‘frontiera’ del 21° sec. è entrata nell’era postneoclassica. Sebbene la maggior parte dei libri di testo, specialmente [...] mediana si aggira intorno al 40% del totale, l’offerta modale è rappresentata da una spartizione equa, mentre la maggior parte ‘alleati’ hanno proposto regole più semplici per aste su ampia scala, in diversi casi queste non sono state seguite, come è ...
Leggi Tutto
Automazione
Alessandro Agnetis
Alberto Bemporad
Nell’automazione si fondono contenuti e metodologie che si sono sviluppate nella scienza dell’automatica e nella ricerca operativa grazie all’impiego [...] relativi modelli. Inoltre, sulla base del concetto di controllo modale avanzato da Howard H. Rosenbrock, l’impostazione di e l’ottimizzazione degli stessi. Un impiego su vasta scala dei processi di regolazione digitali non era all’epoca praticabile ...
Leggi Tutto
PIZZETTI, Ildebrando
Fiamma Nicolodi
PIZZETTI, Ildebrando. – Nacque a Parma il 20 settembre 1880 da Odoardo, insegnante di pianoforte e maestro di coro, e da Teresa Fava, primo di cinque fratelli, di [...] dei quattro movimenti in forma-sonata, di stampo modale, è connotato da una fresca vena popolare, e 77-80).
Nell’immediato dopoguerra (2 gennaio 1947) Pizzetti diresse alla Scala il proprio dramma L’oro (1939-42): già destinato al Maggio musicale ...
Leggi Tutto
modale2
modale2 agg. [der. di modo]. – Di modo, relativo al modo. In partic.: 1. In grammatica, avverbî m., quelli che esprimono il modo, la maniera di compiere un’azione, più comunem. detti avverbî di modo o di maniera (v. modo, n. 2 a)....
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...