Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] e, negli Stati Uniti, pari a un dollaro. Se ci fosse completa mobilità di lavoratori fra i due paesi, il cambio dovrebbe essere 1 : 1 mercato, non sono in grado di sfruttare le economie di scala. In generale, tuttavia, sia pure lentamente, l'economia ...
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Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] dappertutto l'idea che il denaro debba essere mobile, affinché prestatori e mutuatari dispongano della libertà di giochi non sono ancora fatti e che non vi sono oggi su scala mondiale casi di egemonia assoluta. Ciò che è chiamata pax triadica è ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] vista del giro di affari, ma anche in relazione alla scala del sistema economico del tempo. Nondimeno, alcuni nomi celebri restano vY′ a K, si vede facilmente che l'equilibrio mobile comporta un tasso annuo proporzionale di crescita del prodotto s/v ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] legge del 14 luglio 1864, venne istituita un'imposta di ricchezza mobile, accanto all'imposta fondiaria e a quella sui fabbricati.Il XIX (dotata di un proprio reddito e di una propria scala di preferenze) sarebbe disposta a pagare per tale servizio ...
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ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] o il Portogallo si trovassero relegati ai gradini più bassi della scala (ibid., p. 13).Anche se tra il livello del sopportare il furto di una bicicletta o il danneggiamento di un mobile per effetto di un'inondazione o di un incendio. In questi ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] da 5,15 a 5,83 milioni di persone). La debole mobilità in questo caso non deriva da ostacoli giuridici, ma dalla convergenza attraverso programmi comunitari di investimenti in infrastrutture su larga scala, ha l'obiettivo di lungo termine (2010) ...
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Innovazione tecnologica
GGiorgio Sirilli
di Giorgio Sirilli
Innovazione tecnologica
Sommario: 1. Introduzione e definizioni. 2. Le conoscenze e l'innovazione tecnologica. 3. Innovazione e crescita economica. [...] commerciale; la diffusione, ossia il processo di adozione su larga scala di un'innovazione (per esempio un personal computer - PC - di massa si è passati all'indipendenza, alla mobilità, alla temporaneità, all'apprendimento continuo, alla precarietà ...
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Mobilita sociale
DDaniele Checchi e Valentino Dardanoni
di Daniele Checchi e Valentino Dardanoni
Mobilità sociale
sommario: 1. Definizione. 2. Perché analizzare la mobilità sociale? 3. L'evoluzione [...] che abbiano la stessa distribuzione di reddito annuo. In una c'è un notevole grado di mobilità e di mutamento, sicché la posizione delle singole famiglie nella scala dei redditi varia considerevolmente da un anno all'altro. Nell'altra c'è invece una ...
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ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] , nel sec. XVIII, si cominciò a fabbricare su larga scala l'acido solforico, del quale a quei tempi costituiva l' ad asse verticale e di disegno speciale: le loro parti mobili sono sommerse nello zolfo liquido oppure riscaldate per mezzo di camicie ...
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TELEFONO
Paolo de Ferra
(XXXIII, p. 405; App. II, II, p. 959; III, II, p. 909; IV, III, p. 595)
A partire dagli anni Ottanta l'evoluzione della telefonia è stata caratterizzata da un'incalzante sequenza [...] silicio ad alta scala d'integrazione, ossia di miniaturizzazione (VLSI, Very Large Scale Integration). Come (molto più frequenti, per la piccolezza delle celle) di passaggio del mobile da una cella a un'altra. Ma tutto ciò è ora tecnicamente ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
mobile1
mòbile1 agg. [dal lat. mobĭlis, der. di movēre «muovere»]. – 1. a. Che può essere mosso, spostato, rimosso; si contrappone, oltreché a immobile, a fisso, stabile, e si dice di tutto ciò che si può levare e rimettere, sollevare e abbassare,...