Metodo di rilevamento planimetrico e altimetrico del terreno, che impiega determinate vedute fotografiche del terreno stesso. Si parla di f. terrestre e di f. aerea (o aerofotogrammetria) a seconda che [...] (fig. 4). La posizione dei proiettori deve riprodurre in scala opportuna quella dei fotogrammi al momento della presa (orientamento relativo). Spostando il cursore c, e quindi lo schermo mobile b, si individua su di esso il punto di intersezione ...
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Genere di piante appartenente alla famiglia Rosacee Rosoidee.
Caratteri generali
Diffuse nell’emisfero boreale e sui monti dei tropici, le r. mancano del tutto nell’emisfero australe. Dato il polimorfismo [...] corrente di vapore. La distillazione delle r. si pratica su larga scala specie in Bulgaria e in Francia, e in misura minore anche cerchio indicatore dei rombi della bussola, collegato alla sua parte mobile (ago, giroscopio ecc.): è diviso in 360° a ...
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In senso generico, la linea estrema di contorno di un oggetto, e il disegno che la riproduce.
Fisica
P. d’onda Per una grandezza che si propaghi per onde, è il diagramma che dà la determinazione della [...] per favorirne l’interpretazione e si eseguono generalmente nella stessa scala adoperata per le carte, indicando su queste con una parlare di p. coniugati senza precisare quale sia il p. mobile e quale l’inviluppo. Due p. coniugati rotolano l’uno sull ...
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Geografia
Linea che rappresenta una direzione predominante.
D. montuosa La direzione media generale di una catena o di un gruppo di catene montuose; se ne distinguono due tipi: asse geografico o crinale [...] più marcato delle altre: per es., in una carta a scala 1:25.000 con equidistanza di 25 m si hanno isoipse orientare il flusso del fluido in modo da renderlo tangente alla paletta mobile, evitando l’urto violento del flusso stesso con la girante; nelle ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523). Storia (p. 571)
Enrico BONOMI
Anna Maria RATTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Max RADIN
Riportata nelle elezioni del 3 novembre 1936 una [...] ogni altra cosa ad assimilare la proprietà terriera a quella mobiliare. In entrambi i casi il dominio è stato reso quasi queste idee sorse quando gli affari commerciali si svilupparono su scala molto più vasta che non nei piccoli negozî al minuto ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] Ducale e tanti cortili). Si usavano anche di legno bene intagliato le scale interne (Ca' d'Oro). Di legno i soffitti a carena avorio, o meglio in osso, ornava cassettine e tanti altri mobili con storie cavalleresche. Il vetro è la grande arte minore ...
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Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] terza che presenta tratti di assoluta novità: il lavoro mobile, ossia la possibilità di collegarsi, dai luoghi più direzionalità politica e imprenditoriale multinazionale.
Letta a questa scala, la gerarchia urbana si appiattisce su tre soli livelli ...
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MARCHE
Peris Persi
Gabriele Baldelli
Paolo Quiri
Maria Rosaria Valazzi
Paola dell'Acqua
(XXII, p. 219; App. II, II, p. 262; III, II, p. 28; IV, II, p. 387)
Popolazione. - Nel ventennio 1971-91 la [...] strutture industriali e del marketing troppo minute (salvo rari casi) per affrontare processi a più ampia scala.
La localizzazione industriale vede il mobilio e una fitta rete di piccole industrie a esso collegata, nel Pesarese; il Fanese è distinto ...
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NAPOLI
Anna Bordoni
Rosanna Cioffi
Teresa Giura
(XXIV, p. 227; App. I, p. 879; App. II, II, p. 375; III, II, p. 189)
La densità di popolazione in provincia di N. è la più alta d'Italia: 2576 ab./km2. [...] la ''città-annonaria'' a Volla, l'interporto a Nola-Marignano, lo scalo ferroviario a Maddaloni.
Terremoto del 1980. − Il 23 novembre 1980, Cattolico, ivi 1977; A. Putaturo Murano, Il mobile napoletano del Settecento, ivi 1977; Mostra didattica di ...
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LOS ANGELES
Anna Bordoni
Livio Sacchi
(XXI, p. 509; App. IV, II, p. 359)
Nel 1990 la conurbazione L.A.-Anaheim-Riverside contava 14.531.529 ab., la sola città 3.485.398. Tra il 1970 e il 1980 l'accrescimento [...] farmaceutiche, della gomma, del vetro e del mobile).
Un ruolo di rilievo viene poi svolto dalle migliorare la vivibilità dell'area centrale. Non mancano i progetti a scala urbana di densificazione e di pedonalizzazione di alcune aree, nel tentativo ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
mobile1
mòbile1 agg. [dal lat. mobĭlis, der. di movēre «muovere»]. – 1. a. Che può essere mosso, spostato, rimosso; si contrappone, oltreché a immobile, a fisso, stabile, e si dice di tutto ciò che si può levare e rimettere, sollevare e abbassare,...