BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] la destra economica, che anzi riproponeva la linea infiattiva del 1972, come risulterà evidente dall'accordo sulla scalamobile che il presidente della Confindustria G. Agnelli siglerà nel gennaio 1975 con le confederazioni sindacali. Poteva essere ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] di ostruzionismo comunista, il Senato, il 23 marzo, rinnovò la fiducia al governo Craxi e contemporaneamente approvò il decreto sulla scalamobile che passava così alla Camera per il voto definitivo. Il giorno dopo si svolse a Roma una delle più ...
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IOTTI, Leonilde (Nilde)
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 10 apr. 1920 da Egidio, ferroviere e militante socialista, e da Alberta Vezzani, casalinga e cattolica praticante.
Le disagiate condizioni [...] ; e nel 1984, per l'applicazione rigida del regolamento di fronte all'ostruzionismo messo in atto dai comunisti sul decreto sulla scalamobile, la I. si attirò i malumori e le critiche del suo stesso partito.
Il 27 marzo 1987, in un momento di ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] dovette far fronte all'inasprimento dello scontro sociale, provocato dalla disdetta, nel giugno 1982, dell'accordo sulla "scalamobile" da parte della Confindustria. Una ricomposizione fu trovata con l'accordo del 22 genn. 1983 fra governo e ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] verso il cielo mentre le finestre disegnano l'andamento spiraliforme della scala. Né la rinuncia alla "mira del Monferrato", cui di fatto sempre in movimento, dall'altro, a mo' di centro mobile, dispone l'invio di truppe nelle varie province, ora ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] stilato da Antonino (Ninni) Cassarà – funzionario della squadra mobile palermitana destinato anche lui a cadere in un agguato, tribunale: il boss mafioso e narcotrafficante di scala internazionale Tommaso Buscetta, alla cui famiglia i corleonesi ...
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DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] il 31% di beni immobili e per il 69% di beni mobili. Fra il 1326 ed il 1347 gli investimenti immobiliari furono di di meno di 3 fiorini che li collocava al 117º posto nella scala dei contribuenti pisani. Nel 1412 l'imposizione di madre e figlio era ...
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PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] rete di manutengoli, spie, dritte (gente dedita a mestieri mobili sul territorio), e di basi in campagna, presso mezzadri, la Antonio Bettazzoni, nel centro di Bagnacavallo. Un salto di scala si ebbe dal 1849, nel pieno della crisi politica dello ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 1ºott. 1538 da Giovanni di Leonardo, del ramo della famiglia che dimorava a S. Leonardo, e da Canziana Zorzi di Luca di Francesco.
Il nonno paterno, Leonardo [...] si pagava per longo corso d'anni, contro ogni dovere, in Bulaco, scala del Cairo, delle robe che si cavano di là per Alessandria o altri e giudiziarie. Nel 1600 fu eletto all'ufficio del Mobile, alla Quarantia civil nova e venne rieletto in Pregadi ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] autore, passando poi a esaminare le attività dell'uomo secondo la scala di utilità sopradetta, trova che l'agricoltura è la più un semplice beneficio avente lo scopo di rendere più mobile e commerciabile la terra. Quindi il capitolo in questione ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
mobile1
mòbile1 agg. [dal lat. mobĭlis, der. di movēre «muovere»]. – 1. a. Che può essere mosso, spostato, rimosso; si contrappone, oltreché a immobile, a fisso, stabile, e si dice di tutto ciò che si può levare e rimettere, sollevare e abbassare,...