GAZOLA (Gazzola), Paolo
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Carlo e Anna Dossena, nacque il 26 ag. 1787 a Piacenza. Ricevette la prima educazione al collegio Clementino di Roma, ove si recò nel 1794 al [...] ).
Tra il 1825 e la metà del secolo si scalano gli anni della più feconda attività del Gazola. Nel , in Le regge disperse (catal.), Colorno 1981, p. 81; M.L. Hotz, Mobili, ibid., pp. 28 s., 142-148; L. Grandinetti, La chiesa di Ognissanti in ...
Leggi Tutto
BOSSI, Antonio Giuseppe
Ludwig Döry
Nacque a Porto Ceresio presso Lugano. La sua prima attività documentata è nell'abbazia di Ottobeuren presso Memmingen dove, nel 1727-28, creò le figure in stucco [...] disegni preparatori col carbone, che si serviva di un'impalcatura mobile e che gettava in gesso anche ornamenti e capitelli. Nei convento di Oberzell (1749 e 1753) nella sagrestia e nella scala; fece anche i pulpiti, il fonte battesimale e le figure ...
Leggi Tutto
FRULLINI, Luigi
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 25 marzo 1839 da Agostino e Maria Osti. Avviato dal padre al mestiere di intagliatore, frequentò l'Accademia di belle arti, probabilmente sotto la [...] anni dell'Associazione commerciale, coltivando sempre il desiderio di fondare una società fiorentina per la realizzazione su larga scala di mobili italiani adatti a qualsiasi uso. Il 7 genn. 1892 presentò alla Camera di commercio una petizione con la ...
Leggi Tutto
PARISI, Domenico (Ico)
Lucia Tenconi
– Nacque a Palermo il 23 settembre 1916, da Eduardo e Olimpia Volpes.
A soli tre anni si trasferì con la famiglia a Como, dove frequentò le scuole primarie e si diplomò [...] Parisi applicò il medesimo principio progettuale a una scala superiore nell’Operazione Arcevia (1973-76), le linee del corpo umano. Questi studi ispirarono la serie dei mobili zoomorfi realizzata nel 1991 e prima ancora si riversarono in un’ampia ...
Leggi Tutto
GOTTARDI, Angelo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 20 giugno 1826 da Giovan Battista e da Angela Bertoldi. Entrato nel seminario vescovile di Verona nel 1839, prese gli ordini nel 1850. Intorno al [...] avanzò la proposta, poi accolta, di collocare un pulpito mobile in legno. Nel 1881 venne incaricato di presentare una proposta caso della cappella dell'Incoronata in S. Maria della Scala, dove, sull'onda di un crescente entusiasmo neomedievalista, ...
Leggi Tutto
LEVATI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Concorezzo, piccolo borgo alle porte di Milano, il 19 marzo 1739. Cominciò a lavorare giovanissimo presso il padre, falegname, di cui si ignora il nome. Trasferitosi [...] Milano 1878, pp. 9 s.; G. Morazzoni, I palchi del teatro alla Scala, in Dedalo, XI (1930), 7, p. 429; E. Tea, L' 76; E. Colle, "Dipingere coll'intarsiatura in legno": appunti sul mobile intarsiato lombardo, in Rass. di studi e di notizie, XIX ...
Leggi Tutto
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
mobile1
mòbile1 agg. [dal lat. mobĭlis, der. di movēre «muovere»]. – 1. a. Che può essere mosso, spostato, rimosso; si contrappone, oltreché a immobile, a fisso, stabile, e si dice di tutto ciò che si può levare e rimettere, sollevare e abbassare,...